Domenica 20 dicembre 2020 si sono svolti a Mazara del Vallo i campionati Interregionali di Kickboxing, evento organizzato in maniera maniacale dal Maestro Francesco Vaccaro. Presente anche una delegazione di atleti lucani guidato dal presidente regionale della Federkombat Basilicata e direttore tecnico della Nazionale Italiana, il Maestro Biagio Tralli.
Sono saliti sul ring Danilo Andrulli della Elité Kickboxing, Antonio Gravela, Eustachio Gravela, Daniela Dell’Orco della Dynamic Center di Matera e in fine Michele Dichio della Nuova Athena di Montescaglioso.
Questo il programma delle sfide:
Daniela Dell’Orco Vs Michelle Rita Tutino della Tao Kickboxing -65 Kg Low Kick Senior
Eustachio Gravela Vs Vito Ferrantello della Rendoki Dojo 91026 -63.500 Kg Low Kick Junior
Antonio Gravela Vs Giulio Polisano della Rendoki Dojo 91026 MTP -67 Kg K-1 Senior
Michele Dichio Vs Giulio Cozzo Wagner Team -75 Kg Low Kick Senior
Danilo Andrulli Vs Samuele Pace della Rendoki Dojo 91026 -69 Kg K-1 Senior
La prima a salire sul ring è Daniela Dell’Orco al suo debutto nel contatto pieno: l’atleta materana, meno esperta della sua avversaria siciliana, parte subito all’attacco. Le due atlete danno vita ad un bellissimo match ma alla lettura dei cartellini vince la padrona di casa. Dell’orco non ha nulla da rimproverarsi e sicuramente avrà compreso che per vincere occorre restaresincronizzati con il proprio angolo.
A seguire Eustachio Gravela, l’unico junior del gruppo, ha sfidato il fortissimo atleta di casa Ferrantello. Pronti via e parte subito una “guerriglia” con l’atleta materano che apre e chiude le azioni; Gravela domina nelle prime due riprese mentre chiude in parità l’ultima ripresa. I giudici premiano entrambi gli atleti con un giudizio di parità al termine di una gara molto bella, in cui i due atleti hanno sfoderato una caratura tecnica di altissima intensità.
Il terzo a salire sul ring è Antonio Gravela, opposto a Polisano. In avvio di gara il siciliano inizia a pressare il materano. Gravela accetta il lavoro del suo avversario ma al suono della campanella Antonio ascolta i consigli del suo angolo e riprende in mano il match mettendo a segno delle bellissime combinazioni. Alla fine dell’incontro i giudici premiano l’atleta lucano.
Il quarto atleta a combattere è il montese Michele Dichio allenato dal Maestro Gino Clemente e opposto a Giulio Cozzo, un’atleta di categoria. Dichio non si tira indietro e comincia subito a condurre il match con delle bellissime combinazioni di braccia e di gambe. Il suo avversario non può che ripiegare sulle corde mentre Dichio continua a sfoggiare il suo ricco bagaglio tecnico. Il verdetto strizza l’occhio però all’atleta siciliano, risultato che lascia l’amaro in bocca al materano.
L’ultimo a salire sul ring è l’atleta Danilo Andrulli apposto al bravissimo fighter mazarese Pace: al suono della campanella entrambi gli atleti partono in maniera irruenta, ma da subito il fighter materano fa valere la sua grande esperienza e cerca di mettere a segno più colpi e a schivare quelli del suo avversario. Alla fine della prima ripresa ascolta alcuni consigli del Maestro Tralli e in questa maniera stravolge l’incontro a suo vantaggio. I giudici decretano la vittoria di Andrulli anche se bisogna riconoscere che l’altleta mazarese ha mostrato un fortissimo carattere e una grande tenacia, sicuramente sentiremo parlare di lui in futuro.
I match si sono svolti seguendo i rigorosi protocolli emanati dalla Federcombat e dalla FMSI (Federazione Medico Sportiva Italiana) e rigorosamente a porte chiuse.
Tutti gli appassionati hanno potuto seguire il galà in diretta streaming cliccando qui
Biagio Tralli dichiara: “Sono molto soddisfatto di questa trasferta e risultato di Michele Dichio a parte, uscito sconfitto ma che a mio parere aveva vinto, torniamo a casa con la grandissima soddisfazione di aver chiuso questo brutto 2020 con un’altra bella prestazione sul ring siciliano”: