L’Amministrazione Comunale di Avigliano traccia un bilancio dei primi 100 giorni di mandato dell’Amministrazione Mecca. Di seguito la nota integrale.
Dal 23 settembre 2020, la comunità aviglianese ha assistito ad un intenso ed energico cambio di rotta.
Vero elemento di novità e discontinuità rispetto al passato si è rivelato l’impegno costante, il presidio quotidiano, il lavoro che giornalmente vede impegnato il Sindaco, la Giunta ed a cascata tutto il Consiglio fuori e dentro la Casa Comunale. “Le porte sono sempre aperte e le luci accese fino a tarda sera”, per riprendere una citazione del Sindaco di uno dei comizi conclusivi della scorsa campagna elettorale.
Anche alla Delegazione Comunale di Lagopesole i cittadini ritrovano uno sportello di ascolto portato avanti
direttamente dai Consiglieri, manifestazione tangibile della propensione all’impegno di tutta la Maggioranza.
Per meglio perseguire gli obiettivi programmatici, si è provveduto al conferimento di alcuni incarichi ai singoli Consiglieri, con riferimento alle zone territoriali, o a specifici compiti ed attività che necessitano di una particolare attenzione.
Si sono svolti quattro Consigli comunali, le Commissioni Consiliari sono quasi al completo ed insieme alla Conferenza dei Capigruppo forniscono ausilio proficuo all’andamento dell’attività del Consiglio.
In un’ottica di priorità ed urgenza, cercando di ottimizzare mezzi e risorse a disposizione, questo quanto svolto nei vari ambiti:
SANITà E SOCIALE
È stato il settore impegnato più di tutti nell’emergenza covid, che si è dovuto occupare dello smistamento delle risorse pervenute ai Comuni, come i buoni spesa covid ed anche di cooperare con ASL non solo in occasione dello screening epidemiologico di ottobre, ma anche nel monitoraggio e smistamento dei dati relativi all’emergenza. Si occupa quindi di rapportare quotidianamente i dati alla Protezione Civile, alle Forze dell’Ordine, agli operatori della raccolta rifiuti e a tutti gli attori cooperanti in questa pandemia.
Compatibilmente all’attività in prima linea riguardante l’emergenza epidemiologica, in questi tre mesi, l’Assessorato ha cominciato a stilare un regolamento che permetterà la messa a lavoro per tutti i cittadini che usufruiscono di ammortizzatori sociali (non solo reddito di cittadinanza) tramite un progetto di welfare generativo.
CULTURA E ASSOCIAZIONI
L’Assessorato alla cultura e all’associazionismo ha avviato una serie di iniziative volte alla valorizzazione dei luoghi e dei talenti aviglianesi. Ne sono un esempio il ciclo di concerti in rete del periodo natalizio, lo spettacolo audiovisivo “Le voci del presepe” proiettato in diversi punti del territorio, i video ricordo realizzati in memoria di figure che hanno contribuito allo sviluppo socio culturale di Avigliano quali Gennaro Claps e Gerardo Coviello, già sindaci di Avigliano.
Sull’obiettivo programmatico che prevede Avigliano al centro di rassegne culturali di respiro e risonanza extracomunale, nasce l’evento online in occasione del centenario dalla nascita di Gianni Rodari, con la realizzazione di un video in collaborazione con il noto scrittore di letteratura per l’infanzia Claudio Elliott.
Si intende anche implementare i rapporti con le scuole e sensibilizzare i più piccoli alla cultura, perciò in questi mesi le stesse sono state interessate da diverse visite e omaggiate di alcuni libri di Rodari.
È stata, inoltre, avviata una interlocuzione con i soci fondatori della Fondazione Gianturco, mirata a ripensare e riavviare le attività.
Molto discusse sono state le azioni mirate al riordino del settore associativo, volte a stilare un albo integrale e alla nuova assegnazione delle sedi per poi confluire verso l’istituzione della Cittadella delle Associazioni.
