Un evento per ricordare il terremoto di quarant’anni fa in Basilicata ed Irpinia, uno dei più devastanti della storia d’Italia, secondo per intensità e violenza solo a quello di Messina del 1908.
Il sisma del 23 novembre del 1980 ha segnato la vita anche della comunità titese, seppure fortunatamente non causò alcuna vittima in paese. I danni, invece, furono ugualmente ingenti ed il lungo processo di ricostruzione, non solo delle abitazioni ma della stessa socialità, è stato un percorso difficile non ancora del tutto completato.
Anche per questo, il Comune di Tito ha ritenuto opportuno, a distanza di tanto tempo, fare memoria di quella tragedia collettiva che generò sofferenze, drammi e paure, ma anche speranze ed attese per una storia che fosse diversa da quella passata.
Da qui l’idea di promuovere domani 23 novembre, alle ore 18:30, il seminario online disponibile sulla pagina Facebook e sul sito web del Comune di Tito.
L’ obiettivo è quello di ricordare e far conoscere alle nuove generazioni, che ne hanno solo sentito parlare, cosa è stato il terremoto di quarant’anni fa, e cosa è necessario ancora fare per prevenire il rischio sismico.
Inoltre, è considerato indispensabile sensibilizzare la comunità su questo tema attraverso il contributo degli amministratori e delle istituzioni, ognuno per le proprie competenze, ed attraverso le testimonianze di chi ha vissuto il terremoto con tutte le conseguenze ed i patimenti sopportati.
«Ho voluto fortemente questo progetto la cui idea nasce da un confronto che ho intrattenuto con la dott.ssa Luciana Giosa e il dott. Antonio Langone – ha raccontato la consigliera del Comune di Tito Rossana Sabia –. Mi sono posta l’obiettivo di creare un evento che faccia rivivere, in qualche modo, attraverso i ricordi di chi c’era 40 anni fa e di chi ha superato quell’emergenza. Vorrei suscitare un’emozione, poiché anche 40 anni fa, seppure con modalità differenti, la popolazione si è trovata a dover fronteggiare un’emergenza come accade anche in questi giorni. Lo faremo con il fondamentale contributo di alcuni tecnici che saranno senz’altro bravissimi a spiegarci quali sono i rischi del nostro territorio. Mi preme ringraziare la Rai, ed in particolare il direttore, per la loro immediata disponibilità nel fornire il materiale audiovisivo che sarà visibile durante il seminario e tutti i miei concittadini e gli ospiti che hanno dato la loro preziosa disponibilità».
All’evento interverranno Graziano Scavone (sindaco del Comune di Tito), Rossana Sabia (consigliera comunale del Comune di Tito. nella foto in basso), don Nicola Laurenzana (già parroco di Tito e scrittore di testi sull’identità titese e sul terremoto), Donato Scavone (assessore della giunta comunale di Tito nel 1980), Michela Sapienza (infermiera volontaria nel 1980), Antonio Langone (dottore di ricerca in Scienze della Terra, ricercatore dell’istituto di Geoscienze e Georisorse del Cnr di Pavia, nonché docente a contratto presso il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Pavia) e Mariapia Faruolo (dottoressa di ricerca in ingegneria dell’Ambiente, nonché ricercatrice al Cnr Imaa – Area di ricerca di Potenza).
Coordinerà il giornalista Rai Edmondo Soave. I servizi saranno forniti gentilmente dalla Rai.