Si è tenuta nella mattinata odierna, presieduta dal Prefetto di Matera, Luigi Pizzi, una riunione per una analisi congiunta della situazione di accesso al credito in questa Provincia al fine di individuare un percorso condiviso che consenta di agevolare idonee iniziative a sostegno del sistema produttivo provinciale che risente, ormai da tempo, degli effetti negativi della crisi economica.
Hanno partecipato: l’Assessore all’Agricoltura e Sviluppo Rurale della Regione Basilicata, il Direttore Generale del Dipartimento all’Agricoltura e Sviluppo Rurale della Regione Basilicata, il rappresentante del Dipartimento alle Attività Produttive della Regione Basilicata, il Presidente della Provincia di Matera, il vice sindaco del Comune di Matera, il rappresentante della Camera di Commercio, il Presidente dell’ABI Basilicata oltre ai rappresentanti delle Associazioni delle categorie industriali, agricole, artigianali e commerciali della provincia.
Il Prefetto, nell’introdurre i lavori, ha sintetizzato quanto emerso nell’incontro tenutosi presso questa stessa Prefettura lo scorso 16 febbraio sull’argomento e evidenziato che dai dati forniti della filiale regionale della Banca d’Italia, relativi all’ultimo trimestre del 2011, emerge un ulteriore aggravamento della situazione di sofferenza dell’andamento del credito in questa Provincia, sia per quanto attiene al rallentamento dei prestiti sia per l’incremento del deterioramento della qualità del credito, specialmente per le aziende di piccole e medie dimensioni.
Pertanto, il Prefetto ha sottolineato e ribadito l’opportunità di individuare un virtuoso percorso condiviso che consenta di avviare le condizioni per la ripresa dell’economia e per la crescita dei livelli occupazionali.
Nel corso della riunione, i rappresentanti delle associazioni di categoria hanno segnalato lo stato di forte malessere delle imprese dovuto, in particolare, ai ritardi dei pagamenti da parte delle Pubbliche amministrazioni e alle difficoltà di accesso al credito, accentuatesi per effetto della crisi economica degli ultimi anni.
In una situazione di crescente difficoltà e di preoccupazioni per il futuro, le stesse associazioni hanno anche evidenziato la necessità di porre la massima attenzione affinchè vengano puntualmente applicate le disposizioni in materia di usura, previste dalla legge 108/96, per scongiurare il rischio di esposizione delle imprese ad attività illecite.
L’Assessore all’Agricoltura delle Regione Basilicata ha illustrato gli strumenti finanziari messi in campo dal Dipartimento a sostegno del settore agricolo lucano, in grave difficoltà anche per gli ultimi eventi calamitosi che hanno accentuato la crisi. Tra questi, il Fondo di garanzia, gestito dall’Ismea, già operativo, a garanzia di risorse finanziarie destinate agli investimenti.
Per le aziende in difficoltà che non possono accedere ai fondi comunitari, ha aggiunto l’Assessore, la Regione sta predisponendo strumenti di sostegno ad hoc che consentano alle stesse di recuperare una situazione finanziaria favorevole per essere valutabili dal sistema creditizio.
Il rappresentante del Dipartimento alle Attività Produttive ha confermato gli interventi a sostegno del credito e degli investimenti per complessivi 200 milioni di euro, tra cui il fondo di garanzia regionale a favore delle piccole e medie imprese, gestito da Sviluppo Basilicata, operativo da alcuni mesi, cui hanno aderito, con apposite convenzioni, diversi istituti di credito.
Il rappresentante della delegazione ABI Basilicata nel confermare la massima disponibilità e collaborazione a mantenere vivo il dialogo per individuare, di concerto con le istituzioni locali, misure a sostegno delle imprese, si è impegnato, in particolare, ad intervenire nei casi di mancata applicazione da parte degli istituti di credito delle norme di cui alla legge 108/96, in materia di contrasto all’usura.
Al termine della discussione, il Prefetto, preso atto della ampia condivisione di intenti, ha proposto la costituzione di un tavolo tecnico per una approfondita analisi dei dati, per monitorare l’applicazione delle misure già messe in campo e formulare eventuali proposte alla Conferenza plenaria.
Detto organismo sarà istituito presso la locale Camera di Commercio e dovrà riunirsi con cadenza almeno bimestrale.
La proposta è stata accolta con favore dagli intervenuti all’incontro ed è, pertanto, stato istituito un gruppo di lavoro che opererà presso la Camera di Commercio e sarà costituito da un rappresentante dell’Ente camerale, in qualità di coordinatore, da un rappresentante del Dipartimento Attività Produttive della Regione Basilicata, della Provincia di Matera, dell’ABI Basilicata e dai rappresentanti delle associazioni di categoria dell’industria, del commercio, dell’artigianato e dell’agricoltura.