Nell’ambito dell’iniziativa “Una bella storia” il sindaco Domenico Bennardi ha consegnato questa mattina nella sala Mandela del Comune di Matera i riconoscimenti a persone, associazioni e gruppi di volontari che nel corso del 2020 si sono distinti per iniziative di solidarietà e attività nell’emergenza Covid. Alla cerimonia hanno partecipato anche il vice sindaco Alberto Acito e l’assessore alle politiche sociali, Giuseppe Sarli.
Il sindaco Bennardi ha dichiarato: “Una comunità è fatta di piccoli gesti, azioni, esperienze quotidiane. Abbiamo chiesto di segnalarci – attraverso mail e attraverso i social network – delle belle storie di solidarietà. Protagonisti e gli autori di questi frammenti di città a volte sono associazioni di volontariato o più semplicemente persone che si occupano degli altri, soprattutto in un periodo durante il quale la pandemia ha fatto emergere maggiormente fragilità e bisogni. Quelle che accogliamo quest’oggi e che ci sono state segnalate non sono affatto esaustive di un universo che è straordinariamente ampio, a volte silenzioso, che opera nella nostra città”.
Di seguito i premati
Zio Ludovico – Emanuele Cristallo
Zio Ludovico deriva da da “ludos”, che significa “gioco”. In un mondo iperconesso e iper competitivo, Zio Ludovico ha acceso una luce sul sul ritorno a “giocare”, quale momento fortemente educativo e di crescita, con gentilezza e armonia.
La missione di Emanuele Cristallo è quella di risvegliare il bambino che è in ognuno di noi, ritrovare l’incanto dell’infanzia, per varcare le porte del magico mondo dei giochi, che significano unione, con-divisione, socializzazione e ricreazione. Un modo per farci uscire dall’isolamentonel quale spesso ci rinchiudiamo. Zio Ludovico è presente in tante iniziative della nostra città, e lo è stato anche durante la pandemia con il progetto “Matera gioca a casa”.
Il gruppo facebook Open Matera animato da Paolo Irene per l’iniziativa della “Fabbrica dei Babbo Natale”
Attraverso lo spazio social “Open Matera, è stata lanciata l’iniziativa “La Fabbrica di Babbo Natale”, in collaborazione con l’associazione Scorribande Culturali (Nicoletta Ricciardi, Vito Cappuccio e Tommaso Conese). Lo scopo è stato quello di donare sollievo e un sorriso in un momento di difficoltà alle persone più fragili e alle loro famiglie.
“La Fabbrica di Babbo Natale” ha visto anche il coinvolgimento di privati e aziende attraverso una raccolta fondi per sostenere economicamente l’acquisto di doni da destinare a una platea di bambini segnalati da centri sociali presenti nella nostra città, pubblicizzando la stessa iniziativa attraverso l’utilizzo di una “lista regalo sospesa” e “salvadanai” presso varie attività commerciali.
Maiga Tahirou
Non è il Paese d’origine a fare di noi persone migliori o peggiori, ma sono le azioni che compiamo. Ce lo ha dimostrato Maiga 21enne originario del Mali, che di professione fa l’operaio nella nostra città e che gioca da centrocampista nella squadra di calcio di prima categoria del Matera Calcio 2019, e che lo scorso 9 dicembre – richiamato dalle urla di una ragazza vittima di uno scippo – non ha esitato ad intervenire. E’ accorso ed è riuscito a fermare uno dei due autori trattenendolo fino all’arrivo di una volante della polizia che egli stesso aveva allertato con una telefonata; successivamente è stato rintracciato anche l’altro autore dello scippo. Un gesto di coraggio e altruismo, di grande senso civico, che non ha voltato lo sguardo ma, con coraggio ha aiutato una ragazza in difficoltà.
