Assestamento bilancio Regione Basilicata, Consiglieri regionali di Centrosinistra Roberto Cifarelli, Luca Braia, Marcello Pittella, Mario Polese, Carlo Trerotola: “Abbiamo ancora una volta dato prova di senso di responsabilità”. Di seguito la nota integrale.
Grazie al senso di responsabilità anche dei Gruppi del Centrosinistra in Consiglio regionale è stata possibile l’approvazione entro il 30 novembre della variazione di assestamento del bilancio regionale.
A distanza di quasi due anni dall’avvio della XI Legislatura il centrodestra sembra che non abbia ancora acquisito le disposizioni statutarie, regolamentari e di legge e continua imperterrito, in un mix di approssimazione, superficialità ed autosufficienza, a voler imporre a tutto il Consiglio la sterile forza dei numeri.
E’ quanto accaduto nella circostanza dell’approvazione della variazione di bilancio il cui termine ultimo, per legge, non può superare la data del 30 novembre. Senza tenere conto dei tempi necessari affinché ciascun Consigliere potesse esercitare il proprio diritto alla conoscenza ed approfondimento degli atti (almeno 20 giorni), forzando per l’ennesima volta lo Statuto, e senza che la Giunta regionale avesse ancora approvato la delibera di variazione, giovedi scorso veniva convocato il Consiglio per il 30 novembre.
Come se non bastasse, consci della mancanza dei numeri necessari ad approvare l’atto per l’assenza di alcuni Consiglieri di maggioranza, senza preavviso alcuno la presidenza del Consiglio decideva la possibilità di partecipazione ai lavori anche da remoto. Ma nonostante ciò, per motivi regolamentari, la stessa maggioranza non aveva i numeri per far passare l’atto in Commissione.
Il senso di responsabilità dei Gruppi del Centrosinistra che garantendo la presenza nelle Commissioni ha consentito di superare anche questo ostacolo e quindi, seppur non partecipando ai lavori del Consiglio per ovvie ragioni in conseguenza dell’atteggiamento della maggioranza, di approvare la variazione al bilancio nell’interesse dei lucani in un momento così particolare per la storia della nostra regione segnata così profondamente dalla pandemia.