Deposito scorie radioattive, Confagricoltura Basilicata: “Il comparto agricolo dice no! Abbiamo già dato”. Di seguito la nota integrale.
Apprendiamo dalla stampa la Carta delle aree potenzialmente idonee ad ospitare il deposito nazionale dei rifiuti radioattivi dove vede anche alcune zone della Basilicata fra le aree indicate dalla Sogin che merita una risposta netta e categorica.
La Basilicata ha già dato ospitando il Centro Enea di Rotondella e contribuendo significativamente, con le estrazioni petrolifere, al fabbisogno energetico. Non può essere la Basilicata a dare questo ulteriore contributo, non può essere l’agricoltura di pregio della Basilicata sempre a pagare, non può essere il turismo ed il turismo rurale sempre a pagare.
Bene l’azione di rigetto dei Parlamentari, bene la fermezza del Governo regionale.
Si cerchi altrove, noi abbiamo già dato. Siamo pronti alle barricate!