Coronavirus, Pessolano (Basilicata in Azione): “Bardi propone la Dad per le scuole medie ed elementari: al peggio non c’è mai fine”. Di seguito la nota integrale inviata da Donato Pessolano, referente di Basilicata in Azione.
«Pensiamo al futuro delle nuove generazioni: dedichiamoci concretamente alla scuola» questo l’incipit della dichiarazione di Donato Pessolano, referente di Basilicata in Azione inviata alle testate lucane il 25 maggio 2020.
Sei mesi dopo, al netto dei fatti, la situazione scolastica è precipitata. I numeri della pandemia aumentano, le scuole superiori sono chiuse e il Governatore lucano Vito Bardi, propone la Dad anche per elementari e medie. I sindacati, con una nota del 6 novembre, si oppongono a questa eventualità esprimendo perplessità e preoccupazione.
«Non posso che trovarmi d’accordo con le sigle sindacali lucane – afferma Pessolano – siamo dinanzi alla cronaca di un disastro annunciato. Noi di Azione, abbiamo invitato tutte le istituzioni, anche i sindacati a dire il vero, per progettare dei tavoli di lavoro per la ripartenza in sicurezza della scuola ricevendo in cambio solo silenzio. Queste sono le proposte della politica lucana? Una gestione della crisi discutibile su diversi temi».
La Basilicata in estate, partiva con un vantaggio rispetto alle altre regioni: i contagi bassi avrebbero potuto garantire una certa sicurezza nel gestire le varie prove di rientro, i dirigenti scolastici hanno lavorato senza sosta per creare e immaginare la ripartenza, abbandonati un po’ a se stessi in piena pandemia. «Quanto tempo sprecato e quanta insoddisfazione! L’unica risposta che le nostre istituzioni sanno dare è: “Chiudiamo, chiudiamo tutto”. Noi di Basilicata in Azione – conclude Pessolano – invece vi invitiamo a parlare, a confrontarvi con i professionisti della scuola, a cercare una situazione condivisa. Rinnoviamo il nostro invito al dialogo mettendo sul piatto tutte le nostre idee. Non rassegniamoci».