Sono 18.040 i nuovi positivi, con 193.777 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore in Italia. Superati i due milioni di casi registrati da inizio epidemia. Secondo i dati del ministero della Salute: sono ora 2.009.317. E il tasso di positività che ieri era dell’8,3% (8,28% per la precisione) oggi è salito al 9,3%. Le vittime sono 505.
Ieri 14.522 nuovi casi con 175.364 tamponi e 553 persone morte. Il totale da inizio pandemia è di 70.900 persone che hanno perso la vita. Sono 22.718 i guariti: il totale da inizio pandemia sale a 1.344.785. Attualmente nel nostro Paese ci sono 593.632 persone positive, 5.184 in meno rispetto a ieri. È quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.
I pazienti ricoverati con sintomi sono 476 in meno (ieri -402) per un totale di 24.070, mentre quelli che si trovano in terapia intensiva sono 2.589, dunque -35 (ieri -63). L’isolamento domiciliare riguarda 566.973 persone.
Il Veneto si conferma come la regione che registra l’incremento maggiore di casi Covid in Italia con 3.837 nuovi contagi, ma è il Lazio che vede un balzo rispetto al giorno prima: sono infatti 1.519 i casi odierni contro i 946 di ieri. Anche il Piemonte torna a superare la soglia dei mille nuovi contagi: +1.057 contro i 933 del giorno prima. Seconda per incremento di positivi è la Lombardia con 2.656: sopra i mille contagi ci sono anche Emilia-Romagna (+1.692), Puglia (+1.458) e Campania (+1.156). Solo la Valle d’Aosta registra invece un aumento a due cifre (+35).
Roma torna a essere la provincia con il maggior incremento di casi Covid in Italia con 965 nuovi contagi. Seguono Verona (+822), Treviso (+769): sopra i 600 contagi ci sono le province di Milano (+697), Venezia (+662) e Vicenza (+642).
Sono 270 i medici morti, 91 nella seconda ondata
Salgono a 270 i medici morti in Italia durante la pandemia di Covid-19. Quattro le ultime vittime inserite nel ‘memorialè aggiornato dalla Fnomceo, Federazione nazionale Ordini dei medici chirurghi e odontoiatri. Si tratta di: Mario Della Calce, medico di medicina generale di Napoli; Enzo Santilli, pediatra ospedaliero da poco in pensione; Roberto Trezzi, medico di medicina generale di Sesto San Giovanni, Milano; Giuseppe Galvagno, medico di medicina generale di Catania. Sul totale delle vittime – informa la Fnomceo – 91, per la maggior parte medici di medicina generale, sono stati portati via dalla seconda ondata.
Viminale, oltre 100mila controlli in 24 ore
Sono 100.769 le persone controllate nelle ultime 24 ore nell’ambito dei servizi predisposti per il rispetto delle misure anti covid. Lo rende noto il Viminale sottolineando che 732 soggetti sono state sanzionati e altri 8 denunciati per aver violato la quarantena. Le verifiche su attività ed esercizi commerciali sono state invece 13.018: 17 i negozi chiusi e 85 le sanzioni per gli esercenti.
VALLE D’AOSTA
Nelle ultime 24 ore c’è stato un decesso e sono stati rilevati 35 nuovi contagiati in Valle d’Aosta. È quanto riportato dal bollettino della Regione Valle d’Aosta. I contagiati attuali sono scesi a 427 (le guarigioni sono state 37). I ricoverati sono 87, quattro in terapia intensiva. Infine sono 340 le persone in isolamento domiciliare.
L’indice di trasmissibilità Rt del Covid-19 della regione è a quota 0,68. Il dato, relativo alla settimana 14-20 dicembre, è in lieve aumento rispetto a quello fornito la settimana scorsa (era 0,57). La regione alpina è classificata a a rischio moderato, ma “con una probabilità elevata di progredire a rischio alto nel prossimo mese nel caso si mantenga invariata l’attuale trasmissibilità”.
