L’assessore regionale Rocco Leone ha sollecitato i comuni capofila degli Ambiti territoriali a presentare celermente i rendiconti sulle attività previste per le annualità 2019 e 2020, recuperando i ritardi, per permettere alla Regione di stanziare i fondi disponibili.
Gli Ambiti territoriali presenteranno entro il 31 marzo la bozza ed entro il 30 giugno i Piani sociali intercomunali definitivi. Oltre al tavolo politico sarà costituito un tavolo di coordinamento tecnico che affronterà le tematiche relative alla compartecipazione, alla governance e alle criticità dei Piani d’Ambito. Entro una settimana sarà completato il bando sulle disabilità gravi. A breve, inoltre, sarà presentato il Regolamento sull’organizzazione e il funzionamento delle Residenze sanitarie assistenziali (Rsa) per gli anziani. Sono queste le decisioni scaturite al termine dell’incontro convocato e presieduto dall’assessore alle Politiche della persona, Rocco Leone, che si è svolto oggi nella sala Inguscio della Regione Basilicata al quale hanno partecipato i segretari regionali generali e di categoria di Cgil, Cisl, Uil, Fials e Ugl, i sindaci e i rappresentanti dei comuni capofila degli Ambiti territoriali Alto Basento, Marmo Platano Melandro, Vulture Alto Bradano, Bradanica Medio Basento, Metapontino Collina Materana, Val d’Agri, Potenza, Matera, dell’Anci, per discutere dei Piani sociali intercomunali e delle Rsa.
Nel suo intervento Leone ha sollecitato in primo luogo i comuni capofila degli Ambiti territoriali a presentare celermente, entro una decina di giorni al massimo, il rendiconto sulle attività previste per le annualità 2019 e 2020, recuperando i ritardi, per permettere alla Regione di poter stanziare i fondi disponibili, e ad approvare al più presto i nuovi Piani sociali intercomunali per consentire alla Regione di interfacciarli con la sua programmazione e il suo bilancio.
“Invito tutti i partecipanti al tavolo, che oggi si riunisce per la terza volta in pochi mesi, a collaborare e interagire con la Regione che è pronta a raccogliere e condividere le proposte positive, come stiamo facendo oggi. Invito altresì i Comuni capofila che non ce la fanno, o che manifestano difficoltà a svolgere il ruolo di coordinamento per difficoltà oggettive derivanti ad esempio da scarsità di personale tecnico e professionale adeguato, a valutare la possibilità di fare un passo indietro a favore di Comuni più grandi e logisticamente più capaci ed efficienti, a vantaggio di tutti i Comuni ricompresi nell’Ambito territoriale e, soprattutto, dei cittadini in difficoltà che devono beneficiare dei servizi previsti. Privilegiamo la compartecipazione, la collaborazione, la solidarietà fra i Comuni, per puntare ad una uniformità nella programmazione e nella gestione delle risorse, evitando la corsa a chi arriva prima”.
Leone ha, inoltre, auspicato lo sviluppo di un rapporto virtuoso e di interazione tra sistema socioassistenziale territoriale e sistema sanitario regionale.
Sollecitato dagli interventi dei rappresentanti sindacali sul tema dell’andamento del piano di vaccinazione l’assessore Leone ha sottolineato che “come da programma è stato somministrato il vaccino agli operatori sanitari, è cominciata la somministrazione nelle Rsa sia a Matera che a Potenza, con l’arrivo del vaccino Moderna, la cui conservazione è più facile con temperature da 1 a 7 gradi, sarà possibile coinvolgere, nella somministrazione, i medici di medicina generale e, per i non autosufficienti, il canale dell’assistenza domiciliare integrata”.