“L’assessore non solo ha sdegnosamente replicato agli ignobili attacchi ma ha spiegato bene come stanno effettivamente le cose e cioè che l’approvvigionamento di alcune tipologie di vaccini antinfluenzali è un problema di carattere nazionale”
“Quando la polemica supera ogni limite per diventare speculazione e strumentalizzazione merita sempre di essere additata ai cittadini come esempio negativo. Se poi, come nel caso dei vaccini antinfluenzali, riguarda la salute dei cittadini è ancora più grave perché segna un comportamento di forte irresponsabilità”. E’ quanto dichiara il capogruppo di Forza Italia in Regione, Francesco Piro che aggiunge: “Con la salute della gente non si specula. Per questa ragione la solidarietà del gruppo di Forza Italia in Consiglio regionale all’assessore alla Salute Rocco Leone, ‘sotto attacco’ della federazione dei medici di famiglia di Matera e del ‘grillo parlante’ di turno, il consigliere del Pd Cifarelli, non ha nulla di formale ed è tutta sostanziale”.
“L’assessore – prosegue il capogruppo di Forza Italia – non solo ha sdegnosamente replicato agli ignobili attacchi ma ha spiegato bene come stanno effettivamente le cose e cioè che l’approvvigionamento di alcune tipologie di vaccini antinfluenzali è un problema di carattere nazionale, come sta avvenendo in numerose regioni. I ritardi nell’arrivo delle unità entro il 10 dicembre scorso sono causati da un bando di gara andato deserto. Lanciare il sospetto che l’assessore abbia ‘dirottato’ i vaccini a Policoro per poi nascondere la mano è un atteggiamento vile che colpisce la coscienza dei cittadini e sono certo si ritorcerà come un boomerang contro chi ha osato sostenerlo”.
“Di fronte agli atti che testimoniano l’impegno dell’assessore Leone a reperire il quantitativo di vaccini indispensabile – conclude Piro – sarebbe il caso che a dimettersi sia chi ha usato l’arma dell’insinuazione tanto più ingiustificata e senza attenuanti perché nel recente passato ha ricoperto un ruolo istituzionale. Ha fatto bene pertanto l’assessore Leone a tranquillizzare i lucani”.