Consiglieri comunali di Fratelli d’Italia, Mario Morelli e Toto Augusto in una nota contestano il progetto di demolizione e ricostruzione della scuola Torraca di Matera e giudicano inconsistente il lavoro svolto nei primi tre mesi dalla nuova Amministrazione Comunale di Matera guidata dal sindaco Domenico Bennardi.
E’ ingannevole far passare un messaggio di acquisizione della paternità di un’idea progettuale voluta dal solo sindaco De Ruggieri ( e già mai dal consiglio comunale), approvato in forza di una delibera commissariale n. 2 del 21/08/2020, che lo poneva nel ruolo di commissario straordinario per l’edilizia scolastica della città di Matera in virtù dell’art. 7 ter legge 41/2020 del 06 giugno 2020.
L’emergenza epidemiologica da COVID 19, concedevaai sindaci e fino al 31 dicembre 2020,al fine di garantire la rapida esecuzione di interventi di edilizia scolastica, di operare (senza l’approvazione del consiglio comunale), con i poteri dei commissari straordinari, secondo la disciplina dell’art. 4, commi 2 e 3, del D.L. n. 32 del 2019.
Successivamente, l’art. 9 del D.L. del 16 luglio 2020 n.76 “Decreto Semplificazioni”, è intervenutocon l’articolo 4 del decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32, ridefinendo le competenze dei Commissari straordinari preposti alla realizzazione di interventi infrastrutturali ritenuti prioritari, e che di fatto ha posto fine alla breve stagione dei Sindaci-Commissari.
Fatta questa doverosa premessa, questo è stato il motivo per cui il progetto è dovuto passare per la prima volta, dal consiglio comunale per l’approvazione.
Pertanto è giusto ed oggettivo attestare, che questa maggioranza, a trazione 5 stelle, non ha avuto nè il coraggio nè le capacità, di elaborare una proposta alternativa ad un progetto definito inadeguato, da parte di alcune forze politiche di opposizione e non solo (parte della maggioranza), presenti in consiglio.
Hanno deciso “a nostro parere non deciso”, ma rinviando i successivi problemi con una prova muscolare, rinunciando di fatto al confronto democratico nell’interesse della città e a tutela, di un esempio di architettura industriale presente nel quartiere storicizzato di Serra Venerdi e progettata da Piccinato riportata già nei libri di architettura, che sarà demolita e non più fruibile dalle generazioni future.
Un merito a questa maggioranza consigliare va data: quella di rinviare alla comunità le problematiche che l’approvazione di un progetto ad alta intensità scolastica impatta con la l’urbanistica, la mobilità e la sicurezza in quanto posto in prossimità di una rotatoria che sarà affrontata nel PUMS Piano Urbano della Mobilità Sostenibile.
Va ribadito in modo perentorio e chiara la posizione di FDI, che non è contraria alla ricostruzione della nuova Torraca.
Le nostre proposte che ci sarebbe piaciuto condividere con gli altri colleghi consiglieri erano e sono:
1. riqualificazione e valorizzazione dell’edificio ex centrale del latte, in modo che possa diventare un nuovo contenitore culturale, e consegnare alla città ed ai turisti un nuovo attrattore;
2. di provare ad elaborare un progetto che preveda la collocazione della nuova scuola nella parte retrostante dell’area di sedime dove è già oggi collocata la Torraca, all’interno del parco intergenerazionale di Piazza Visitazione.
Agli amici dei 5 stelle, vogliamo ricordare che questa maggioranza a distanza di 3 mesi dall’insediamento, non ha prodotto alcun atto che designi la propria visione amministrativa, se non quelle di posizionamento di soggetti all’interno dello staff del sindaco ma si sta continuando a dar seguito a provvedimenti già in avanzata fase di discussione della precedente amministrazione, come ad esempio la delibera di approvazione dei parcheggi di piazza della visitazione, al bando degli eventi, al Regolamento del Corpo di Polizia Municipale, alla Demolizione e ricostruzione Scuola F. Torraca, tutti provvedimenti decisi dalla vecchia amministrazione e quindi in continuità con la stessa.
