Asm: 2020 denso di risultati. Di seguito la nota integrale.
Contrariamente a quanto si possa pensare, nonostante il covid, il 2020 è stato un anno densissimo di novità e di risultati oltre che di innovazioni per l’Asm.
Progetti ed attività sono andati avanti a ritmo continuo.
Cominciamo dal Covid.
Sin dai primi giorni l’Azienda ha comprato mascherine di ogni tipo, visiere, tute e quant’altro necessario a tutelare i dipendenti alle prese con il virus.
Dopo l’ovvia istituzione della taske force e dell’unità di crisi aziendale, è stato adottato il piano operativo aziendale per il potenziamento della rete ospedaliera per emergenza covid – 2019, in attuazione del programma operativo regionale. Nel dettaglio, il piano aziendale ha previsto:
1.l’incremento strutturale di posti letto di Terapia Intensiva del P.O. Madonna delle Grazie, con l’ istituzione di ulteriori n. 11 posti letto, al fine di raggiungere una dotazione complessiva pari allo 0,14 posti letto per 1000 abitanti;
2. la riqualificazione di posti letto di terapia semi-intensiva, con la riconversione di n. 14 posti letto, al fine di raggiungere una dotazione complessiva pari allo 0,07 posti letto per 1000 abitanti:
3. il consolidamento della separazione dei percorsi dei pazienti COVID e la ristrutturazione del pronto soccorso, con l’individuazione di distinte aree di permanenza per i pazienti sospetti o potenzialmente contagiosi, ai sensi dei commi 4 e 5 dell’art. 2 del D.L 34/2020;
4. l’implementazione dei mezzi di trasporto dedicati ai trasferimenti secondari dei pazienti COVID – 19.
Molto è stato fatto per potenziare la lotta al covid sul territorio. Ad esempio:
– la predisposizione ed adozione del Piano Operativo Aziendale per il potenziamento della rete territoriale per emergenza Covid – 2019, in attuazione del programma operativo regionale in materia di assistenza territoriale;
⁃ la Istituzione e rafforzamento delle USCO, le Unità Speciali COVID – 19;
⁃ l’istituzione della figura dell’infermiere di famiglia;
⁃ la programmazione del Piano Vaccinale AntiSars.Cov.2.
Oltre il Covid.
È sul lato della gestione del personale che si è svolto il lavoro più importante.
In 365 giorni si è provveduto a:
⁃ aggiornare il piano assunzioni 2020 (con la previsione di oltre 100 assunzioni tra medici, sanitari ed infermieri);
⁃ adottare il piano assunzioni 2021, che prevede di assumere altri 82 dirigenti nell’area medico-sanitaria, nonché n. 41 unità nel Comparto ruolo sanitario;
⁃ chiudere procedure concorsuali già avviate da tempo (esempio le procedure per il conferimento delle strutture complesse dei due Distretti della Salute di Matera e Collina Materana, la Struttura Complessa Pronto Soccorso e S.C. Veterinario AREA B, nonché le procedure di stabilizzazione del personale precario);
⁃ chiudere la vertenza fasce 2010 e 2016;
⁃ affidare gli incarichi di funzione al personale del comparto;
⁃ assegnare una progressione economica al comparto.
Né va obliterata la Convenzione con l’Ente Ecclesiastico “Ospedale Generale Regionale Miulli” per attività chirurgiche di formazione in Oculistica, adottata con deliberazione aziendale n. 787 del 04/09/2020, al fine di potenziare l’offerta chirurgica nella branca dell’oculistica. Una intesa decisiva per formare personale medico in grado di fermare la forte emigrazione verso la Puglia e le altre regioni anche per interventi molto semplici.
Senza dimenticare l’edilizia sanitaria e l’ammodernamento delle tecnologie.
Sul primo aspetto si segnalano gli interventi edilizi ed impiantistici di adeguamento strutturale anti covid. In Campo tecnologico, la realizzazione di investimenti già finanziati per oltre 24 milioni di euro.
Tra i quali:
⁃ potenziamento della diagnostica strumentale in Emergenza Urgenza (apparecchio radiologico multifunzione, sistema TAC 16 slices per garantire le urgenze, ecotomografo per il Pronto Soccorso PO MATERA, altre attrezzature per le Sale Operatorie ed i servizi ad esse connessi);
⁃ ammodernamento delle tecnologie:
⁃ del Percorso Nascita;
⁃ dell’Area di emergenza urgenza aziendale (Sale Operatorie, UTIC, Medicina d’Urgenza, Pronto Soccorso);
– della diagnostica ad ultrasuoni e delle aree comuni (barelle, lavapadelle, destinate e tutte le UU.OO.).
Un anno da cardiopalma, pieno di progetti realizzati e di nuovi programmi per il futuro. Prima ed oltre il Covid.