Il presidente della Provincia di Matera Stella risponde al Ciacp: “Concordo sulla urgenza della questione ferrovia. A breve incontro in Provincia.”
Non si fa attendere la risposta del presidente Franco Stella ai vertici del Centro di analisi culturale e politica di Matera, sulla questione del completamento della ferrovia Ferrandina-Matera.
“L’urgenza sollevata dal Ciacp – ha dichiarato il presidente della Provincia di Matera – si inserisce nel quadro delle emergenze che questo territorio dovrà risolvere nel breve periodo. Tutte le questioni evidenziate, dal completamento della ferrovia Ferrandina-Matera alla rivitalizzazione degli scali di Grassano e Ferrandina, trovano il filo conduttore nell’urgenza di dotare la provincia di infrastrutture valide che, entrate a pieno regime, potranno contribuire all’eliminazione del gap infrastrutturale, causa dell’atavico isolamento, che impedisce il decollo della nostra economia.”
“Il deficit dei collegamenti e delle infrastrutture – ha sottolineato il presidente della Provincia di Matera – incide da lungo tempo, in maniera davvero troppo pesante e determinante, sulla competitività del sistema imprenditoriale locale.
L’Amministrazione provinciale proprio nell’ottica di un immediato rilancio del proprio territorio, e di rimozione del gap infrastrutturale, ha da subito avviato attività di riqualificazione viaria di notevole portata. La riapertura della ex 175 e della Bradanica, compresi i lavori sulla Sinistra-Bradano rappresentano segnali importanti di un impegno a cui non abdicherò mai: contribuire allo sviluppo del Materano. Per queste ragioni, accolgo con molto piacere le segnalazioni del Ciacp e confermo la mia intenzione di convocare un incontro con i rappresentanti del Centro, per definire strategie e modalità di intervento rispetto alle urgenze segnalate.”
Lettera aperta CIACP al presidente della Provincia Franco Stella sulla questione trasporti in provincia di Matera
Gent.mo Presidente,
ci lasci innanzitutto fare gli auguri e complimentarci per la Sua elezione a nuovo Presidente della Provincia di Matera. Come cittadini di Matera e come “provinciali” Le auguriamo un quinquennio di prospera attività.
Ciò detto, ci permettiamo di informarLa che, in data 31 dicembre 2005, il nostro Centro, con lettera inviata al Presidente della Provincia dell’epoca (dott. Carmine Nigro) e ai Sindaci di Matera, Miglionico, Pomarico, Ferrandina, Pisticci, Montescaglioso, Grottole, Grassano, Tricarico, Salandra, Garaguso, Calciano e Bernalda, chiedemmo la costituzione di un Comitato permanente per il completamento della ferrovia Ferrandina – Matera.
L’iniziativa sortì il suo effetto. Si riuscì, infatti, a mettere insieme quasi tutti i destinatari della missiva, anche se, al momento della costituzione del comitato permanente, questo fu mutato in Osservatorio permanente, tuttora in vita.
L’Osservatorio si riunì più volte, con rappresentanti di Trenitalia e, in alcuni casi, con rappresentanti delle FAL e sindacati. Quasi sempre fu presente l’Assessore ai trasporti regionali dell’epoca, dott. Mollica, cui riconoscemmo concreto impegno.
Nella varie riunioni furono poste le seguenti questioni:
• il completamento della tratta Ferrandina-Matera;
• la rivitalizzazione degli scali ferroviari di Grassano e Ferrandina;
• l’avvio della metropolitana FAL a Matera (così come realizzata a Potenza);
• il passaggio delle Ferrovie FAL da scartamento ridotto a scartamento ordinario;
• sospensione del trasbordo dei passeggeri materani ad Altamura;
• ripristino di tutte le corse FAL Matera- Bari nelle domeniche e nei giorni festivi.
Le riunioni dell’Osservatorio servirono a rilanciare il ruolo degli scali di Grassano o e Ferrandina, anche se non nella forma da noi voluta. Furono presi seri impegni per il completamento della Ferrandina-Matera, poi vanificati da provvedimenti governativi. Purtroppo, a partire da una certa data, alle sollecitazioni di nuove convocazioni dell’Osservatorio, da parte degli amministratori provinciali del tempo non ci fu più alcuna risposta. Torniamo ora a riproporne la convocazione, anche per una reciproca conoscenza. Quello che, in ogni caso, ci preme segnalare è che urge prendere di petto le suddette questioni, soprattutto cointeressando, insieme con l’Assessore regionale ai trasporti, i parlamentari lucani tutti, dell’uno e dell’altro schieramento, di Matera e di Potenza. Il problema trasporti a Matera – bisogna capire e far capire – non è solo dei materani, ma dell’intera regione.
Cordialmente.
Giuseppe Pace Presidente del CIACP
Giovanni Caserta Responsabile culturale del CIACP
Componente dell’Osservatorio Provinciale.