Cgil Matera chiede alla Regione Basilicata proroga servizio Infopoint e tutela occupazione 14 dipendenti Open Space Apt Basilicata. Di seguito la nota integrale.
La Cgil di Matera, unitamente all’Ufficio Vertenze, denuncia la situazione lavorativa riguardante ben 14 lavoratori e lavoratrici che, a partire dal 2017, nel punto Informativo dell’APT a Matera, ubicato nell’Open Space all’interno del Palazzo dell’Annunziata in Piazza Vittorio Veneto, hanno svolto il lavoro di accoglienza dei turisti e visitatori, dando loro informazioni sul territorio materano e sull’intera regione in italiano e in lingue straniere, suggerendo itinerari possibili per visitare il nostro territorio e consegnando brochures informative e mappe della città di Matera.
Un servizio attivato dalla Regione Basilicata per supportare il progetto di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, avviato a seguito di bando di selezione indetto dal Formez PA realizzato nel novembre 2017 che ha visto la partecipazione di tutti gli aspiranti ad avvisi pubblici differenti sulla base delle esperienze maturate nella carriera lavorativa.
L’Infopoint che ha funzionato tutti i giorni, dal lunedì alla domenica compresi i festivi con un orario giornaliero – 10.00 – 19.00 -, su turnazioni, in questi anni ha permesso ai lavoratori di acquisire le competenze che non possono essere disperse soprattutto alla luce delle ripercussioni negative che la filiera del turismo ha subito con l’insorgenza e il prolungarsi della pandemia Covid – 19 in una città come Matera che, nel 2019, era stata visitata e vissuta da circa un milione di presenze.
Al contrario riteniamo che il punto Informativo dell’APT a Matera dovrebbe rappresentare un punto di forza indispensabile per riavviare e rilanciare il Turismo culturale nella Città di Matera e in tutta la Regione Basilicata riportando i parametri economici e occupazionali a livelli adeguati al potenziale storico – artistico – archeologico e ambientale.
Per queste ragioni si chiede alla Regione Basilicata un incontro urgente per affrontare la problematica relativa alla proroga del servizio Infopoint e garantire il mantenimento occupazionale dei 14 lavoratori interessati con l’avvertenza che in caso di mancato riscontro saranno attivate tutte le azioni comprese quelle legali finalizzate alla tutela dei lavoratori che in questa fase pandemica si ritroverebbero disoccupati e privi di qualsiasi reddito.
Sicuri di un riscontro positivo ed immediato, distinti saluti.