Non solo foto-trappole: contro il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti la polizia locale di Matera ha intensificato l’attività di controllo anche attraverso indagini puntuali e ispezioni per verificare il contenuto dei sacchetti e risalire ai trasgressori.
Per svolgere questa attività, il personale della polizia locale è stato assistito dagli addetti al servizio di raccolta e spazzamento dei rifiuti. I controlli sono stati effettuati proprio laddove precedentemente erano sistemati i cassonetti stradali e che, con il passaggio alla raccolta differenziata domiciliare, in alcuni casi diventano luogo di abbandono indiscriminato. I primi controlli sono stati effettuati nel rione Spine Bianche, precisamente in via Nocera e in via Beneventi. L’apertura dei sacchetti ha consentito di reperire informazioni per l’identificazione dei responsabili. Ai tre trasgressori è stata notificata la sanzione di 166,66 euro.
Prosegue, nel frattempo, l’attività di sorveglianza attraverso le fotocamere mobili di controllo ambientale che ha portato a comminare, complessivamente, 190 le sanzioni.
“L’abbandono incontrollato di rifiuti – afferma l’assessore all’Ambiente e Sostenibilità, Lucia Summa – ha subìto un deprecabile incremento in seguito alla transizione dalla raccolta stradale a quella porta a porta. Gli abbandoni, quasi sempre di provenienza domestica, interessano sia le zone del centro cittadino che i quartieri periferici. Stiamo mettendo in campo iniziative di sensibilizzazione, di educazione ambientale e senso civico, ma c’è un malcostume intollerabile che, oltre ad impattare sul decoro urbano, condiziona anche la qualità e la quantità della raccolta differenziata, e che pertanto richiede un’azione severa a tutela del benessere di tutti i cittadini”.