A rischio stipendio dicembre e tredicesima per lavoratori, Faisa-Cisal attacca il Cotrab. Di seguito la nota integrale inviata dal segretario regionale, Donato Colangelo e dal segretario regionale aggiunto, Gerardo Lisco.
Ancora una volta ci tocca assistere alla solita manfrina ricattatoria operata dal COTRAB a danno dei lavoratori. Con circolare interna il COTRAB ha comunicato alle singole aziende consorziate che, poiché non ha ancora ricevuto da parte della Regione il corrispettivo già maturato, sono a rischio il pagamento della 13° mensilità e della retribuzione del mese di dicembre c.a. Si tratta solo della solita azione ricattatoria messa in campo poiché ci risulta che Regione Basilicata ha trasferito le risorse finanziarie alle Province i primi giorni di dicembre c.a. e che le Province, a loro volta, hanno già provveduto ad accreditare i corrispettivi contrattuali al COTRAB per il trasferimento a ciascuna delle imprese consorziate. La questione vera non è quella finanziaria, infatti, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha reso disponibili, a seguito dell’Intesa raggiunta in Conferenza Unificata, le risorse finanziarie previste dalla Legge 149 del 2020. Per cui Regioni e Province autonome potranno disporre, a titolo di anticipazione dell’80% delle risorse previste a copertura degli oneri finanziari dei servizi aggiuntivi a quelli ordinari del Trasporto Pubblico Locale. Il problema non sono le risorse finanziarie perchè le maestranze, a causa della crisi sanitaria, sono state in cassa integrazione e non c’è stato aggravio di costo per le aziende che, anzi, in questa fase di crisi, con il ridimensionamento dei servizi, pur in presenza di una riduzione consistente della mobilità dovuta alla chiusura delle scuole e all’introduzione massiccia dello smart working , hanno fatto cassa.
La ragione vera è che Regione Basilicata continua, nonostante gli ostacoli che il COTRAB sta frapponendo, con le procedure relative alle gare. Lunedi 21 dicembre p.v., infatti, le Organizzazioni Sindacali sono state convocate dall’Assessorato ai Trasporti in merito alla prosecuzione delle procedure per l’istruttoria dei Bandi all’insegna della corretta concertazione tra istituzioni e parti sociali. La scrivente Segreteria Regionale della FAISA – CISAL Basilicata da sempre sottolinea come l’unico modo per porre fine ad una situazione che si protrae da anni con danni ai lavoratori e agli stessi cittadini lucani è quello appunto di procedere rapidamente all’indizione e all’assegnazione dei servizi di T.p.L. attraverso pubbliche gare. Invitiamo la Regione a non cedere all’azione ostruzionistica messa in campo dal COTRAB e di procedere rapidamente verso le gare d’appalto nel rispetto di quanto previsto dai Regolamenti europei e dalla normativa nazionale in materia di concorrenza e di salvaguardia dell’interesse collettivo e dei livelli occupazionali.
La Segreteria Regionale della FAISA – CISAL ancora una volta non farà mancare il proprio contributo ed invita le autorità preposte ad intervenire, censurando il comportamento a dir poco scorretto del COTRAB, e ad adottare gli opportuni provvedimenti.