1500 in 13 mesi e in meno di 400 giorni. Non è una formula matematica, ma il numero dei progetti e delle iniziative sociali della C e dei suoi 59 club in 17 regioni italiane.
I progetti sociali sono seguiti e “raccontati” dall’Area Comunicazione Lega Pro con gli addetti stampa delle squadre.
La prossima tappa del “percorso del cuore” della C sarà tra qualche giorno, quando compirà 29 anni un progetto speciale. È quello del sostegno a distanza, che le società di Lega Pro hanno iniziato nel 1991 attraverso Caritas Children Onlus, e che ha lo scopo di dare un supporto ai piccoli in difficoltà. I club di C, nella stagione in corso, hanno “adottato” e sostenuto 126 bambini.
Vivono in Bangladesh, Brasile, Colombia, Congo, Eritrea, India e Sri Lanka e vengono loro garantite, in particolare, l’assistenza sanitaria e i percorsi didattici.
“È un progetto iniziato 29 anni fa e a cui teniamo molto – spiega Francesco Ghirelli, Presidente Lega Pro- è nato grazie a Caritas Children Onlus e ai nostri club. In un tempo di incertezze e di fragilità, il cuore degli uomini e delle donne della C è una certezza.
Anche per l’anno che verrà abbiamo in programma nuovi progetti a carattere solidale, perché il calcio è uno strumento efficace che raggiunge tutti”.
“Siamo molto contenti e ringraziamo di cuore per una fedeltà che l’anno prossimo compirà 30 anni- dichiara don Corrado Vitali, Presidente Caritas Children- questo lungo percorso insieme ha fatto la differenza nella vita di tanti bambini e per questo siamo molto grati ai club di Lega Pro”.
“La gioia dei nostri bambini in Africa, America Latina e Asia, si riverberi su tutti: atleti, Club e Lega Pro – conclude don Vitali – continuiamo a giocare insieme la partita della solidarietà”.