PIEMONTE
Il Piemonte torna a superare quota mille contagi in 24 ore. Secondo l’ultimo bollettino dell’unità di crisi della Regione i positivi accertati sono stati 1.097 (su 22.266 tamponi), con una percentuale di asintomatici che supera il 46 per cento del totale. Mancano poco più di quattromila contagi per toccare quota duecentomila positivi dall’inizio della pandemia. Torino resta la provincia con il maggior numero di contagi: 103.038. Seguono Cuneo (27.087), Alessandria (17.365) e Novara (15.230).
Stazionario il numero dei pazienti in terapia intensiva (sono 213, due in meno rispetto a 24 ore prima) ma in sensibile calo quello dei ricoverati: ieri in 97 sono tornati a casa, portando il totale dei pazienti Covid a quota 3144. Ieri sono state conteggiate 48 vittime, che portano il totale dei decessi dall’inizio della pandemia a quota 7.727. Con gli ultimi 2.700, il numero dei guariti in Piemonte sfiora quota 150mila.
LIGURIA
Sono 328 i nuovi casi in Liguria su un totale di 4.621 tamponi molecolari e 4.026 test antigenici processati. Gli ospedalizzati sono 751, in calo di 2 unità rispetto a ieri, 64 i pazienti in terapia intensiva. I decessi sono 12 di pazienti con età compresa tra i 64 e i 91 anni. In isolamento domiciliare ci sono 5.207 pazienti, 217 in meno rispetto a ieri. Le persone in sorveglianza attiva sono 5.847.
LOMBARDIA
Contagi in crescita in Lombardia nel bollettino giornaliero, ma decessi in calo. I dati evidenziano 2.656 casi positivi, contro i 2.153 di ieri, mentre i decessi scendono da 98 a 67. Sono 32.294 i tamponi effettuati, con un tasso di positivi dell’8,2%.
I ricoverati in terapia intensiva diminuiscono di 15 unità e ora sono 521. I ricoverati non in terapia intensiva sono in calo di 65 unità, a 4178. Nuovo incremento dei guariti, 4920, a 384.670.
Per i dati delle singole province, si registrano 697 positivi nel Milanese, di cui 289 a Milano città (ieri 256). Nel Varesotto ci sono 337 nuovi positivi, 310 nel Bresciano, 209 nel Mantovano, 267 a Como, 241 a Pavia, 158 a Monza e Brianza. Seguono 104 a Bergamo, 82 a Lodi, 76 a Sondrio, 57 a Lecco, 41 a Cremona.
PROVINCIA DI TRENTO
Altri 9 decessi in Trentino nelle ultime 24 ore in base al rapporto quotidiano dell’Azienda santiaria. Si tratta di 6 donne e di 3 uomini, di età compresa fra i 79 ed i 99 anni. Quattro decessi sono avvenuti in ospedale. In calo i ricoverati, ma ci sono due nuove pazienti in rianimazione. I nuovi positivi a 2.582 tamponi molecolari sono 136, 281 a 2.073 test rapidi; confermati dai tamponi molecolari 102 casi già positivi all’antigenico nei giorni scorsi. Ci sono anche questa volta bambini molto piccoli (2 tra 0 e 2 anni ed altri 2 tra 3 e 5 anni) ed è sempre preoccupante il numero dei contagi fra gli ultra settantenni (oggi 84 nuovi casi). Sul fronte scolastico, le classi in quarantena sono 17, ma si stanno effettuando ulteriori verifiche a fronte di altri 33 nuovi casi di bambini e ragazzi in età scolare. Continua a scendere il numero dei ricoverati in ospedale, a fronte di un maggior numero di dimissioni (32 ieri) rispetto ai nuovi ingressi (18): dai 393 di ieri si è passati a 375, ma aumenta di 2 il numero delle terapie intensive (il totale è 49). I nuovi guariti sono 150.
