Sono 16.310 i tamponi (compresi i test antigenici, conteggiati da ieri) positivi al coronavirus nelle ultime 24 ore in Italia, con con 260.704 test, secondo i dati del ministero della Salute. Le vittime sono 475. Ieri i nuovi casi erano stati 16.146 con 273.506 tamponi, le vittime 477. In totale i casi da inizio epidemia sono 2.368.733, i morti 81.800. Il tasso di positività è al 6,3%, in aumento rispetto al 5,9% di ieri (+0,4%).
Sono in calo di 2 unità i pazienti in terapia intensiva: nel saldo giornaliero tra ingressi e uscite. Gli ingressi giornalieri in terapia intensiva sono 170. In totale i ricoverati in rianimazione sono 2.520. I pazienti in area medica sono invece in diminuzione di 57 unità rispetto a ieri, portando il totale a 22.784.
Scende a 557.717 il numero degli attualmente positivi, 351 in meno rispetto a ieri, mentre sono 16.186 le persone dimesse o guarite nelle ultime 24 ore, dato che fa salire a 1.729.216 la cifra di quanti si sono lasciati il virus alle spalle. In isolamento domiciliare ci sono 532.413 persone (-292). La regione con più casi è la Lombardia (+2.134), seguita da Sicilia (+1.954), Veneto (+1.929), Emilia Romagna (+1.674),
I detenuti positivi al Covid nelle carceri italiane sono 718. Lo rilevano gli ultimi dati del Dap forniti ai sindacati della polizia penitenziaria, aggiornati al 14 gennaio. In Lombardia ammontano a 228 i detenuti positivi. Il 7 gennaio scorso erano 556 i detenuti affetti da SARS-CoV-2 in tutta Italia.
Altri tre medici morti di Covid in Italia. Si tratta di un medico scolastico in pensione di Arezzo, un operatore del 118 a Cosenza e un medico di famiglia di 65 anni a Foggia. Il totale delle vittime tra i camici bianchi sale così a 292. Lo rende noto la Federazione degli ordini dei medici (Fnomceo).
Sono 1.364 le persone sanzionate e 19 quelle denunciate ieri – in aumento rispetto alla media del periodo – nell’ambito dei controlli delle forze dell’ordine per il rispetto delle misure anti-Covid. Lo ha reso noto il ministero degli Interni, informando che sono stati controllati 16.274 attività o esercizi commerciali, 106 titolari sono stati sanzionati, 29 locali sono stati chiusi.
“Ho firmato una nuova ordinanza che blocca i voli in partenza dal Brasile e vieta l’ingresso in Italia di chi negli ultimi 14 giorni vi è transitato. Chiunque si trovi già in Italia, in provenienza da quel territorio, è tenuto a sottoporsi a tampone contattando i dipartimenti di prevenzione”. Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza, secondo cui “è fondamentale che i nostri scienziati possano studiare approfonditamente la nuova variante. Nel frattempo scegliamo la strada della massima prudenza”. L’ordinanza del ministero della Salute è valida fino al 31 gennaio. Lo specifica l’ambasciata italiana in Brasile su Twitter.
VALLE D’AOSTA
Un nuovo decesso, che porta il totale complessivo a 393, e 413 positivi attuali, meno 3 rispetto a ieri, di cui 44 ricoverati in ospedale, 4 in intensiva e 365 in isolamento domiciliare. Sono i numeri dell’emergenza in Valle d’Aosta, resi noti oggi dal bollettino di aggiornamento sanitario della Regione. Il totale dei pazienti positivi da inizio epidemia è di 7.621, in crescita di 21 rispetto a ieri, i guariti sono 6.815, + 22, mentre i tamponi fino ad oggi effettuati sono 66.406, di cui 124 processati con test antigenico rapido.
TRENTINO
In Trentino nelle ultime 24 ore sono stati registrati sette nuovi decessi. Sono stati eseguiti 2.135 tamponi molecolari, di cui 58 sono risultati positivi, e 1.298 test antigenici, di cui 128 positivi. Ci sono stati 16 nuovi ricoveri e 23 dimissioni, così il prsidente della Provincia Maurizio Fugatti che si è rallegrato per il fatto che è il terzo giorno consecutivo con un calo di ricoveri, ma ha anche ricordato che “una rondine non fa primavera”. Se i ricoveri sono calati, sono aumentati di 4 i posti occupati da pazienti covid in terapia intensiva che ora sono 46, ha detto Fugatti.
