Nella seduta del Consiglio comunale di Matera convocata nel pomeriggio nella sala Pasolini sono state presente le linee programmatiche per il mandato amministrativo 2020-2025, sono state istituite le Commissioni Consiliari permanenti e sono stati approvati gli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende e istituzioni e per la nomina dei rappresentanti del Consiglio presso enti, aziende e istituzioni ad esso espressamente riservata dalla legge.
Dopo la presentazione delle linee programmatiche da parte del sindaco Domenico Bennardi entro 20 giorni sarà convocato un altro consiglio in cui saranno discusse, emendate ed eventualmente approvate.
Il Consiglio comunale ha approvato la presa d’atto della presentazione delle linee programmatiche con 25 voti favorevoli, 7 astenuti e 1 contrario e l’immediata esecutività.
E’ sorta una discussione per le richieste dell’opposizione di inserire la delega del turismo nella Commissione che si occupa di attività produttive mentre la maggioranza ha proposto di rispettare le deleghe assessorili inserendo la delega del turismo nella commissione che si occupa di Cultura e Sassi. Sono intervenuti i Consiglieri comunali Casino, Doria, Salvatore, Morelli, Stifano e Violetto, Susi. Ha prevalso l’indicazione della maggioranza.
Di seguito l’intervento del sindaco Domenico Bennardi per la presentazione delle Linee Programmatiche della nuova consiliatura
La sfida del cambiamento nella città millenaria
Preparare le linee programmatiche per i prossimi anni non significa solo predisporre un elenco di cose da fare, di progetti e di interventi, ma esprimere un’idea di città per il futuro, interrogarsi su quali coordinate e obiettivi tendere per dare forma alla visione per il futuro della città.
Matera ha dimostrato di essere una città vibrante, un formidabile laboratorio urbano, sociale, culturale ed economico, nel quale si sono spesso sperimentati nuovi modelli di convivenza e di produzione, di assorbire i cambiamenti.
Matera deve ambire a rappresentare un luogo della contemporaneità, in cui i suoi straordinari segni del passato trovino nuove forme di dialogo con i quartieri e le periferie. Deve ambire, nuovamente, ad essere esempio di sperimentazione dell’economia circolare, città dell’innovazione e della partecipazione.
Sono processi, questi, che nessun individuo, ente od organizzazione può governare da solo, ma devono essere affrontati con scelte collettive e politiche condivise: è più che mai necessario tendersi la mano per progredire e migliorare insieme.
Abbiamo disegnato questo percorso lungo tre assi: qualità della vita dei cittadini; cura e organizzazione del territorio; sviluppo intelligente e sostenibile.
L’ecologia della politica – nella sua accezione più ampia – è la premessa della convivenza, dei diritti e delle opportunità. Vogliamo promuovere un tessuto connettivo che dia voce e dignità a tutti, incoraggiando la cultura del rispetto delle regole, rendendo i cittadini consapevoli e attivi nelle reti di sostegno.
Il sistema di erogazione dei servizi della Pubblica Amministrazione non gode sempre di un elevato grado di fiducia da parte dei cittadini, laddove risulta incapace di espletare le sue funzioni con affidabilità, tempi certi, e garantendo alti livelli di qualità e accesso universale. È indispensabile aprirsi alle possibilità offerte dalla rivoluzione tecnologica che permettono di abbattere costi, ridurre tempi, ostacolare l’illegalità e migliorare la vita quotidiana di tutte e tutti.
Riteniamo fondamentale incentivare l’accesso digitale ai servizi della pubblica amministrazione: una priorità che deve essere garantita attraverso la completa accessibilità ai servizi relativi a ciascun ufficio. Il digitale deve essere il mezzo attraverso il quale superare le barriere imposte a cittadini e imprese.
Un modo efficiente, efficacie ed economico per gestire i rapporti tra il cittadino e l’Amministrazione comunale: il Comune deve essere in grado di fornire un supporto sostanziale a coloro che intraprendono e perseguono attività economiche, anche attraverso la semplificazione burocratica e la puntualità nei pagamenti.
Abbiamo immaginato un Comune che si fa promotore delle migliori pratiche in ambito ambientale; la città che vogliamo è una comunità accogliente e ricca di opportunità per tutte e tutti, capace di creare rapporti di fiducia tra persone e istituzioni, di dare voce ai cittadini.
Il miglioramento della qualità della vita passa anche dalla qualità delle trasformazioni dello spazio fisico e dell’ambiente. Il nuovo contesto sociale ed economico chiede di creare valore aggiunto attraverso quelle opere pubbliche e riqualificazioni urbane che potranno dare occasione di decoro cittadino, costituendo altresì un sostegno concreto al settore dell’edilizia.
La formazione di un’opinione pubblica vivace e informata capace di interrogare le istituzioni è un prerequisito fondamentale per il funzionamento della democrazia. Per questo motivo promuoveremo la pratica della discussione partecipata, supportata da una buona informazione.
La città dei prossimi anni sarà quella capace di valorizzare le differenze, avvalendosi delle esperienze e delle competenze sviluppate tanto nell’ambito cittadino quanto al di fuori: è questo il modo per rappresentare la nostra idea del domani, e costruire una nuova stagione di prosperità per Matera
L’impegno è quello di raccogliere la sfida del cambiamento, esattamente come Matera ha sempre fatto nella sua storia millenaria, per poter essere sempre di più una città – una capitale – europea e contemporanea.
Le commissioni consiliari permanenti sono le seguenti:
Commissione Bilancio, pianificazione strategica e personale
Commissione Cultura e Sassi, Turismo, Matera 2019 e Beni e produzioni culturali
Commissione Innovazione e servizi civici
Commissione Mobilità sostenibile
Commissione Ambiente e sostenibilità
Commissione Attività produttive e turismo
Commissione Pianificazione urbanistica
Commissione Politiche sociali e sport
Commissione Opere pubbliche
Restano in capo al sindaco di Matera le deleghe su Osservatorio ambientale, Consulta agricola, Cinema.
Le Commissioni consiliari permanenti sono state approvate con 21 favorevoli, 4 contrari e 8 astenuti. Con 26 voti favorevoli e 7 astenuti è approvata anche l’immediata esecutività.
Prima di approvare gli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende e istituzioni e per la nomina dei rappresentanti del Consiglio presso enti, aziende e istituzioni ad esso espressamente riservata dalla legge è stato presentato un emendamento dal sindaco Bennardi, approvato con 26 voti favorevoli, 5 astenuti e 1 voto contrario.
Gli indirizzi sono stati approvati con 26 favorevoli, 1 contrari e 5 astenuti. Approvata anche l’immediata esecutività con 26 favorevoli, 1 contrari e 5 astenuti.
Michele Capolupo
La fotogallery del Consiglio comunale di Matera (foto www.SassiLive.it)