I segretari regionali di Cgil, Cisl, Uil della Basilicata – Summa, Gambardella, Tortorelli – esprimono solidarietà ai giornalisti e ai lavoratori de La Gazzetta del Mezzogiorno in assemblea permanente per difendere il posto di lavoro e la continuità del giornale che rappresenta uno strumento storico fondamentale per l’informazione delle nostre comunità.
Il sindacato lucano che ha seguito e continua a seguire la travagliata vertenza in tutte le sue fasi – dalla procedura fallimentare della Edisud spa, società che edita il quotidiano, di cui è stata recentemente sancita l’interruzione dell’esercizio provvisorio, sino al più recente bando per l’affitto del ramo di impresa – sottolinea l’impegno di giornalisti e lavoratori che, con grande sacrificio, non hanno fatto mancare l’informazione garantendo la regolare uscita del giornale in edicola.
Un impegno decisamente significativo per la situazione che vivono lavoratori e famiglie lucane alle prese con la pandemia e le conseguenze e pertanto che necessitano di essere informati su quanto sta accadendo e su tutte le misure adottate dai livelli di governo e decisioni nazionali, regionali e locali. Anche per questo ogni giorno che la Gazzetta non è nelle edicole lucane preoccupa ed allarma il sindacato.
I segretari di Cgil, Cisl, Uil Basilicata sono in contatto con i colleghi del sindacato pugliese Gesmundo, Castellucci, Busto per ogni azione comune rivolta a sollecitare istituzioni ed imprenditoria, prima di tutto delle due regioni, ad adoperarsi per «un piano di salvataggio della Gazzetta» e a sostegno della proposta rivolta sia alla Fnsi che al Cdr e alle cooperative di poligrafici e giornalisti per realizzare un tavolo comune in grado di dare risposte ai lavoratori del prestigioso quotidiano dell’intero Mezzogiorno.