Pietro Simonetti (Tavolo Anticaporalato del Ministero del Lavoro: “Centri antiviolenza, case rifugio, accoglienza e formazione: oltre 10 milioni dalla UE con il Pon legalità, anti caporalato e anti tratta per contribuire concretamente alla lotta contro le violenze e lo sfruttamento delle donne”.
La UE attraverso i fondi Pon Legalità ha finanziato 4 progetti per la realizzazione entro il 31 dicembre del 2022 dei Centri di Antiviolenza di Palazzo S. Gervasio , del riutilizzo di un immobile nei sassi di Matera per centro di legalità, il recupero a Potenza di un immobile confiscato per casa famiglia e per il completamento del Centro polivalente di formazione e accoglienza di Scanzano per 4,5 milioni.
Ai fondi del Pon si affiancano 4 progetti complementari SU.PRE.ME per l’accoglienza lavoratori, formazione e recupero terreni e immobili inutilizzati e misure antitratta per 6,2 milioni in fase di attuazione.
I lavori del il Centro di Palazzo sono stati recentemente consegnati alla impresa che ha vinto l’appalto, l’intervento del Comune di Matera è in esecuzione, quello di Potenza è incardinato.
Per il completamento del Centro di Scanzano, 2 milioni di euro, la delibera conclusiva proposta dal Presidente della Giunta e ferma da mesi con il concreto rischio di perdita dei finanziamenti e del non completamento della struttura.
I progetti finanzianti sono importanti per le attività di contrasto alla tratta gestita dai caporali ed alla violenza di genere.
Si tratta di strutture che sono parte integrante della rete di sostegno alle iniziative per l’emersione del lavoro nero e sfruttato, di tutela delle donne, per l’affermazione della legalità.