Sabato 5 dicembre 2020 alle ore 16 è in programma l’incontro on line “Connessi vicini attivi – Pandemia – I diritti non si fermano”, organizzato dall’ Associazione Pollinolandia di Terranova di Pollino in collaborazione con il Garante dell’ Infanzia della Regione Basilicata, Vincenzo Giuliano e l’Associazione A.N.P.E. di Puglia e Basilicata.
L’ evento previsto per il prossimo 5 Dicembre 2020 alle ore 16.00 sulla piattaforma Google Meet, prevede interventi istituzionali su questo delicato ed importante tema ai tempi della pandemia, e vedrà impegnati soprattutto i bambini e gli adolescenti attraverso la presentazione di alcuni loro disegni raffiguranti i propri diritti. Saranno loro i veri protagonisti dell’incontro perché parteciperanno in maniera direttacon delle esibizioni musicali, con la presentazione dei loro laboratori e con interventi mirati alla maggiore conoscenza dei loro diritti.
“Il messaggio che vogliamo trasmettere ai bambini e ragazzi, ha commentato il Garante Vincenzo Giuliano,è quello che per rimuovere la povertà in tutti i sensi occorre dare loro una buona istruzione (comprensiva di diritti e doveri), senza della quale non li formiamo cittadini liberi e li rendiamo meno attrezzati per il loro futuro. Tutte le ricerche sociali ci dicono che la contrazione del diritto all’istruzione è predittiva di povertà. E la pandemia non deve inculcare nei bambini e ragazzi che la scuola, l’istruzione, la cultura sono la prima cosa che può essere sacrificata nel caso di emergenza, come questa che stanno vivendo”
“Abbiamo dato questo titolo all’incontro “Connessi Vicini attivi”, ha dichiarato Cinzia Labanca, presidente dell’Associazione Pollinolandia, per sottolineare che anche se a causa di questa emergenza sanitaria dobbiamo stare tutti distanti fisicamente l’ uno dall’ altro , grazie agli strumention line, è possibile stare tutti vicini. Rimanendo quindi sempre attivi senza fermarsi davanti agli ostacoli. Noi vogliamo che i giovani del nostro territorio godano di diritti alla pari di chi vive in realtà dove tutto può essere più semplice. Non vogliamo assolutamente che siano penalizzati per il fatto che vivano in un piccolo paesino di alta montagna della Basilicata”.
È prevista la partecipazione dell’attore e musicista Stefano Fresi che si relazionerà con i giovani partecipanti.