Il tempo sottratto a dirette streaming, volte più alla cura dell’immagine personale che del ruolo della città denunciamo la circostanza che l’amministrazione è stata incapace di far partire l’erogazione dei contributi di solidarietà alimentare, al comune di Matera con D. L. n. 154 del 23/11/2020 sono stati assegnati €. 394.081,77 da erogare a ciascun comune entro 7 giorni dalla entrata in vigore del decreto, quindi risorse già presenti nelle casse del comune dal 30 novembre 2020, eppure la modalità era anche semplificata in quanto si trattava di fare solo un copia in colla ed eventualmente perfezionare il vecchio bando finanziato a Marzo 2020, predisposto dalla vecchia amministrazione in solo 3 giorni dall’erogazione.
Probabilmente non era una priorità di questa amministrazione a differenza di migliaia di comuni compreso molti lucani, con cui attraverso la distribuzione dei cosiddetti bonus spesa ha assolto alla funzione di assistenza per la fasce più disagiate colpite dall’emergenza da Co.Vi.D. 19, ragion per cui abbiamo chiesto conto attraverso il deposito di un’interrogazione in data 09.12.2020.
Il nostro impegno è volto affinchè nessuno resti indietro e vigileremo affinchè la deroga alle norme ed al rispetto dei principi di legge in materia, che disciplinano l’organizzazione e il funzionamento del consiglio comunale siano sempre garantite.
Sorvolando e stendendo un velo pietoso sull’uso della materanità poi disattesa con le nomine sbandierata dal Sindaco in campagna elettorale come forma di tutela della comunità altrettanto negligente e incurante è stata la poca incisività mostrata per riportare “a casa”, la gestione come stazione unica appaltante (passata alla provincia di Matera con provvedimenti della vecchia amministrazione), dei progetti di piazza della visitazione e della casa delle tecnologie;
Negligente e incurante è stato l’atteggiamento a riguardo dei lavori in corso per il Parco della Storia dell’uomo nel Parco della Murgia.
Ancora nulla per riorganizzare la struttura comunale, attivare procedure di assunzione di nuovo personale ormai ai minimi storci, se si considera che nel prossimo futuro atri dipendenti andranno in pensione e tutti i settore andranno in totale default a danno della comunità.
Poco o quasi nulla per migliorare la raccolta dei rifiuti – stiamo ancora aspettando l’impegno preso dall’intero consiglio comunale con l’approvazione dell’ordine del giorno presentato da FdI votato in consiglio comunale all’unanimità lo scorso 19.11.2020, con cui si impegnava il Sindaco ad un maggior coinvolgimento dell’intero consiglio comunale, convocando quanto prima un tavolo di confronto con l’azienda, il RUP ed i componenti della commissione ambiente, al fine di analizzare e discutere sulle criticità nel nuovo servizio di raccolta differenziata dei rifiuti.
Come detto gli unici provvedimenti partoriti da questa amministrazione, è la costruzione dello staff del sindaco, impiegando tutte le risorse possibili ed immaginarie, per accontentare amici e parenti degli amici.
In conclusione, capiamo che amministrare non è cosa facile, in particolar modo quando è evidente una mancanza di visione, in fondo sono solo passati tre mesi dall’insediamento, siamo fiduciosi ed armati di pazienza nell’attendere qual è la visione di questa maggioranza, è finito il tempo degli annunci e dei selfie, e per noi di FdI e giunto il momento di più f-atti.
Bisogna essere realisti, oggettivi ed onesti nei confronti della città e dei cittadini, non possiamo far passare un messaggio falso e fuorviante come quello di acquisizione della paternità di un idea progettuale la Torraca voluta dalla passata amministrazione, da parte nostra FDI continuerà a dare il proprio contributo dai banchi dell’opposizione con proposte e riportando alla città la realtà dei fatti.
Di cosa vi sorprendete,.. colpa di chi li ha votati!
Basta vedere i comuni 5 stelle vicino Matera. Ginosa è abbandonata a se stessa, Pisticci un oscura località… Per non parlare del governo… Cmq ora ce li teniamo e speriamo che migliorino.