Nonostante le difficoltà oggettive determinate dalla pandemia il Liceo Classico “Duni-Levi” di Matera ha promosso anche quest’anno il “Banco della solidarietà”, iniziativa giunta alla 24^ edizione con l’obiettivo di sostenere i ragazzi africani di padre Hermann e garantire il diritto allo studio nella comunità di Musha in Ruwanda.
La comunità è gestita da Padre Herman Schulz e da Alexia Nkurunziza scampati entrambi all’eccidio di Hutu e Tutsi del 1994.
Anche in quel paese africano, infatti, la pandemia si è presentata, con conseguenze ancora più devastanti a causa della precaria situazione politico-economica e la scuola “S. Kizito”, frequentata da circa 350 ragazzi, è rimasta chiusa per 7 mesi; da poco ha potuto riaprire, ma non riesce a sostenere i tanti alunni in difficoltà economiche.
I ragazzi del Liceo Duni si sono messi all’opera e hanno preparato una breve, ma significativa performance con l’Orchestra “Undosidoredo”, in collaborazione con l’ensemble corale “Aoidè” e il soprano Chiara Lavecchia.