LAVORI PUBBLICI, TRASPORTI, DECORO URBANO
In questi mesi, grazie ad una serie di interventi sparsi sul territorio è visibile un primissimo miglioramento della viabilità ed ordinaria manutenzione stradale, ottenuto tramite piccoli interventi di manutenzione del manto stradale, riempimento delle buche, miglioramento della segnaletica verticale ed orizzontale, pulizia delle cunette, dei canali di scolo delle acque e sostituzione di alcune grate.
A causa della mole di interventi da affrontare e del ritardo sugli stessi, lungo anni, siamo consapevoli di non essere riusciti ad arrivare ovunque ed è in corso un’attività di programmazione per il lungo tempo.
A quanto elencato si affianca l’apertura dei bagni pubblici, questa prevederà oltre all’apertura dei bagni che costeggiano la stazione ferroviaria di Avigliano centro, anche la gestione dei bagni pubblici di Lagopesole e quella di Piazza aviglianesi nel mondo, grazie ad un progetto di gestione studiato in sinergia con l’Ufficio Sociale.
È notizia di questi giorni l’avvio dei lavori su Viale Carrera, partiranno a breve anche alcuni lavori edilizi per un ammontare complessivo di 5.500 euro presso la Scuola dell’Infanzia di Possidente, per consentire di riportare le classi quarte, attualmente ospitate presso l’Istituto di Lagopesole, al piano superiore dell’edificio. Questo in attesa dell’avvio dei lavori per la messa in sicurezza dell’edificio scolastico di Possidente e per consentire nell’immediato agli alunni di Possidente di frequentare la scuola sul posto, evitando problemi di trasporto e così migliorando l’adozione delle misure relative all’emergenza covid.
In questi primi 100 giorni si è anche provveduto al restauro e messa in sicurezza del muraglione di Via Concezione, nonché della messa in sicurezza della gradinata costeggiante Scuola Silvio Spaventa Filippi ad Avigliano.
SPORT e TURISMO
Come Ente sediamo da novembre ad un tavolo, con Soprintendenza, Area Programma e Regione Basilicata, per valutare l’eventuale istituzione di un soggetto unico per la gestione degli spazi e dei calendari del Castello di Lagopesole, l’obiettivo è quello di snellirne l’accesso per il turista, per le scuole e renderlo fruibile tutto l’anno.
È cominciata anche una interlocuzione con le associazioni sportive, uno dei primi incontri è stato quello tenuto con l’Avigliano Calcio, è infatti necessaria una riorganizzazione delle associazioni sportive e una ricognizione degli impianti per agevolare e rendere più accessibile la pratica sportiva.
AMBIENTE ED ENERGIA
Questo ambito vanta l’istituzione del servizio di nettezza urbana dedicato al covid, un investimento in termini di costi e di uomini notevole.
Dopo l’interlocuzione con Acquedotto Lucano e grazie all’Assessorato all’Ambiente della Regione Basilicata, è stata inoltre garantita la copertura finanziaria per tre interventi di modernizzazione fognaria per un plafond di 9.300.000 euro da collettare in tre lotti tra Avigliano centro e le Frazioni, a tal proposito possiamo dire di essere alla fine del progetto preliminare.
La manutenzione del verde urbano ha subito un’accelerata negli ultimi mesi, includendo la pulizia del Foro Boario e del Campo Sportivo di Lagopesole, nonchè la potatura di luoghi che hanno assunto davvero un volto nuovo come Via Risorgimento e Viale 18 agosto ad Avigliano centro. Anche in questo caso, a causa della scarsità di tempo (le squadre di lavoro attive sul territorio sono all’opera fino a dicembre per riprendere in primavera) e risorse a disposizione, siamo consapevoli di non essere riusciti a raggiungere tutte le aree, le quali saranno certamente coinvolte nelle programmazioni 2021.
Sulla metanizzazione è cominciata una interlocuzione con Italgas per verificare le condizioni economiche e di fattibilità per l’estensione della rete.
COMMERCIO, ISTRUZIONE, ATTIVITà PRODUTTIVE, MACCHINA AMMINISTRATIVA
A seguito del Dpcm del 3 novembre, un provvedimento comunale ha permesso di immettere 40.000 euro a favore delle categorie interessate da una chiusura totale o parziale.
