Nel pomeriggio del 12 gennaio, con inizio alle ore 15,00 si è insediata la speciale Commissione Regionale Diabete, espressamente voluta dalla Legge Regionale 9/2010, dopo essersi rinnovata a seguito della decadenza per intervenuto cambio del Governo Regionale. Un insediamento lungamente atteso per una serie di lentezze causate dalle nuove nomine dei Rappresentanti espressi dalle Società Scientifiche in particolare e dalle beghe burocratiche. Ciò nondimeno, in quanto Associazione di Pazienti con diabete, presenti in seno alla Commissione, auspichiamo di riprendere a pieno ritmo le tante e complesse questioni afferenti la patologia, specie nella presente contingenga pandemica, al fine di poter continuare ad assicurare una adeguata assistenza e cura, a partire dall’implementazione della Telemedicina, così come vuole l’accordo intervenuto Stato/Regioni; ma anche con un sollecito allargamento alle Persone con Diabete insulino trattati dei presidi innovativi e tecnologicamente avanzati;così come una rivisitazione delle prestazioni per una serie di esami espressamente richiesti per una migliore e più mirata cura.L’occasione , infine , è stata utile per una più attenta applicazione della stessa Legge 9/2010,sia in termini di maggiore rappresentanza all’interno della Conmmissione, ma anche per una rivisitazione della Rete Diabetologica sul territorio e un più accorto ed efficace Team degli stessi Centri Diabetologici, semmai attraverso l’individuazione e assegnazione dell’Infermiere dedicato.. Intanto , si è provveduto ad allertare uno specifico e ristretto Gruppo di Lavoro all’interno della Commissione per l’individuazione dei criteri per poter procedere alla prescrizione dei presidi di nuova generazione ai Diabetici Tipo 2 insulino trattati ( prescrizione già prevista per I Diabetici Tipo 1 ) e stabilendo che le riunioni avranno a cadenza bimestrale, ovviamente in remoto, stante le condizioni di sicurezza oggi iomposte dal Covid 19.