Dopo la nuova fiammata registrata intorno alle 7 di questa mattina al Centro Oli “Tempa Rossa” di Corleto Perticara, si registra l’intervento del sindaco di Corleto Perticara, Mario Montano. Di seguito la nota integrale.
L’Amministrazione Comunale di Corleto Perticara vuole vederci chiaro sulle anomalie del Centro Oli “Tempa Rossa”.
Da circa un mese i cittadini di Corleto Perticara sono costretti a subire il malfunzionamento dell’impianto petrolifero del Centro Oli “Tempa Rossa” recentemente avviatosi con la messa in produzione con conseguente molestie acustiche e odorigene che rendono invivibile ed insopportabile l’esistenza soprattutto per coloro che vivono in prossimità del sito.
Stamattina, 15 gennaio 2021, dalle ore 7 circa e fino ad ora di pranzo, la fiamma sviluppatasi dalla fleur ha raggiunto dimensioni preoccupanti tali per cui, prontamente, l’Amministrazione ha chiesto l’intervento di ARPAB per verificare l’eventuale superamento dei limiti di emissione di sostanze inquinanti nell’atmosfera.
Purtroppo, stante il sovente e reiterato verificarsi di circostanze simili, non è bastata la diffida che il Sindaco di Corleto Perticara ha inoltrato ufficialmente a TOTAL E&P S.p.A. lo scorso 04 gennaio con la quale lamentava alla multinazionale che “ ..Nonostante le reiterate richieste perpetrate dallo scrivente e volte ad ottenere una informazione puntuale e formale relativamente a tali episodi ( anomalie) ad oggi spiace rilevare che le SS.VV. continuano a notiziare le Autorità e le Istituzioni attraverso canali non consoni e che mal si confanno sia a quanto prescritto dalla normativa vigente sia per l’ossequio ed il rispetto dovute ad esse Autorità ed Istituzioni ed alle popolazioni locali” sottolineando che “ A tal proposito poco ci rassicurano le irrituali messaggistiche che ci informano che le emergenze sono rientrate, questo infatti non giustifica né il ripetersi periodico di tali episodi…..né tantomeno possono garantirci il rispetto e l’inviolabilità della salute, dell’ambiente e del territorio.”.
In effetti poco rassicurano i messaggini ricevuti dalla dirigenza Total soprattutto allorquando questi vengono clamorosamente smentiti dalle stesse comunicazioni, ricevute per via ufficiale e non ufficiosa dalla Società francese, nei quali vengono accertati i superamenti dei limiti delle emissioni nell’atmosfera, così come accaduto lo scorso 15 e 16 dicembre.
L’Amministrazione di Corleto Perticara ritiene inaudito ed inaccettabile sia il modo che i rappresentanti della società hanno di approcciarsi con le Istituzioni, decisamente oltraggiosi della dignità e del rispetto dovuto, sia la circostanza per cui un impianto presentatoci come un gioiellino all’avanguardia della moderna ingegneria provochi tanto disagio ed un simile grave impatto alla salute pubblica ed all’ambiente pur essendo stato avviato da meno di un mese.
Ad oggi i rappresentanti comunali hanno intrattenuto incontri interlocutori con i dirigenti locali della multinazionale ma, attesi i risultati deludenti, sono intenzionati a chiedere la presenza in loco dell’Amministratore delegato auspicando che questo stato di sudditanza e di umiliazione possa così essere superato.