A seguito del Deferimento del Procuratore Federale del 23 novembre 2020, si è tenuta in data odierna l’udienza davanti alla Sezione Disciplinare del Tribunale Federale Nazionale, in modalità video-conferenza. A conclusione dell’udienza, la Società AZ Picerno è stata sanzionata con l’ammenda di 10 mila euro, riferita all’addebito contestato per la condotta dei suoi ex tesserati. Si ricorda che la Società AZ Picerno venne deferita a titolo di responsabilità oggettiva in ordine agli addebiti contestati ai propri tesserati della stagione calcistica 2018/2019. La Procura Federale ha chiesto per la Società AZ Picerno una penalizzazione di 3 punti, non accolta dal Tribunale Federale Nazionale, grazie alle ragioni dimostrate dalla Società nel dibattimento. Grande soddisfazione è stata espressa da Vincenzo Greco, direttore generale, che ha dichiarato: “In questi giorni con gli avvocati Luis Vizzino, Flavia Tortorella e Fabio Lattanzi abbiamo lavorato sodo. Un grande lavoro che ci ha portato ad ottenere un grande risultato. Io e la Società – ha aggiunto Greco- abbiamo sempre confidato nel giusto e corretto operato della giustizia sportiva, e continueremo a farlo”. Questo ottimo risultato è anche frutto delle scelte fatte dal presidente Donato Curcio e dal dg Vincenzo Greco, i quali, subito dopo la sentenza del 31 agosto scorso, hanno deciso di dare vita ad un nuovo progetto dell’AZ Picerno, sia a livello dirigenziale che sportivo, escludendo e dissociandosi da tutti i soggetti coinvolti nel procedimento per illecito.
Avvocato Luis Vizzino, anche in rappresentanza del pool di legali composto anche dagli avvocati Flavia Tortorella e Fabio Lattanzi: “C’è grande soddisfazione per il lavoro svolto. E’ stato un percorso complesso ma abbiamo sempre avuto fiducia nell’operato degli Organi di Giustizia Sportiva. E’ la vittoria di tutti, del Presidente Donato Curcio che ci ha mostrato sempre tanta vicinanza, del Direttore Vincenzo Greco che tra mille difficoltà ha dovuto fronteggiare una situazione delicata, del vice presidente Gianvito Curcio e di tutta la comunità Picernese. Noi avvocati abbiamo sempre percepito la fiducia della società e questo ci ha aiutato tanto nel nostro lavoro. Ora Picerno può davvero ripartire e ritornare a sognare”.