La UIL FPL esprime la sua soddisfazione perl’esito dell’incontro, tenutosi il 27 novembre 2020, tra la RSU e la Direzione Strategica dell’AOR San Carlo, durante il quale sono stati approvati i criteri della fascia anno 2020.
Data l’Emergenza Covid, sia le organizzazioni sindacali che la dirigenza del San Carlo, hanno convenuto che la graduatoria degli aventi diritto alla PEO sarà redatta direttamente dall’ufficio personale, senza fare alcuna domanda da parte degli interessati, e che la stessa sarà redatta per ruolo e categoria; per la copertura è prevista un investimento pari a €420.000.Ora attendiamo il parere del Collegio Sindacale che ci auguriamo faccia in fretta. E’ stato concordato che verrà altresì adottato il Regolamento dell’anno 2019 con esclusione dei titoli complementari, aumentando il punteggio per l’anzianità di servizio maturata.
Con la busta paga del prossimo mese di Dicembre sarà inoltre onorato l’accordo sulla progressione economica orizzontale relativa all’anno 2019.Alla richiesta di inserire gli incentivi Covid la Direzione ha fissato un incontro specifico per martedì prossimo.A questo proposito appare alquanto grottesco che proprio chi non ha sottoscritto l’accordo sugli incentivi Covid ne chiede ora il pagamento.
Durante l’incontro la scrivente ha chiesto alla Direzione strategica di chiarire l’applicazione dell’articolo 86, comma 6 lettera c, afferente all’indennità di rischio e la sua applicazione sia a Potenza che negli altri Presidi territoriali.
Ha sollecitato l’AOR ad istituire il comitato di sorveglianza, così come richiesto in una nota diffusa nei giorni scorsi. La costituzione dell’apposito comitato, se fosse stato istituito già nelle settimane precedenti, avrebbe potuto dare ai lavoratori direttamente interessati e delle loro rappresentanze, indicazione sui reali rischi di contrarre il Coronavirus e suggerire proposte di soluzione.
E’ stato oggetto della discussione anche la chiusura del Pad.B; in merito la UIL FPL ha chiesto che i lavoratori possano utilizzare un altro ingresso per accedere ai reparti:a tal proposito si sta già vagliando una possibile soluzione.
Infine la UIL FPL sottolineato che occorre andare avanti con la mobilità interna del personale del comparto, ferma al palo oramai da troppi mesi, in quanto mancavano i relativi posti vacanti che dovevano essere comunicati dalla Direzione Sanitaria.
Per quanto concerne la carenza del personale, mentre alcune sigle autonomeinsistevano sull’accorpamento delle UU.OO e sulla riduzione delle attività, al fine di recuperare personale da dedicare ai COVID, la scrivente ha ribadito la propria contrarietà a tale proposta in quanto non garantisce ai cittadini le altre cure non COVID nelle migliori possibili condizioni possibili.L’accorpamento era già stato sperimentato in passato, ma aveva creato disagi enormi all’utenza eai lavoratori, quindi è necessario attuare tutte le assunzioni di personale possibile per garantire una massima copertura di tutti i servizi.
Tra le nostre richieste invece di ricorrerea prestazioni aggiuntive, sarebbe meglio predisporre un apposito avviso interno per verificare la possibilità di operatori dei presidi territoriali disposti ad operare nei centri Covid di Potenza.
Ci è stato infine assicurato che sono in corso le assunzioni di personale infermieristico, OSS, Ostetrico e Tecnico.