Riportiamo di seguito il testo della lettera inviata dai consiglieri regionali Roberto Cifarelli e Marcello Pittella al Presidente Bardi affinchè riferisca sulla vicenda “Cupparo-Cauzillo”.
Apprendiamo dalla stampa di un increscioso e alquanto grave episodio consumatosi martedì 27 ottobre presso il Dipartimento Politiche di Sviluppo nel corso di un incontro tra l’Assessore Cupparo ed una delegazione di operatori culturali e dello spettacolo, presente anche la Dirigente dell’Ufficio regionale Sistemi Culturali Patrizia Minardi. L’incontro verteva sul futuro del comparto cinematografico in Basilicata a partire da questa terribile fase pandemica.
A quanto ci è dato sapere, l’Assessore Cupparo avrebbe dapprima sminuito il lavoro portato avanti dai tanti lavoratori impegnati nel mondo della industria culturale e creativa e successivamente avrebbe minacciato e, sembra, strattonato una rappresentante dei lavoratori presente.
Questo comportamento incivile risulta essere inaccettabile se perpetrato da parte di chiunque, ma risulta anche odioso se portato avanti da un rappresentante delle Istituzioni che in questo modo offende la Regione Basilicata e l’intero mondo dello spettacolo e della cultura che, è bene ricordarlo a tutti, ha pari dignità rispetto agli altri comparti economici.
Pertanto, chiediamo che Lei, in qualità di Presidente della Giunta Regionale, riferisca, su quanto è accaduto, nel corso della seduta del Consiglio Regionale di venerdì 30 ottobre in modo da chiarire pubblicamente questa imbarazzante vicenda e, magari , scusarsi con gli interessati e con la Basilicata.