Si è svolto martedì 3 novembre, il primo webinar promosso dal Presidente della Provincia di Matera, Pietro Marrese, che ha visto la partecipazione di molti sindaci e tecnici dei comuni della provincia materana, presenti nonostante il momento di grande attenzione dovuto al tema della seconda ondata dell’epidemia di Covid19.
Fra i relatori, il consigliere regionale Enzo Acito, promotore del Fondo di Rotazione per la P.A. lucana e primo firmatario della legge regionale del 6 agosto 2020, n.25, che ne regola il funzionamento, ed ha istituito il fondo rotativo “La Basilicata si Progetta” a favore degli enti locali, chiamati a realizzare una banca di progetti di fattibilità tecnico economica per opere pubbliche, che possano essere candidati al finanziamento in applicazione di disposizioni regionali, statali o promosse dall’Unione Europea.
Nei prossimi giorni saranno inviate ai singoli comuni, all’attenzione dei Sindaci, delle lettere che conterranno le indicazioni specifiche di accesso al Fondo di Rotazione per la dotazione di una banca di progetti per la P.A.
Nel corso del Webinar ne sono stati illustrati i punti principali. “E’ uno stimolo che sposta la centralità delle scelte di sviluppo, dando ai Comuni la possibilità di disegnare le loro linee di sviluppo. La Regione è a disposizione per i chiarimenti amministrativi, ma sono i singoli Comuni che definiscono le linee di sviluppo del territorio, possono scegliere i progetti candidati, disegnare le proprie azioni, da soli o in collaborazione con altri comuni, il che consentirebbe anche l’accesso ai fondi strutturali europei”, commenta Enzo Acito, che aggiunge “siamo la prima Regione, in Italia, ad aver pensato ad uno strumento legislativo con queste potenzialità”.
Qualche numero per raccontare l’incidenza del piano di fattibilità: questo è fissato al 2% iva compresa, il che significa che per ottenere la quota del finanziamento totale dei lavori da eseguire, dovremmo moltiplicare le somme disponibili per 60 volte. Quindi questo Fondo Rotativo, che parte con una disponibilità di 3 milioni di euro, potrà di fatto attivare progetti pari a circa 180 milioni di euro. E questo è solo l’inizio “Per immaginare che tipo di progetti attuare, sarà utile guardare a come si muove il Governo Nazionale. Il Presidente del Consiglio ha dato degli indirizzi rispetto al Recovery Fund, ad esempio pensare di progettare degli attrattori turistici potrebbe garantire una certa finanziabilità del progetto. Ma sta alla sensibilità dei Sindaci cogliere gli strumenti a disposizione, e indirizzarli nella maniera più utile al territorio”.
In un momento critico come quello che stiamo vivendo, che rischia di mettere in ginocchio l’economia del Paese, sia consentito anche di cominciare a programmare un futuro di ripresa economica, con gli strumenti adeguati, che siano già pronti per consentire un rilancio immediato, appena l’emergenza sarà terminata.
Il Presidente Pietro Marrese, nel salutare e ringraziare i sindaci che hanno partecipato all’incontro, oltre che il consigliere Enzo Acito per aver pensato e promosso “La Basilicata si Progetta”, assieme al Gruppo Consiliare di Forza Italia, ha dichiarato “Questo eccellente strumento aiuta i comuni, individuando possibilità di crescita e sviluppo concrete. Il Recovery Fund rappresenta di fatto un nuovo scenario che si apre, ed avere progetti da candidare in tempi rapidi sarà utile per veicolare i fondi nei nostri comuni. Dobbiamo quindi essere pronti per mettere in campo i progetti nei tempi e con i metodi giusti”.
A questo primo incontro ne seguirà un secondo, di ulteriore approfondimento, e si prevede di replicare l’iniziativa del Webinar anche con i Sindaci della Provincia di Potenza.