PROVINCIA DI BOLZANO
In Alto Adige i nuovi casi di Covid-19 sono 315 su oltre 7.400 test tra molecolari e antigenici effettuati. I nuovi 5 decessi hanno fatto superare la soglia delle 700 vittime da inizio pandemia per un totale di 704. Calano i ricoveri. I pazienti covid ricoverati nei normali reparti degli ospedali sono 157 mentre quelli che necessitano delle cure della terapia intensiva sono 17 (ieri erano 19). In aumento di circa 400 rispetto a ieri le persone che si trovano in isolamento domiciliare (6.508 totali). Le persone guarite dopo la positività al testa Pcr sono 17.228, 238 in più rispetto a ieri.
VENETO
Il numero dei positivi è cresciuto in Veneto nelle ultime 24 ore di 3.837 unità, dato che porta il totale degli attuali contagiati a quota 104.002. I morti nelle ultime 24 ore sono 103: da inizio pandemia il totale è di 5.850 vittime. Il dato positivo viene dal trend dei ricoverati negli ospedali, da ieri sono scesi a 2870 (-18), mentre stabile è il dato dei ricoveri in terapia intensiva: 3828 (più 1). I guariti sono saliti in totale a 116.872.
FRIULI-VENEZIA GIULIA
Oggi in Friuli Venezia Giulia sono stati rilevati 1.041 nuovi contagi su 13.187 tamponi (pari al 7,89%), di cui 1.752 da test rapidi antigenici. I decessi sono 15, mentre i ricoverati nelle terapie intensive rimangono stabili a 56 e i ricoveri in altri reparti scendono a 582. Le persone risultate positive al virus al test molecolare in regione dall’inizio della pandemia ammontano in tutto a 47.699. I decessi complessivamente ammontano a 1.514, con la seguente suddivisione territoriale: 430 a Trieste, 678 a Udine, 311 a Pordenone e 95 a Gorizia. I totalmente guariti sono 32.412, i clinicamente guariti 687, mentre le persone in isolamento scendono a 11.464.
EMILIA ROMAGNA
Sono 1.692 i nuovi casi di positività in Emilia-Romagna (436 in provincia di Bologna) individuati, nelle ultime 24 ore, sulla base di 15.906 tamponi. Si registrano però ancora 76 morti, in prevalenza anziani, fra loro anche un uomo ferrarese di 60 anni. In calo, invece, i ricoveri. Più della metà dei nuovi positivi, 742, sono asintomatici, individuati grazie al contact tracing e alle attività di screening. Ci sono state 2.341 guarigioni, che portano il totale dei casi attivi a 57.299, il 94,9% dei quali è in isolamento a casa perché non ne necessita di particolari cure ospedaliere. Calano i pazienti ricoverati in terapia intensiva, che sono 201 (-6 rispetto a ieri), e anche quelli negli altri reparti Covid, complessivamente 2.718 (-85). Dei nuovi 76 decessi sono avvenuti, 14 sono avvenuti in provincia di Bologna, dodici a Modena, dieci a Ravenna, nove a Piacenza, Rimini e Ferrara, sette in provincia di Forlì-Cesena, tre a Parma e Reggio Emilia. Dall’inizio dell’epidemia i morti in regione sono stati 7.335.
TOSCANA
In Toscana sono 117.542 i casi di positività, 563 in più rispetto a ieri. I nuovi casi sono aumentati dello 0,5% sul totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,9% e raggiungono quota 103.021 (87,6% dei casi totali). I tamponi eseguiti in totale sono 1.830.077, 11.680 in più rispetto a ieri, di cui il 4,8% positivo. I ricoverati sono 1.049 (20 in meno rispetto a ieri), di cui 161 in terapia intensiva (5 in meno). Oggi si registrano 35 nuovi decessi: 17 uomini e 18 donne con un’età media di 80,4 anni.
UMBRIA
Sono stati 192 i nuovi positivi registrati in Umbria nell’ultimo giorno 27.745 totali, secondo i dati della Regione. Che segnala anche 212 guariti, 23.633, e sette morti, 591. Con gli attualmente positivi divenuti 3.521, 27 in meno di ieri. Analizzati 3.772 tamponi, 488.681, con un tasso di positività del 5 per cento (ieri era al 4,4). Scendono leggermente i ricoverati 276, tre in meno di ieri 38 (due in meno in terapia intensiva).
