La giunta regionale della Basilicata, nella seduta di questa mattina, ha approvato una delibera che, fino al 31 dicembre 2022, annulla gli effetti dei provvedimenti emanati dal governo Pittella nel 2015 e nel 2017 che decretavano, a partire dal 2020, la chiusura di alcune strutture complesse negli ospedali lucani. Pertanto, i cittadini di Matera possono stare tranquilli, l’ospedale ‘Madonna delle Grazie’ non si tocca e continueremo a lavorare per potenziarlo”.
È quanto dichiara l’assessore regionale alla Salute, Rocco Leone.
“L’emergenza che stiamo vivendo – aggiunge Leone – ha messo in evidenza l’urgenza di riorganizzare i sistemi sanitari per rispondere in maniera più adeguata ai bisogni di salute dei cittadini. Ecco perché, al fine di garantire alla Basilicata una maggiore flessibilità nell’organizzazione ospedaliera, in coerenza con la revisione dell’assetto sanitario che stiamo definendo, avvieremo una formale richiesta al Ministero della Salute per modificare una volta per tutte il Decreto ministeriale n. 70/2015”.
Scongiurata chiusura reparti ospedale di Matera, intervento Coordinamento Forza Italia Basilicata
“Così come da noi più volte sostenuto ed assicurato, oggi la giunta regionale ha approvato la delibera che annulla i provvedimenti di precedenti governi regionali che avrebbero comportato, dal gennaio 2021, il ridimensionamento o la chiusura di molte strutture e reparti degli ospedali lucani, ed in particolare del Madonna delle Grazie di Matera.
Ancora una volta Forza Italia ed il centro destra rispondono con i fatti sia alle criticità di gestioni passate sia alle mistificazioni strumentali della politica politicante. Forza Italia continuerà a battersi non solo per rilanciare il sistema sanitario lucano ma anche, così come già fatto nei giorni, a livello nazionale, per far si che siano modificati i Decreti 95/2012 e 70/2015 che, prevedendo riduzioni di posti letto nelle regioni, rischiano di continuare a mettere in crisi il sistema sanitario nazionale come quello lucano”