Black friday, Di Riso (Altroconsumo): “Davvero conveniente?” Di seguito la nota integrale.
Tra sconti che partono a inizio novembre e promozioni che proseguono per l’intera settimana, di fatto il Black Friday come singola giornata di offerte non esiste più.
Altroconsumo-riporta Vincenzo Di Riso, rappresentante regionale dell’associazione- è andato a caccia di affari, monitorando i prezzi di Amazon, Mediaworld, Euronics, Eprice e Unieuro.
Si conferma la tendenza ad applicare gli sconti sul prezzo di listino, strategia comunicativa che prova ad aumentarne così l’appetibilità. Ma le percentuali non sono così allettanti e, soprattutto, offerte simili sono disponibili anche in altri periodi dell’anno
Altroconsumo ti aiuta a orientarti nella moltitudine di promozioni, segnalandoti quali sono i siti online affidabili e come valutare le offerte.
In cerca di affari: l’analisi delle offerte in corso
Quest’anno sono state analizzate dalla mezzanotte di venerdì 27 novembre le offerte di alcuni tra i siti più utilizzati dagli utenti e più pubblicizzati, alla ricerca di “affari” soprattutto per le categorie di acquisto tradizionalmente più comuni durante il Black Friday, ovvero prodotti di elettronica e grandi e piccoli elettrodomestici. I siti presi in analisi sono quello di Mediaworld, Euronics, Unieuro, Amazon ed Eprice: ecco come è andata.
Sconti poco reali e disponibili anche in altri periodi
Sono significative alcune considerazioni generali, che confermano anche quest’anno le conclusioni tratte negli anni passati:
• A dimostrazione di quanto già documentato ormai da qualche anno, la giornata di offerte concentrate sul singolo venerdì non esiste praticamente più. I principali siti ecommerce spalmano ormai le offerte non solo nella settimana antecedente il Black Friday, ma spesso lungo tutto il mese di novembre.
• Le offerte non sono più così allettanti: delle 79 prese in considerazione, solo 20 avevano un prezzo praticato pari al prezzo minimo di mercato (il 25% del totale)e solo in cinque casi abbiamo riscontrato un prezzo inferiore rispetto al minimo di mercato. Questo conferma che il Black Friday non è il giorno dell’anno in cui i prezzi sono più bassi in assoluto, ma è possibile trovare buone offerte anche in altri periodi dell’anno.
• Si conferma anche la tendenza, ormai consolidata, di utilizzare il prezzo di listino come riferimento per indicare l’importo e la percentuale di sconto: in questo modo è più facile pubblicizzare sconti molto più aggressivi.
• La scarsità di stock si conferma un problema diffuso, in particolare per Euronics. Tra le offerte pubblicizzate, in diversi casi abbiamo trovato l’indicazione “Non disponibile”.
Il confronto prezzi di 79 prodotti di 12 categorie
Sono state analizzate le offerte pubblicate nei giorni antecedenti il Black Friday: nessun sito ha lanciato un vero e proprio “venerdì nero” allo scoccare della mezzanotte, ma solo Eprice ha ritoccato lievemente il prezzo di alcuni prodotti già in promozione. Nella nostra analisi abbiamo preso in considerazione non tutti i prodotti in promozione, ma una selezione fatta sulla base della popolarità dei prodotti delle 12 categorie più ricercate. Sul sito di Altroconsumo si trovano tabelle che riportano sia la differenza tra il prezzo Black Friday e il prezzo praticato dallo stesso sito nelle settimane precedenti (dove è stato possibile analizzarlo) sia la differenza tra il prezzo Black Friday e quello minimo di mercato. Quando non c’è differenza e il prezzo Black Friday e quello minimo di mercato coincidono, significa che è facile trovare questa stessa offerta anche in altri periodi dell’anno.
Su sito di Altroconsumo, precisa Di Riso, sono riportati i risultati dettagliati delle rilevazioni.