ALTO ADIGE
Nelle ultime 24 ore sono 5 i nuovi decessi per covid che si sono verificati in Alto Adige e che hanno portato il numero complessivo dei decessi a 807. I laboratori dell’Azienda sanitaria nelle ultime ore hanno effettuato 2.059 tamponi Pcr e registrato 195 nuovi casi positivi. Inoltre, dei 5.438 test antigenici effettuati 241 sono risultati positivi. Nei normali reparti ospedalieri sono ricoverati 202 pazienti Covid-19 a altri 151 nelle strutture private convenzionate. In isolamento nelle strutture di Colle Isarco e Sarnes si trovano 7 persone, mentre sono 26 i pazienti Covid ricoverati in reparti di terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare attualmente sono 11.871.
PIEMONTE
L’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 1.056 nuovi casi di persone risultate positive (di cui 104 dopo test antigenico), pari al 4,3% dei 24.375 tamponi eseguiti, di cui 15.040 antigenici. Dei 1056 nuovi casi gli asintomatici sono 423 (40%).
Il totale dei casi positivi diventa quindi 216.293. I ricoverati in terapia intensiva sono 162 (-1 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 2464 (-58 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 12.471. I tamponi diagnostici finora processati sono 2.235.510 (+24.375 rispetto a ieri), di cui 974.607 risultati negativi. Sono 62 i decessi. Il totale è ora di 8381 deceduti risultati positivi al virus.
VENETO
È di 467 nuovi positivi in 24 ore il bilancio della pandemia di Coronavirus in Veneto. Nell’intervallo in esame, non è stato registrato nessun decesso. Lo riporta il bollettino di Azienda Zero di questa sera, ore 17. I contagiati da marzo salgono quindi a 297.039 e le vittime a 7.932. Lieve crescita dei ricoverati in area non critica (+3) e in terapia intensiva (+4). Nel dettaglio, Padova (+162) è la provincia che fa registrare il numero più alto di nuovi positivi , seguita da Verona (+118), Vicenza (+62), Venezia (+51), Treviso (+43), Belluno (+20) e infine Rovigo (+3).
LOMBARDIA
FRIULI VENEZIA GIULIA
Oggi in Friuli Venezia Giulia su 7.157 tamponi molecolari sono stati rilevati 663 nuovi contagi ai quali si aggiungono 8 casi già risultati positivi al tampone antigenico nei giorni scorsi e confermati da test molecolare, con una percentuale di positività del 9,38%. Sono inoltre 2.024 i test rapidi antigenici realizzati dai quali sono stati rilevati 199 nuovi casi (9,83%). I decessi registrati sono 32, ai quali si aggiungono 3 morti pregresse relative al periodo tra il 14 dicembre 2020 e il 10 gennaio 2021. I ricoveri nelle terapie intensive calano a 66 e quelli in altri reparti scendono a 682.
I decessi complessivamente ammontano a 2.070, con la seguente suddivisione territoriale: 503 a Trieste, 964 a Udine, 460 a Pordenone e 143 a Gorizia. I totalmente guariti aumentano a 44.045, i clinicamente guariti salgono a 1.283, mentre le persone in isolamento sono 12.235. Dall’inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive 60.381 persone con la seguente suddivisione territoriale: 12.402 a Trieste, 26.530 a Udine, 13.262 a Pordenone, 7.427 a Gorizia e 760 da fuori regione.
LIGURIA
Sono 321 i nuovi casi registrati in Liguria a fronte di 3.978 tamponi molecolari e 2.106 test antigenici processati. E’ Savona a far registrare il maggior numero di casi (107) seguita dalla Asl genovese (76). Lo si apprende dal bollettino fornito da Regione Liguria in base ai dati flusso Alisa-Ministero. Calano gli ospedalizzati, sono 11 in meno rispetto a ieri. In tutto quindi negli ospedali liguri ci sono 716 pazienti, 63 in terapia intensiva. I decessi sono 20, si tratta di pazienti di età compresa tra i 63 e i 96 anni. I soggetti in sorveglianza attiva sono 4.323 mentre i pazienti in isolamento domiciliare sono 4.138, 169 in meno rispetto a ieri. Per quanto riguarda la campagna vaccinale sulle 47.120 dosi consegnate ne sono state somministrate 32.505 (69%).
EMILIA-ROMAGNA
Dall’inizio dell’epidemia, in Emilia-Romagna si sono registrati 200.552 casi di positività, 1.674 in più rispetto a ieri, su un totale di 20.812 tamponi (15.172 molecolari e 5.640 antigenici rapidi) eseguiti nelle ultime 24 ore. Si registrano 48 nuovi decessi: 6 a Piacenza, 4 in provincia di Parma, 5 in provincia di Reggio Emilia, 6 nel modenese, 10 in provincia di Bologna, 9 in provincia di Ravenna, 8 a Forlì-Cesena. Non si registrano decessi nelle province di Ferrara e Rimini. In totale, dall’inizio dell’epidemia i morti in regione sono stati 8.705. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dell’8%.
