“Voi dite che dovremo convivere a lungo con questo virus, e ciò a prescindere dai vaccini. Che pensate di fare? Chiuderci a casa tutte le volte perché per voi questa è la scelta più facile? C’è una distanza abissale tra il racconto e gli annunci fantastici del governo e la realtà”. Così il senatore di Fi Giuseppe Moles, rivolto al ministro Speranza, in Aula al Senato. “Se questa irresponsabilità poteva anche essere giustificata a marzo, quando nessuno sapeva con cosa si aveva a che fare, quello che è accaduto da settembre era prevedibile e previsto, e invece nessuno ha fatto nulla per essere pronto, e ciò non ha alcuna giustificazione”, sottolinea Moles. “E nessun mea culpa è stato proposto dal Presidente Conte. Il premier Conte non ha mai chiesto scusa agli Italiani. Conte in Tv per una volta avrebbe dovuto fare atto di verità e di umiltà e…. chiedere scusa: ‘cari italiani, è vero, in questi mesi, nonostante i pieni poteri che ci siamo presi proclamando lo stato di emergenza, non abbiamo fatto questo, questo, questo e questo…'”, dice ancora Moles. “La incapacità di organizzare e di prepararsi ad una nuova ondata di Covid sono l’emblema di questo governo, sono responsabilità di questo governo. ci auguriamo che ciò non accada anche per ciò che riguarda il piano vaccini, ma il fatto che il tutto è ancora una volta gestito dal megacommissario Arcuri non ci lascia ben sperare”, conclude il vicepresidente dei senatori azzurri.
Dic 02