MARCHE
Nelle ultime 24ore sono saliti a 473 i ricoveri per Covid nelle Marche, +1 su ieri. Aumentano i pazienti in terapia intensiva che sono 64 (+3), mentre quelli in area semi intensiva calano a 129 (-3) e quelli in reparti non intensivi sono 280 (+1). I dati del Servizio Sanità della Regione indicano che ci sono stati anche 35 dimessi. Gli ospiti di strutture territoriali sono 228, nei pronto soccorso si trovano 8 persone, che tecnicamente non vengono considerate ricoverate. I positivi in isolamento domiciliare scendono sotto 9.000 e sono 8.942 per l’esattezza. Il totale dei ricoverati più isolati è 9.415. Nel Covid Hospital di Civitanova Marche sono ricoverate al momento 52 persone: 13 in terapia intensiva, 28 in semi intensiva, 11 in non intensiva. Le persone in quarantena per contatti con contagiati sono 13.309, di cui 3.307 con sintomi, 517 operatori sanitari. I dimessi/guariti dall’inizio della pandemia salgono a 27.788.
E si è chiusa con un’adesione complessiva di 59.643 persone con 290 casi positivi al test antigenico l’operazione ‘Marche Sicure’, screening di massa sulla popolazione. Lo ha reso noto il Servizio Sanità della Regione.
LAZIO
“Oggi su oltre 15mila tamponi nel Lazio (+2.421) si registrano 1.519 casi positivi”. Lo ha reso noto l’assessore alla Sanità della Regione, Alessio D’Amato. Ieri i nuovi positivi erano stati 946 su quasi 13mila tamponi eseguiti. L’incremento è, quindi, di 573 casi. Scende, invece, il numero dei decessi: sono 24, mentre ieri erano stati 44. I guariti nelle ultime 24 ore sono stati 1.706.
Nella regione il rapporto tra positivi e tamponi eseguiti è al 9%, dopo essere sceso al 7% ieri. Tornano a crescere anche i nuovi casi a Roma città: sono 600, mentre ieri erano inferiori a 400.
Attualmente sono 75.491 i positivi, di cui 2.690 ricoverati, 293 in terapia intensiva e 72.508 in isolamento domiciliare. Dall’inizio dell’epidemia i guariti sono in totale 75.027, i decessi 3.458 e il totale dei casi esaminati è pari a 153.976.
ABRUZZO
Oggi in Abruzzo 223 nuovi positivi (di età compresa tra 1 e 93 anni – 67 a L’Aquila, 71 a Chieti, 27 a Pescara, 55 a Teramo, 3 con residenza in accertamento) su 5.119 tamponi, 5 deceduti (di cui 2 risalenti ai giorni scorsi e comunicati solo oggi dalle Asl), 21.248 guariti (+543), 11.694 attualmente positivi (-325), 491 ricoverati in area medica (-15), 35 ricoverati in terapia intensiva (-4), 11.168 in isolamento domiciliare (-306).
MOLISE
CAMPANIA
Cala ancora la curva dei contagi in Campania: sono 1.156 i positivi nelle ultime 24 ore (di cui 87 sintomatici) su 20.404 tamponi; il rapporto positivi/test rscende ancora al 5,66% rispetto al 5,79% precedente. I deceduti sono 20 (10 nelle ultime 48 ore). I guariti sono 1.074.
Sono 102 i pazienti Covid ricoverati in terapia intensiva, 5 in meno rispetto al dato di ieri. In calo anche il dato dei pazienti ricoverati in reparti di degenza: sono 1.488, con un calo di 25 unità rispetto a ieri. In Campania sono disponibili 656 posti letto di terapia intensiva e 3.160 posti letto di degenza tra posti letto Covid e offerta privata.
