Nella serata di martedì 20 marzo presso il salone parrocchiale della Chiesa di San Giacomo in Matera alcuni volontari di ADMO Basilicata hanno incontrato un folto gruppo di giovani alla presenza del parroco Don Michele.
ADMO Basilicata con grande entusiasmo ha accolto l’invito della comunità di San Giacomo per promuovere la cultura della donazione di midollo osseo e di cellule staminali emopoietiche e del loro trapianto.
L’incontro, introdotto da Bruna Giannattasio, è stato arricchito dalla contemporanea presenza di due testimoni di eccellenza: Giuseppe D’Alessandro, trapiantato, e Pietro Massi, donatore.
Ormai da anni l’ADMO è impegnata in una opera di informazione e sensibilizzazione con un contatto diretto con la gente e un radicamento capillare sul territorio: la risposta è sempre molto positiva, soprattutto da parte dei giovani.
Quando ci si avvicina alla gente, profondamente motivati, si trasmette un po’ del proprio convincimento capace di far scattare una solidarietà infinita che abbatte ogni timore, ogni dubbio e ogni barriera.
Farsi prossimo e stare vicino al bisogno dell’altro è una esigenza insopprimibile, perché è importante l’uomo che testimonia non meno della testimonianza.
L’incontro è stato animato da un acceso dibattito seguito alla proiezione di un filmato che racconta la storia dell’associazione a partire dalle drammatiche sperienze personali dei fondatori e alle toccanti testimonianze del trapiantato e del donatore.
Tante le domande a cui ha dato risposta il dott. Valentino, ematologo del Centro Trasfuzionale dell’Ospedale Civile di Matera.
Mar 23