Consigliere comunale Falconeri (M5s Potenza): “Alcune modifiche alle schede ITI non convincono”. Di seguito la nota integrale.
La spesa dei Fondi Europei della Politica di Coesione 2014-2020 arrivano sul binario del Consiglio Comunale di Potenza con la delibera sulla modifica delle schede degli interventi previsti per la città.
Dopo quasi un anno di discussione nelle Commissioni sono arrivate nell’odierno Consiglio delle rimodulazioni relative agli importi ed in alcuni casi nella dislocazione degli interventi.
I mutamenti apportati alle schede ITI sottolineneano delle criticità che questa parte politica non può non evidenziare.
Per quanto concerne la scheda n. 16 legata all’operazione di Acquisto Autobus per il Trasporto Pubblico Locale sull’Asse Energia e mobilità urbana si rileva che nella città di Potenza sussistono problemi non indifferenti di mobilità sostenibile.
Si legge dalla scheda un acquisto di un totale di n. 24 mezzi.
I bus saranno per la maggior parte (n. 21) alimentati con motori diesel Euro 6,
Ebbene si è voluto, nonostante i margini di rimodulazione voluto impegnare 5.325.000,00 euro per l’acquisto di una flotta prevalentemente a diesel.
Una somma importante che, tenuto conto del tempo sufficiente per le rimodulazioni che pure sono state fatte potevano ben essere riversate sulle nuove tecnologie di mobilità pulita.
Non si spezza quindi il legame con un’alimentazione da idrocarburi e si propende per una alimentazione diesel che appare già non in linea con le sfide ambientali che l’Accordo di Parigi ci indica e con gli obiettivi del Next Generation Europe.
Riguardo la scheda 21 “Interventi per la tutela e la valorizzazione di aree di attrazione naturale di rilevanza strategica legata anche alla mobilità e agli aspetti più propriamente paesaggistici questa doveva originariamente impiegare i fondi di 2 milioni di euro per la realizzazione di una pista ciclabile in viale dell’Unicef corredata dalla piantumazione di alberature laterali.
Si è voluto invece deviare l’impiego di questi fondi da una mobilità sostenibile urbana di collegamento al ponte attrezzato per dirottarli sul versante dell’intrattenimento e dello svago domenicale verso il Comune limitrofo di Pignola.
Di fatto la scheda è stata cambiata, propendendo per una pista ciclabile di collegamento Basento-Pantano deviando da una finalità iniziale di collegamento con le scale mobili del Ponte attrezzato passando da un obiettivo di mobilità urbana bike to work ad uno invece dedicato allo svago.
Non volendo negare che pur con interventi meritevoli come quello sulla riqualificazione della Torre Guevara e della Villa del Prefetto le modifiche apportate sul alcuni assi non hanno portato i miglioramenti attesi o hanno deviato dall’obiettivo iniziale.
In Consiglio siamo stati chiamati a votare in blocco tutte le schede e per i motivi esposti il voto del Movimento5Stelle ha votato in senso contrario.