PUGLIA
Oggi in Puglia sono stati effettuati 12.308 test e sono stati registrati 1.458 casi positivi: 566 in provincia di Bari, 73 in provincia di Brindisi, 296 nella provincia Bat, 189 in provincia di Foggia, 71 in provincia di Lecce, 246 in provincia di Taranto, 10 residenti fuori regione, 7 casi di provincia di residenza non nota. Sono stati registrati 19 decessi: 8 in provincia di Bari, 9 in provincia di Foggia, 2 in provincia di Lecce. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 996.863 test. 29.248 sono i pazienti guariti. I casi attualmente positivi sono 53.131. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 84.663.
Inoltre, ha fatto sapere l’assesore regionale alla Sanità Pier Luigi Lopalco “è stato individuato il primo caso pugliese covid con un ceppo che presenta la cosiddetta variante inglese. L’assessore ha spiegato che “il tampone è stato prelevato da una pugliese di rientro dal Regno Unito il 19 dicembre scorso”. Nelle ultime ore i dipartimenti di prevenzione delle Asl di Bari e di Brindisi hanno avviato le convocazioni per eseguire il test molecolare ai 1.215 passeggeri di rientro dalla Gran Bretagna e arrivati negli aeroporti di Bari e Brindisi.
BASILICATA
Quattro decessi e altri 167 nuovi casi positivi si contano in Basilicata a fronte di 1.681 tamponi processati. Lo comunica la task force regionale. Nella stessa giornata sono state registrate 80 guarigioni. Con questo aggiornamento i lucani attualmente positivi sono 5.765 di cui 5.661 in isolamento domiciliare. Le persone attualmente ricoverate nelle strutture ospedaliere lucane sono 104, di cui 8 in terapia intensiva.
CALABRIA
In Calabria scende il numero complessivo dei ricoveri, passati nelle ultime 24 ore da 316 a 305 (-11). Il dato emerge dal bollettino quotidiano della Regione sull’andamento del coronavirus. La riduzione odierna riguarda solo le malattie infettive (-13, per 284 ricoveri complessivi), mentre si registra un +2 nei ricoveri nelle terapie intensive (21 ricoveri complessivi). A Catanzaro i ricoveri sono 45 (di cui 6 in terapia intensiva), a Cosenza 101 (di cui 9 in ospedale da campo e 9 in terapia intensiva), a Reggio Calabria 114 (di cui 6 in terapia intensiva), a Crotone 31, a Vibo Valentia 14. I decessi dall’inizio dell’emergenza sono 437 (+1 rispetto a ieri).
SICILIA
Sono 853 i nuovi casi registrati in Sicilia su 8.135 tamponi eseguiti. I decessi sono 26, che portano il totale a 2.239. Con i nuovi dati sono a 33.380 gli attuali positivi, con una diminuzione di 234 casi rispetto a ieri. Di questi sono ricoverati 1.181 siciliani, 23 in meno rispetto al dato complessivo di ieri; 1.008 dei quali in regime ordinario, 20 in meno rispetto a ieri; 173 in terapia intensiva, 3 in meno rispetto a ieri. I guariti sono 1.061. Sul fronte della distribuzione fra province nell’isola: Catania 269, Palermo 228, Siracusa 87, Messina 77, Trapani 66, Ragusa 37, Agrigento 33, Enna 29, Caltanissetta 27 .
SARDEGNA
Sono 29.467 i casi di positività complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono stati rilevati 331 nuovi casi. Si registrano anche 9 decessi (698 in tutto), sei uomini e tre donne fra 42 e 87 anni. Le vittime: tutte residenti della provincia del Sud Sardegna a eccezione di due rispettivamente della provincia di Sassari e della Città Metropolitana di Cagliari.
In totale sono stati eseguiti 462.857 tamponi con un incremento di 4.115 test. Sono invece 498 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (ventuno in meno rispetto al dato di ieri), mentre è di 41 (-3) il numero dei pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 15.476. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 12.435 (+244) pazienti guariti, più altri 319 guariti clinicamente.
Sul territorio, dei 29.467 casi positivi complessivamente accertati, 6.558 (+88) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 4.747 (+75) nel Sud Sardegna, 2.287 a Oristano, 5.910 (+103) a Nuoro, 9.965 (+65) a Sassari.