Un viaggio afro-arabo-andaluso con i Magreb Soleil

Magreb Soleil racconta le emozioni di un viaggio “afro arabo Andaluso”, al numeroso pubblico accorso nella serata di giovedì 23 luglio ad assistere al primo dei tre concerti in cartellone per il festival EtnoCutlurèe, dell’Associazione Culturèe di Matera. “Questo primo appuntamento conferma l’accoglienza positiva che i materani, ed anche molti amanti della musica che ci seguono assiduamente spostandosi dalle limitrofe regioni, riservano agli eventi firmati Culturèe, che si contraddistinguono sempre più per la ricchezza delle proposte artistiche e la qualità delle partnership avviate, come quella con il CEA” dichiara Vincenzo Dottorini, Presidente dell’associazione Culturèe.

Il festival è inserito nel ParcoMurgiaFestival 2009, che per la prima volta apre ai concerti dal vivo, che pure si svolgono con la collaudata formula del ParcoMurgia, ovvero degustazioni “a tema” comprese nel prezzo dell’ingresso, pari a 10€. L’ensamble che si è esibito ieri in anteprima per l’EtnoCulturèe festival, è composto da musicisti provenienti da Algeria, Marocco, Tunisia, che hanno portato sul palco strumenti tipici della loro tradizione, raccontando in musica le melodie tipiche dei loro popoli.  L’ensamble è composto da, Bachir Gareche (Algeria) – voce, darabuka, bendir, krakeb,  Younes Marrakchi (Marocco) – voce,  hajhoui, oud, bouzouki, ghembri, krakeb, bendir Mohamed Kaabachi (Tunisia) – riq, tar bendir, E  Fawzi Koutbani (Marocco) – Chitarra e Percussioni.

“il Magreb raccontato con la musica ha molti suoni vicini a quelli della musica del sud Italia” dice Youness Marrakchi, noto musicista che ha all’attivo diverse collaborazioni, la più recente con Toni Esposito, e conosce molto bene le sonorità della musica popolare italiana “anche gli strumenti sono abbastanza simili, anche se realizzati con materiali diversi. Il Bendir, per esempio, assomiglia alla Tammorra, la differenza sta nelle due corde che danno una distorsione particolare al suono, mentre la tammorra ha dei pezzi di metallo, ma il risultato ritmico è identico”. La ritmica, in tutti i paesi del mediterraneo “ha il colore dell’incontro”, conclude Marrakchi, soddisfatto per la grande riuscita del primo concerto della formazione dei Magreb Soleil.

I prossimi appuntamenti con EtnoCulturèe sono per domenica 26 luglio, con Umberto Sangiovanni e la Daunia Orchestra, per concludere giovedì 30 luglio, con Talea Balcan. Il biglietto per ogni singolo concerto ha il costo di 10€ e può essere acquistato in prevendita presso la Libreria Mondadori, in via del Corso a Matera.