L’Assessore Leone, dichiara Roberto Cifarelli capogruppo PD in Consiglio regionale, ci vuole costringere a vivere in un mondo dove domina la virtualità, un mondo di maschere, apparenza e finzione.
Voglio ricordare all’assessore Leone che, continua Roberto Cifarelli, solo grazie alla mozione presentata da me e dal collega Marcello Pittella nel Consiglio Regionale del 24 novembre scorso dal titolo:Presidio Ospedaliero “Madonna delle Grazie Matera. Nota Dipartimento Politiche della Persona n. 219763/13 AN del 17 novembre 2020” ha potuto prendere conoscenza di quanto il Dipartimento da lui guidato avesse disposto, ovvero la chiusura di alcuni reparti e il declassamento di diverse unità operative dell’Ospedale di Matera a partire dal nuovo anno.
L’Assessore Leone ha dato dimostrazione di scarsa conoscenza, non solo del D.M. 70 e di tutte le normative a cui anche la Basilicata deve adeguarsi, ma soprattutto del sistema sanitario regionale e della condizione nella quale versa dall’insediamento di questo governo regionale. Tanto è vero che, lui stesso, in Consiglio regionale riferiva che quanto da noi sollevato fosse opera di propaganda in quanto, secondo lui, un atto dirigenziale dei suoi uffici non poteva procurare effetti così disastrosiper l’Ospedale di Matera.
Da quel Consiglio regionale, in moltissimi si sono espressi sulla questione chiedendo a Leone e alla Giunta regionale il superamento dell’atto dirigenziale del suo Dipartimento e della delibera dell’Asmche avrebbe determinato il ridimensionamentodei servizi offerti dall’Ospedale di Matera.
Da oggi, aggiunge Cifarelli, oltre all’improvvisazione ed inadeguatezza tanto nella risposta alla gestione Covid, la cui evidenze sono note, quanto nell’organizzazione complessiva della Sanità lucana, assistiamo ad un Assessore “arrangiatore di realtà virtuale” tipico di chi sa di essere in difetto e tenta di stravolgere il senso delle cose.
Caro Assessore Leone, se fosse stato così come da lei dichiarato in Consiglio regionale, la famosa lettera del Dipartimento da lei diretto non avrebbe comportato nulla per l’Ospedale di Matera e per gli altri ospedali della Basilicata. Invece ha dovuto prendere atto che era necessaria una Delibera della Giunta Regionale che ne impedisse gli effetti. Tanto per intenderci: è stato colto impreparato.
Ora grazie alla Delibera di Giunta è stata scongiurata la chiusura dei reparti fino al 2022.
Speriamo, conclude Roberto Cifarelli, che quanto l’Assessore Leone non ha fatto fino ad ora lo compia entro il 2022.
Ospedale di Matera, assessore regionale Leone: “Scongiurata chiusura reparti”
La giunta regionale della Basilicata, nella seduta di questa mattina, ha approvato una delibera che, fino al 31 dicembre 2022, annulla gli effetti dei provvedimenti emanati dal governo Pittella nel 2015 e nel 2017 che decretavano, a partire dal 2020, la chiusura di alcune strutture complesse negli ospedali lucani. Pertanto, i cittadini di Matera possono stare tranquilli, l’ospedale ‘Madonna delle Grazie’ non si tocca e continueremo a lavorare per potenziarlo”. È quanto dichiara l’assessore regionale alla Salute, Rocco Leone.
“L’emergenza che stiamo vivendo – aggiunge Leone – ha messo in evidenza l’urgenza di riorganizzare i sistemi sanitari per rispondere in maniera più adeguata ai bisogni di salute dei cittadini. Ecco perché, al fine di garantire alla Basilicata una maggiore flessibilità nell’organizzazione ospedaliera, in coerenza con la revisione dell’assetto sanitario che stiamo definendo, avvieremo una formale richiesta al Ministero della Salute per modificare una volta per tutte il Decreto ministeriale n. 70/2015”.