Rocco Luigi Sassone, Presidente dell’Olimpia Basket Matera, in una nota contesta la decisione della Federazione Italiana Pallacanestro di far cominciare i campionati di basket a porte chiuse per l’emergenza Coronavirus. Di seguito la formale protesta inviata da Sassone alla Fip in cui si chiede che venga autorizzato l’avvio dei campionati solo se sarà possibile ospitare in modo graduale il pubblico. Di seguito la nota integrale.
Oggi dopo le ultimissime notizie pervenute dalla Federazione Italiana Pallacanestro, voglio parlarvi del futuro del Basket, la mia passione, che da anni, nella mia Città, sostengo concretamente con l’aiuto di pochi veri amici.
Ebbene, in un periodo emergenziale dove la recrudescenza dell’epidemia rende necessario chiudere molte attività, apprendo che il governo e di conseguenza la federazione italiana pallacanestro, confermano la previsione di dare inizio ai campionati nazionali da domenica prossima… a porte chiuse.
Si, avete capito bene: a porte completamente chiuse.
Questo scenario, mai preso in considerazione in quanto insignificante per pubblico e sponsor, amplifica i problemi delle società sportive serie che pagano tasse, stipendi, contributi e costi federali, a cui risulta molto difficile reperire fondi e addirittura avere la conferma da chi già aveva dato la propria disponibilità.
Noi basiamo i nostri progetti sportivi sulla base di budget previsionali che tengono conto di entrate ed uscite e la Lega Nazionale Pallacanestro assicurava che i campionati sarebbero partiti a porte aperte, altrimenti non si sarebbe iniziato (riporto la comunicazione).
Giocare un campionato senza pubblico dove le attenzioni sono giustamente rivolte all’emergenza e alla tutela delle persone che senso ha? Dov’è la funzione sociale di aggregazione che caratterizza lo sport?
Sportivamente parlando non è possibile trasferire il peso di questa pandemia sulle spalle di privati lasciati soli e senza introiti, che da oltre due mesi stanno comunque adempiendo ad ogni spettanza.
La scelta più ragionevole è di considerare lo sport come qualsiasi attività del mondo dello spettacolo e dell’intrattenimento, permettendo il graduale avvio dei campionati solo quando sarà possibile giocare in sicurezza e con il pubblico nei palazzetti.
Mi auguro che i decisori istituzionali possano rivedere le loro decisioni prendendo in carico le istanze del mondo dello sport per evitare l’ennesima frattura sociale in un momento in cui è invece necessario restare uniti.
SINTESI CONSIGLIO DIRETTIVO 21 APRILE 2020
Il Consiglio Direttivo di LNP si è riunito in videoconferenza in data 21 aprile 2020 e ha affrontato il problema della chiusura della stagione in corso, valutando la necessità di trovare un’intesa con la FIP circa possibili interventi che possano essere di supporto e facilitare la chiusura dell’esercizio finanziario 2019/2020.
L’obiettivo di LNP è quello di far convergere la FIP sulla valutazione oggettiva, che riconosca come le difficoltà economiche delle società non siano dovute ad una programmazione finanziaria negativa, ma ad una situazione problematica, correlata alla reale esigenza di riprogrammare il rapporto con le aziende sponsor dopo la auspicata ripartenza del 4 maggio. LNP chiederà quindi alla FIP di intervenire con ulteriori benefici a carico delle società.
Nell’ottica di creare le condizioni temporali per consentire un recupero nel rapporto con gli sponsor da parte delle società, verrà chiesto alla FIP di posticipare e consentire la regolarizzazione dell’iscrizione e del pagamento della prima rata del campionato 2020/2021 al 31 luglio 2020.
In accordo con LBA verranno richiesti l’attivazione di un credito sulla scheda contabile delle società per la stagione 2020/2021 e di individuare la data del 15/6/2020 quale termine entro cui le società possano manifestare la volontà di un riposizionamento in campionati inferiori . Tuttavia, LNP intende comunque subordinare riposizionamenti e ripescaggi alle vacanze di organico e al mantenimento del numero pari.
Sono stati inoltre deliberati:
– un posticipo del pagamento e la riduzione degli importi delle rate servizi LNP per A2 e B – il mandato al proprio ufficio Legale di predisporre un modello di contratto tipo per definizione degli accordi economici tra club e tesserati della prossima stagione 2020/2021
– la richiesta di un tavolo di lavoro con la partecipazione delle componenti interessate per un riesame della normativa NAS.
In chiusura il CD, in attesa di indicazioni e autorizzazione delle autorità competenti per la ripresa degli allenamenti e della stagione agonistica, ha confermato all’unanimità che il campionato 2020/2021 dovrà svolgersi assolutamente a porte aperte, subordinando la data di inizio a questa condizione, facendolo precedere eventualmente dallo svolgimento della SuperCoppa per A e B.