I nomi delle montagne più alte
Dall’Everest al Massiccio Vinson in Antartide, le montagne più alte del mondo ci hanno ispirato e intimorito per migliaia di anni. Gli esseri umani hanno attribuito ogni sorta di mitologie e metafore a queste frastagliate formazioni geologiche. Un detto nostrano recita: “Se la montagna non viene a Maometto, allora Maometto va alla montagna”. Oggi vi porteremo in giro per il mondo restando seduti comodamente sul divano di casa. Mettete in pausa il film che state guardando, rimandate le vostre partite ai giochi di ruolette online su Roulette77 cancellate gli impegni con gli amici; vediamo quali sono le montagne più alte del mondo (suddivise per continente) e scopriamo le origini dei loro nomi. Delle 70 montagne prese in esame, solo 41 sono effettivamente considerate montagne. Le restanti sono tecnicamente dei massicci o dei vulcani. Un massiccio viene a formarsi quando una roccia “intera” e dura viene spinta verso la superficie. Può anche formarsi quando il magma si indurisce una volta fuoriuscito dalla terra. In questo articolo faremo riferimento a montagne e massicci in modo intercambiabile.
La montagna più alta di ogni continente
Le montagne più alte di ogni continente sono considerate parte delle Seven Summits. L’alpinista Richard Bass è stato il primo a scalare tutte e sette le vette nel 1985, effettuando questa impresa in un solo anno all’età di 55 anni.
- Asia, Nepal/China: Everest, altezza 8.848 metri. Nome nepalese (Sagarmatha): “Fronte del cielo”. Nome tibetano (Chomolungma): “Dea Madre della Montagna”.
- Sud America, Argentina: Aconcagua, altezza 6.962 metri. Varie parole native: “Viene dall’altra parte”, “Sentinella di pietra”, “Sentinella bianca”, “burrone bianco”.
- Nord America, Alaska, Stati Uniti: Denali, altezza 6.190 metri. Nome nativo di Koyukon Athabascan: “alto” o “alto”.
- Africa, Tanzania: Monte Kilimanjaro, altezza 5.895 metri. Origine non chiara, ma alcuni suggeriscono che sia una combinazione di Swahili ‘Kilma’ (“montagna”) e KiChagga ‘Njaro’ (“bianchezza”).
- Europa, Russia: Monte Elbrus, altezza 5.642 metri. Nome che deriva dalla mitologia iraniana dalla leggendaria montagna “Avestan Hara Berezaiti” ovvero”alta torre di guardia”.
- Antartide: Massiccio Vinson, altezza 4.892 metri. Prende il nome da Carl G. Vinson, un membro del Congresso della Georgia che ha sostenuto l’esplorazione antartica.
- Oceania/Asia, Indonesia: Puncak Jaya, altezza 4.884 metri. Dal Sanscrito: “montagna vittoriosa”.
Tra queste vette impressionanti, due sono tecnicamente vulcani: il Monte Kilimanjaro in Tanzania e il Monte Elbrus in Russia. È evidente che la maggior parte dei nomi è stata influenzata dalle lingue native dell’ambiente circostante.
Ben oltre l’orizzonte
Viaggiando verso la parte più meridionale della Terra, una cosa molto curiosa da sapere è che il continente antartico è ricco di vulcani altissimi. Il Monte Sidley è il vulcano dormiente più alto e coperto di neve presente in questo continente. Nella lista dei massicci più alti presenti in Antartide troviamo anche il Dome Argus con i suoi 4.093 metri. Questo è il luogo più freddo del pianeta, con una temperatura compresa tra -144 °F e -133 °F (-98° C e -90° C). Dome Argus è unico anche per via dell’origine del suo nome: è l’unica montagna in Antartide con origini leggendarie, che si ispirano sulla figura greca Argus, eroe mitologico costruttore della nave degli Argonauti. Le montagne rimanenti prendono tutte nome da scienziati e sostenitori di varie spedizioni in Antartide.
In fondo al mare e nello spazio
Tutte le montagne più alte sono ovviamente visibili sulla terraferma; esistono però altre meraviglie dalle titaniche dimensioni nascoste segretamente in fondo al mare. Il vulcano dormiente hawaiano Mauna Kea non fa parte di questo elenco a causa della sua posizione al di sotto del livello del mare; in realtà misura 10.200 metri dalla cima fino al fondo, superando di molto persino l’Everest. Sulla superficie terrestre è in effetti l’Everest ad impressionare per la sua altezza; nulla a che vedere però con le dimensioni dell’Olympus Mons, la montagna più alta nel sistema solare presente sul pianeta Marte che, con i suoi oltre 25 km di altezza e una base di oltre 600 km di diametro, fa impallidire qualsiasi scalatore professionista.