Federconsumatori Basilicata, associazione di tutela dei consumatori, in una nota fornisce alcuni consigli su affrontare in sicurezza gli acquisti in occasione del Black Friday con una attenzione rinnovata in tempi di pandemia. Di seguito il testo integrale.
Il 2020 sarà ricordato per il Covid 19 e per le conseguenze che questa pandemia ha portato con sé in ogni ambito.
Il mondo dei consumi è tra quelli che è variato, si è modificato e adattato di più. Infatti, proprio nel 2020, assistiamo a una folle e incontrastata crescita degli acquisti online, che hanno battuto tutti i record .
Secondo alcune fonti, pensiamo ad esempio a Osservatorio eCommerce B2C c’è stata una variazione positiva di +5,5 miliardi di euro in 12 mesi.
Anche senza la pandemia, ogni anno, l’apice degli acquisti online è stato proprio il Black Friday.
La variabile che si somma all’equazione di quest’anno risiede proprio nelle scelte dei consumatori. In tutta Italia è stato forte il richiamo, levatosi da tante voci, di acquistare locale. Sostenere l’economia delle città e dei paesi, dei commercianti che illuminano con le loro vetrine piazza e strade.
I forum di discussione riguardo alle offerte di quel prodotto o quell’altro cominciano a veder comparire domande nuove, che riguardano la reperibilità di certi oggetti anche nel negozio di fiducia, con la speranza di trovare la stessa offerta.
Sembra quindi che il momento sia condizionato non più solo dall’occasione di risparmiare. I consumatori iniziano anche a maturare e a discutere pubblicamente ed intensamente di sconti fasulli, di comportamenti pregressi di certi siti o negozi on.line che prima aumentano il prezzo del prodotto e poi lo abbassano con lo sconto del black friday, aggirando di fatto il consumatore.
C’è quindi un nuovo binario di consapevolezza composto da una maggior attenzione alla concretezza dello sconto ed all’attenzione alla filiera. Uno sguardo che considera sia aspetti macroscopici che microscopici.
Certo, come si suol dire, la partita è appena cominciata. Ci saranno consumatori soddisfatti dei propri acquisti, ci sarà chi invece non acquisterà nulla a causa della sempre crescente instabilità non solo economica ma anche emotiva di questo momento.
Qualcuno sceglierà la filiera corta e proverà a favorire un commercio di prossimità, altri invece sceglieranno siti e catene internazionali.
Come associazione non possiamo far altro che lanciare, anche quest’anno, un appello all’attenzione come prima cosa. Per questo abbiamo stilato una lista di consigli utili per gli acquisti on.line. Ovviamente valida tutti i giorni e non solo il black friday.
Ecco quindi alcune regole da applicare per la nostra sicurezza o soddisfazione prima di cliccare sul tasto “acquista”.
Metodo di pagamento, ovvero non date mai la vostra carta di credito.
Pay pal, che ormai è accettato quasi ovunque, non solo on.line è sicuramente uno degli strumenti più sicuri. Consente di registrarsi e collegare la propria carta di credito ad un indirizzo email. In questo modo per pagare o ricevere denaro basterà fornire un semplice indirizzo email. I nostri dati sensibili resteranno immagazzinati nel database del sistema e non verranno diffusi. E inoltre è assolutamente gratuito per chi acquista. Infatti vengono decurtati dei soldi a titolo di commissione solamente nel momento in cui si riceve un pagamento. Quindi quello a pagare è il venditore una volta che gli inviate del denaro. Se non avete e/o non volete aver paypal, prediligete per i pagamenti una carta ricaricabile, sulla quale magari caricate giusto le cifre che vi servono in quel momento;
Con chi mi sto mettendo in affari?
Sempre più spesso le occasioni migliori non si trovano sui siti di vendite più famosi del mondo ma su piccoli portali, magari appena nati. Anche in questi casi ci sono dei modi per capire se il sito da cui intendiamo ricevere la merce è serio o se invece ci troviamo di fronte all’ennesimo e pericoloso specchio per le allodole. Innanzi tutto nessun sito o quasi vi chiederà le credenziali della vostra carta di credito in fase di registrazione. I dati saranno richiesti solo alla fine per completare l’acquisto.
In alcuni casi addirittura non sarà richiesta nemmeno la registrazione al sito per poter comprare, essendo possibile l’acquisto come utente guest, fornendo solo dati di spedizione e pagamento. Un altro modo per comprare su internet in maniera sicura è stare attenti alla pagina web.
I pagamenti sicuri avvengono sempre in modalità protetta, ossia con il protocollo SSL (Secure Socket Layer, cioè con l’https:// che precede l’uri del sito e a cui di norma segue una icona a lucchetto). Quasi tutti i siti hanno un sistema di pagamento esterno.
Ciò significa che verrete reindirizzati su una pagina di pagamento collegata direttamente al Pos virtuale di una banca. Nessun sito ha bisogno di conoscere i dati personalissimi di accesso al vostro conto online. Se un sito vi chiede pin e password del vostro conto per permettervi l’accesso sicuramente siete in odore di truffa;
Gli Antivirus, NON sono un prodotto anni 90, servono eccome!
Per non cadere nel phishing munitevi di un antivirus con internet protection sempre aggiornato. Sarà in grado di avvisarvi quando state per cadere in trappola con un sistema che fa riferimento a delle banche dati in cui vengono segnalati siti internet già noti anche alle forze dell’ordine o che sono sospetti;
Attenzione alla dogana
Cercate sempre di prevedere tutto. Il soggetto con cui avrete a che fare è il venditore. Cercate di capire se si tratta di un’azienda italiana o meno e chiedete se la spedizione parte dall’estero o meno. Anche se l’azienda è italiana potrebbe servirsi di programmi di affiliazione mediante vendita senza magazzino (che in gergo si chiama drop shipping) e magari vendere un prodotto in Italia ma facendo partire la spedizione dall’estero.
Il problema si pone quando si superano i confini intra europei. In questo caso la dogana potrebbe andarci ad addebitare un costo aggiuntivo su cui non potete rivalere perché il venditore è estraneo. Anche in questo caso chiedete sempre prima di comprare;
Contatti. In ultimo cercate sempre di avere la possibilità di contattare il venditore. Un venditore che vuole nascondersi non avrà certamente una sezione contatti ben fornita o comunque cercherà di essere irreperibile. Se volete acquistare senza rischi contattate lo (meglio se telefonicamente) e chiedete direttamente tutte le informazioni sul vostro articolo.
Detto questo crediamo di avervi dato molto materiale sul quale riflettere e che potrete utilizzare per proteggere i vostri acquisti on line, anche se, se sceglierete il vostro negoziante di fiducia, certamente serviranno meno precauzioni.