Andrà in onda martedì 3 novembre alle ore 18,30 su Rai Gulp (canale 42-DDT) il game show dedicato al coding, la disciplina che studia in modo nuovo le basi della programmazione nella versione più spettacolare e adatta del coding al format televisivo, ovvero quella della robotica, mettendo in scena vere e proprie sfide tra robot programmati da giovani piloti, scelti tra alcune delle scuole secondarie di primo grado italiane in cui il coding è già inserito nei piani di studio.
Ospiti della puntata, gli alunni dell’I.C. “Fermi” di Matera hanno partecipato con entusiasmo alla sfida, suggerendo strategie ai giocatori in competizione, forti delle loro competenze acquisiti nei percorsi scolastici.
“Rob-O-Cod” è un programma realizzato da Rai Ragazzi in collaborazione con il Centro Ricerche Innovazione Tecnologica e Sperimentazione della RAI, scritto da Armando Traverso e Mario Bellina, con la collaborazione di Luca Vignaroli (Crits Rai) e la consulenza di Michele Maffucci. La regia è firmata da Andrea Apuzzo.In ogni puntata della durata di circa 30 minuti, i robocoder programmano i loro robot che devono affrontare un percorso pieno di insidie e ostacoli, cercando di guadagnare il maggior numero di punti, ovvero i bitpoint necessari per decretare il vincitore di puntata. Per riuscirci hanno a disposizione un tempo limitato per testare i campi gara e programmare le stringhe di coding adatte a superare gli ostacoli. Finita la fase di test, inizia la vera e propria gara con clamorosi e imprevedibili colpi di scena.
Protagonisti del programma, oltre alle squadre di Robocoder, i ragazzi del pubblico, studenti di scuola secondaria di primo grado divisi in tifoserie, ciascuna schierata per l’una o l’altra squadra, tra cui vengono scelti due tecno-assistenti, che si occupano di controllare la correttezza della gara, e due tecnodisturbatori, con il compito di ostacolare i robot durante il percorso.
E’ stata un’esperienza formativa e divertente che ha messo in luce le competenze dei nostri ragazzi sul tema robotica frutto di anni di lavoro da parte di tutto il team matematico-tecnologico.
La puntata, visibile anche su Raiplay www.raiplay.it, è stata registrata lo scorso 18 febbraio negli studi RAI di Torino, qualche giorno prima del lockdown e dell’attivazione della didattica a distanza.
La puntata ora può finalmente andare in onda: un segnale di speranza, per la scuola e le sue innumerevoli occasioni di apprendimento. Non mancate.