Questa mattina in occasione della Giornata Mondiale dei Diritti Umani si è tenuto un incontro da remoto con il coinvolgimento degli allievi e delle loro famiglie e del corpo docente del Liceo Pasolini di Potenza, Laurenzana e Muro Lucano per parlare dei Diritti Umani a partire dai Diritti dei Giovani con la presentazione la Missione Umanitaria “I Giovani ‘adottano’ gli adulti” per vincere il covid-19 con il programma ‘Mens sana in corpore sano’ che promuove stili di vita più salutari e l’applicazione di Regole Auree di igiene e prevenzione sanitarie per far valere i Diritti Umani ad iniziare dai Giovani.
In un momento così drammatico come quello che stiamo vivendo appare fondamentale investire nella Scuola e nei Giovani per diffondere in modo capillare le regole sanitarie elementari, per non vanificare gli sforzi fatti evitando nuove ondate di ritorno.
All’incontro, aperto dal prof. Giovanni Latrofa, dirigente scolastico del Liceo Pasolini di Potenza hanno partecipato il Prof. Pietro Ferrara, Delegato Nazionale SIP (Società Italiana di Pediatria), Professore Associato Pediatria Generale e Specialistica all’Università Campus Bio-Medico di Roma e dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma che è stato nominato ambasciatore nel Mond del programma ‘Mens sana in corpore sano’, la dott.ssa Alessandra Sagarese assessora alle Scuole e all’Università, e l’Arch. Tomangelo Cappelli, coordinatore del programma regionale ‘Mens sana in corpore sano’
Durante l’incontro è stata evidenziata la rilevanza dell’iniziativa finalizzata al coinvolgimento di tutte le componenti sociali per levare, alto, un messaggio di grande valore morale e di profondo ordine pratico mettendo al centro la diffusione di comportamenti piu sani e corretti per educare all’arte di vivere, trasformando il modus vivendi in Ars Vivendi
e per superare la pandemia con l’uso responsabile ed Emozionale dei dispositivi di sicurezza.
L’evento ha rappresentato un’occasione importante per riportare l’attenzione primaria dell’intera regione sul tema della responsabilità e sul rispetto delle misure anti-contagio per evitare ulteriori ondate di ritorno promuovendo Missione Umanitaria “I Giovani ‘adottano’ gli adulti” per vincere definitivamente il covid-19 con particolare attenzione al coinvolgimento degli studenti grazie, anche alla partecipazione della Dott.ssa Barbara Coviello, Coordinatrice rappresentanze studenti dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Basilicata e di Antonio Simonetti, in rappresentanza dell’Unione degli Studenti di Basilicata che si sono detti pronti ad avviare un profondo processo di sensibilizzazione per coinvolgere tutte le scuole di ogni ordine e grado di Potenza e della Regione.
“I Diritti Umani a cominciare dai diritti dei giovani con la presentazione la Missione Umanitaria “I Giovani ‘adottano’ gli adulti” per vincere il covid-19 con il programma ‘Mens sana in corpore sano’, che promuove stili di vita più salutari e l’applicazione di regole auree di igiene e prevenzione sanitarie per far valere i diritti umani a iniziare dai giovani”. Questo il tema dell’iniziativa, sintetizzata dall’organizzatore Tomangelo Cappelli, tenutasi oggi, giovedì 10 dicembre 2020 alle ore 10, in occasione della Giornata Mondiale dei Diritti Umani, attraverso un incontro da remoto che ha coinvolto allievi e rispettive famiglie, oltre al corpo docente del Liceo Pasolini di Potenza, Laurenzana e Muro Lucano. “In un momento così drammatico come quello che stiamo vivendo appare fondamentale investire nella scuola e nei giovani per diffondere in modo capillare le regole sanitarie elementari, per non vanificare gli sforzi fatti evitando nuove ondate di ritorno” ha aggiunto l’organizzatore. All’incontro, aperto dal professor Giovanni Latrofa, dirigente scolastico del Liceo Pasolini di Potenza, hanno partecipato il professor Pietro Ferrara, delegato nazionale SIP (Società Italiana di Pediatria), professore associato di Pediatria Generale e Specialistica all’Università Campus Bio-Medico di Roma e dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, che è stato nominato ambasciatore nel mondo per il programma ‘Mens sana in corpore sano’, Alessandra Sagarese assessore alla Pubblica Istruzione e all’Università del Comune di Potenza, lo stesso architetto Tomangelo Cappelli, coordinatore del programma regionale ‘Mens sana in corpore sano’. Nel corso dell’incontro è stata evidenziata la rilevanza dell’iniziativa finalizzata al coinvolgimento di tutte le componenti sociali per “levare, alto, un messaggio di grande valore morale e di profondo ordine pratico mettendo al centro la diffusione di comportamenti piu sani e corretti per educare all’arte di vivere, trasformando il modus vivendi in ars vivendi e per superare la pandemia con l’uso responsabile ed emozionale dei dispositivi di sicurezza “ ha spiegato Cappelli. “L’evento ha rappresentato un’occasione importante per riportare l’attenzione primaria dell’intera regione sul tema della responsabilità e sul rispetto delle misure anti-contagio, per evitare ulteriori ondate di ritorno, promuovendo la missione umanitaria “I Giovani ‘adottano’ gli adulti” per vincere definitivamente il covid-19, con particolare attenzione al coinvolgimento degli studenti grazie, anche alla partecipazione della dottoressa Barbara Coviello, coordinatrice Rappresentanze studenti dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Basilicata e di Antonio Simonetti, in rappresentanza dell’Unione degli Studenti di Basilicata, che si sono detti pronti ad avviare un profondo processo di sensibilizzazione per coinvolgere tutte le scuole di ogni ordine e grado di Potenza e della Regione” ha concluso Cappelli.