Un’opera di riorganizzazione della Macchina Comunale a tutti i livelli è in atto, vedrà il coinvolgimento di un nuovo Segretario Generale, nuove assunzioni nel Primo Settore e la variazione del responsabile del Settore Finanziario a seguito di opportuno affiancamento.
Per concludere, esprimiamo soddisfazione a proposito della partecipazione e dell’attenzione riservata in quest’ultimo periodo all’argomento politico. Da anni, infatti, non si assisteva ad un tale fermento da parte dei cittadini e persino le altre compagini politiche sembrano più attive ora, sui social e sugli organi di stampa, nell’elaborare interrogazioni, proposte e consigli, che negli anni che li hanno visti protagonisti o molto vicini ai protagonisti della storia del Consiglio Comunale della nostra Città.
Saltano all’occhio una serie di accadimenti, una vera narrazione intrapresa dal gruppo consiliare “Per Avigliano 2025” il quale, sembra a tutti i costi voler rivendicare la paternità di alcuni risultati. Dall’adozione del sistema di pagamento pagoPA per i servizi comunali, all’approvazione del progetto di riqualificazione delle aree verdi per la Villa del Monastero e del Percorso Mariano, progetti effettivamente cominciati in passato e quindi attribuibili alla vecchia Amministrazione, si arriva ad affermare che durante il consiglio comunale del 30 dicembre sia stata accolta la proposta di non procedere allo sgombero delle associazioni entro il 4 gennaio, cosa non vera. Come ben illustrato dall’assessore Salvatore proprio nel corso dell’ultimo consiglio comunale, infatti, le associazioni erano già state suddivise in due categorie, una delle quali (comprendente le associazioni già regolarmente iscritte agli albi regionali e nazionali) prevede un regime di tolleranza. Su un argomento delicato come quello della gestione della pandemia e dell’esecuzione di screening di massa, invece, i primi giorni di dicembre perveniva una proposta da parte dello stesso gruppo consiliare, che chiedeva l’effettuazione di uno screening prima del rientro a scuola di dicembre, con successivo ripetersi delle operazioni ogni 15 giorni. La proposta non fu presa in considerazione, sia perché le scuole erano già chiuse da 21 giorni, prima dei quali era stato eseguito lo screening di ottobre proprio sulla popolazione scolastica e i bambini cui era stato predisposto l’isolamento non sarebbero tornati a scuola, sia perché per un comune come il nostro che supera gli 11.000 abitanti non sarebbe stato possibile in termini di costi e logistica (le scuole avrebbero dovuto chiudere per circa tre giorni ogni 15 giorni e il Comune avrebbe dovuto spendere circa 10.000 euro ogni 15 giorni) gestire tale operazione in autonomia.
Chiedere un secondo screening ad ASP, in quel momento, avrebbe potuto precludere la medesima richiesta in un periodo di maggiore allerta, come presumibilmente quello del rientro a scuola dopo le festività, periodo di socializzazione per definizione, seppur quest’anno limitata. Tali valutazioni furono condivise dal Sindaco in un post Facebook ad inizio dicembre e poi dell’assessore D’Andrea nel corso del consiglio comunale del 30 dicembre. Tuttavia, anche in questo caso, per il solo fatto di aver confermato lo screening di massa dopo le festività, il gruppo “Per Avigliano 2025” sembra a tutti i costi volersene attribuire i meriti e portare avanti, inspiegabilmente, questa narrazione dei successi.
Quanto riassunto ha l’obiettivo non tanto di rendere conto dei risultati ottenuti, un periodo di tempo così breve infatti non consente di poter portare a casa grandi risultati o risultati definitivi, ma piuttosto quello di far conoscere il lavoro avviato, l’impostazione del metodo adottato dalla Maggioranza che ha ricevuto la fiducia degli elettori. In quest’ottica riteniamo il primo banco di prova superato, consapevoli di aver trattato l’ordinario e che solo un arco temporale più vasto ci permetterà di direzionarci verso impegni e temi di più ampia portata.