Farmacie di comunità, Antonio Guerricchio, presidente Federfarma Basilicata: “Un ruolo centrale come presidio a tutela della salute del cittadino”. Di seguito la nota integarale.
Una recente delibera della giunta regionale, proposta dall’assessore alla Salute e Politiche sociali e sostenuta dalla intera Giunta, ha recepito l’accordo sottoscritto nell’ambito della Conferenza Stato – Regioni sulle “Linee di indirizzo per la sperimentazione dei nuovi servizi nella farmacia di comunità”.
Il modello prevede che le farmacie, capillarmente presenti sul territorio, divengano per i cittadini non solo un punto di distribuzione dei farmaci , ma sempre di più un presidio di tutela per la salute del cittadino assumendo un ruolo che va dalla verifica della aderenza alla terapia relativamente a modi e tempi di assunzione dei farmaci , alla possibilità di effettuare con la telemedicina prestazioni strumentali refertate da medici specialisti in remoto ,in maniera tempestiva e a pochi passi da casa.
La pandemia ha evidenziato il ruolo chiave svolto dalle farmacie nella tutela della salute; nelle farmacie i cittadini hanno trovato un operatore sanitario – a volte l’unico sul territorio – qualificato e disponibile pronto a trovare soluzioni a piccoli e grandi problemi.
Con l’adesione a questo progetto la Regione Basilicata, diversamente dal passato, vuole dare ulteriore concretezza alla riorganizzazione dei servizi sanitari e alla loro distribuzione tra ospedale e territorio.
I cittadini lucani, soprattutto quelli dei piccoli Comuni e delle aree interne, potranno cosi usufruire di un sistema accessibile che, mettendo in rete le strutture sanitarie, dia una tempestiva risposta alle loro esigenze di salute.