Venerdì 11 dicembre 2020, su convocazione del Comitato Sepac della Regione Puglia in modalità da remoto, si è tenuta la Cabina di Regia per monitorare l’attuazione del piano industriale denominato “Piano Italia”, concordato tra Natuzzi Spa, istituzioni e OO.SS.
L’incontro si è tenuto su “tavoli separati” per il solito vezzo dei sindacati confederali, assecondati dalla Regione Puglia, con l’unico risultato di indebolire l’unità dei lavoratori della Natuzzi Spa e sottrarre tempo alle altre, e tante, vertenze che attanagliano i lavoratori del territorio.
La Natuzzi Spa ha evidenziato la necessità di procedere ad una serie di aggiornamenti e ammodernamenti delle strutture aziendali e, a tal fine, di avvalersi di consulenze di Società specializzate in materia. Ciò potrà comportare anche la rivisitazione del Piano industriale già avviato nel 2018. Tuttavia, i rappresentanti della Natuzzi Spa hanno aggiunto che intendono rafforzare i contenuti di suddetto piano Italia e non indebolirli. Pertanto, ha smentito le solite fake news catastrofiste (e davvero inopportune in un periodo di grande apprensione e sofferenza come questo) che prefiguravano una disdetta dello stesso piano industriale.
Infine, la Direzione aziendale ha annunciato l’erogazione di un buono natalizio pari a 100 euro netti per i lavoratori attualmente in riqualificazione.
Cobas del Lavoro Privato ha preso atto della relazione aziendale e ribadito, senza nessuna inutile retorica ma solo con una buona dose di determinazione, che attende di conoscere i contenuti della rivisitazione di Piano Italia e accoglierà positivamente ogni modifica finalizzata a meglio difendere i livelli occupazionali, ma non accetterà mai alcun peggioramento delle condizioni di lavoro o deroghe all’obiettivo esuberi zero.