Associazione Matera Convetion Bureau – Luca Prisco
Nell’anno in cui il Covid non ha consentito di organizzare il Presepe Vivente, l’Associazione Matera Convention Bureau ha voluto mantenere lo spirito solidale narrato nei luoghi suggestivi del centro storico e dei rioni Sassi. Gli organizzatori, infatti, hanno attivato uno Sportello Solidarietà, grazie al quale – anche con l’aiuto di alcune imprese- hanno potuto mettere a disposizione 150 pacchi dono che sono andati a famiglie bisognose che vivono gli effetti della crisi economica.
Caritas Diocesana – direttrice Anna Maria Cammisa
La missione della Caritas Diocesana è quella di aiutare i più deboli, ma il 2020 è stato un anno di grandi necessità, di tantissime richieste di aiuto e di grande impegno da parte della Caritas. Sono state tante le iniziative di solidarietà. Ne citiamo soltanto alcune: la campagna intitolata “La concretezza della Carità”, cioè una raccolta fondi per andare incontro alle necessità di chi vive una situazione socio-economica precaria e per finanziare i bisogni più impellenti delle strutture sanitarie in sofferenza; la dispensa “Cibus” per il recupero delle eccedenze alimentari, in rete con le associazioni “Cittadini Solidali”, “don Giovanni Mele” e “Volontariato Vincenziano”.
Faccio solo la mia parte – Walter Vulpis
“Faccio solo la mia parte” è un gruppo di volontariato che ha scelto di fare la propria parte nel sociale. Lo fa attraverso piccoli gesti, idee, professionalità e conoscenza, per contribuire a migliorare la società. Il gruppo ha promosso la raccolta di gomitoli di lana per realizzare salva-orecchie da donare al personale sanitario dell’ospedale Madonna delle Grazie. Il salva orecchie serve ad alleviare la tensione dalle orecchie causata dall’elastico della mascherina. Ecologia e riciclo sono le parole chiave che accompagnano le iniziative di “Faccio solo la mia parte”.
Banco della solidarietà – Liceo classico “Duni” – dirigente scolastico Patrizia Di Franco, insegnante Antonella Forlenza, referente per gli studenti Nicola Ventura
Da 25 anni gli studenti del Classico di Matera organizzano iniziative per sostenere l’educazione scolastica in Rwanda. Quest’anno l’iniziativa di solidarietà è stata in favore della scuola “Kizito”, frequentata da circa 350 ragazzi. Non potendo realizzare uno spettacolo in presenza, a causa della pandemia, gli studenti si sono messi all’opera e hanno preparato una breve, ma significativa performance che è stata trasmessa attraverso i social network e che ha visto la collaborazione dell’orchestra “Undosidoredo”, dell’ensemble corale “Aoidè” e del soprano Chiara Lavecchia.
Panettone della solidarietà – Assoristoratori Matera – Gianni Genco
Attraverso l’iniziativa “Panettone della Solidarietà”, sono stati prodotti panettoni natalizi di alta qualità, realizzati dagli chef dei ristoranti che aderiscono all’associazione in collaborazione con il maestro pasticcere Giuseppe Russi, campione mondiale nella specialità del panettone. I panettoni sono stati tutti venduti e l’intero ricavato sarà devoluto ad iniziative di solidarietà.
Oasi del Sorriso – Cavaliere Giovanni Martinelli
Attraverso la clownterapia negli ospedali e le iniziative natalizie con i regali per i più piccoli offerti dai Babbo Natale in occasione delle festività natalizie con un’iniziativa in piazza Vittorio Veneto.
Sono stati inoltre premiati le infermiere Carolina Cafaro e Anna Annecchino e l’oss Barbara Berardi impegnate nel reparto di rianimazione anche durante l’emergenza Coronavirus nell’ospedale di Matera, Maria Rosaria Di Muro, presidente associazione Don Giovanni Mele impegnata con la mensa dei poveri nella parrocchia Maria Santissima Annunziata nel quartiere Piccianello e Don Giovanni Mele impegnato nella solidarietà verso i più bisognosi con donazioni e la mensa nei locali della parrocchia San Rocco a Matera.
Michele Capolupo
La fotogallery della cerimonia di premiazione (foto www.SassiLive.it)