La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 368 nuovi casi, poi Modena (296), Rimini (178) Ferrara (155) e Reggio Emilia (155). Seguono Piacenza (119), Cesena (100); quindi Ravenna (92), Forlì (87), Parma (66) e il Circondario Imolese (58).
Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 1.856 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 136.567. I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 55.280 (-230 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 52.541 (-227), il 95% del totale dei casi attivi. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 231 (invariati rispetto a ieri), 2.508 quelli negli altri reparti Covid (-3).
TOSCANA
In Toscana sono complessivamente 127.446 i casi di positività dall’inizio della pandemia, 436 in più rispetto a ieri (433 confermati con tampone molecolare e 3 da test rapido antigenico). I nuovi casi sono lo 0,3% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,3% e raggiungono quota 114.850 (90,1% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 9.354 tamponi molecolari e 5.172 tamponi antigenici rapidi, di questi il 3% è risultato positivo. Sono invece 5.013 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui l’8,7% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 8.639, +0,5% rispetto a ieri. I ricoverati sono 831 (13 in meno rispetto a ieri), di cui 125 in terapia intensiva (4 in meno).
Oggi si registrano 17 nuovi decessi: 5 uomini e 12 donne con un’età media di 82,7 anni. Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid, oggi sono complessivamente 831 (13 in meno rispetto a ieri, meno 1,5%), 125 in terapia intensiva (4 in meno rispetto a ieri, meno 3,1%). Le persone complessivamente guarite sono 114.850 (378 in più rispetto a ieri, più 0,3%): 439 persone clinicamente guarite (6 in meno rispetto a ieri, meno 1,3%), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 114.411 (384 in più rispetto a ieri, più 0,3%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con tampone negativo. Si registrano 17 nuovi decessi: 5 uomini e 12 donne con un’età media di 82,7 anni.
UMBRIA
Sono 241 i nuovi casi di positività al Covid accertati nelle ultime 24 ore in Umbria, su 3.190 tamponi analizzati e un tasso di positività che resta in linea con i giorni scorsi, al 7,5 per cento. Secondo i dati della Regione sono stati sette i decessi nell’ultimo giorno (689 in tutto) e il numero dei guariti è salito a 26.858 (120 in più).
Gli attuamente positivi sono 4.603. I ricoveri per Covid sono 327 (uno in meno di ieri), 49 dei quali (ieri erano 50) in terapia intensiva. Dall’inizio della pandemia sono stati eseguiti in Umbria 546.043 tamponi.
LAZIO
Oggi su oltre 12 mila tamponi nel Lazio (+498) e oltre 17 mila antigenici per un totale di quasi 30 mila test, si registrano 1.282 casi positivi (-112), 36 decessi e 1.625 guariti. Diminuiscono i casi e le terapie intensive e sono stabili i decessi, mentre aumentano i ricoveri. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 10%, ma se si considerano anche gli antigenici la percentuale scende a 4%. I casi a Roma città sono a quota 600. Lo ha reso noto l’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato.
Nel Lazio sono 77.376 i casi attualmente positivi, di cui 2.792 ricoverati, 286 in terapia intensiva e 74.298 in isolamento domiciliare. Dall’inizio dell’epidemia i guariti sono in totale 106.646, i decessi 4.378 e il totale dei casi esaminati è pari a 188.400.
MARCHE
Cresce ancora il numero di ricoverati nelle Marche: nell’ultima giornata sono passati da 669 a 676 (+7). In aumento, fa sapere il Servizio Sanità della Regione, sia i degenti in terapia intensiva (85, +3) si quelli in Semintensiva (163, +8) mentre calano i pazienti assistiti in reparti non intensivi (428, -4). Nelle ultime 24ore 29 dimessi. Intanto risultano in crescita anche gli ospiti di strutture territoriali (239, +11) e le persone assistite nei pronto soccorso (37, +3). In calo i positivi in isolamento domiciliare (10.418, -544) mentre sale il numero di isolati in casa per contatto con contagiati (15.482, +169; 4.707 con sintomi e 712 operatori sanitari).
ABRUZZO
Sono 196 i nuovi casi accertati nelle ultime ore in Abruzzo. Sono emersi dall’analisi di 3.605 tamponi molecolari: è risultato positivo il 5,44% dei campioni, percentuale in calo rispetto alla media dei giorni scorsi. Si registrano sei decessi recenti, che fanno salire il bilancio delle vittime a 1.317. Aumentano gli attualmente positivi, ma i ricoveri restano invariati.
A livello territoriale l’incremento più consistente si registra nel Chietino (+81), seguito dal Teramano (+49), dal Pescarese (+40) e dall’Aquilano (+20). A questi dati si aggiungono sei persone residenti fuori regioni o la cui provenienza è in corso di accertamento.
Gli attualmente positivi sono 39 in più e salgono a quota 11.286. Gli ospedalizzati restano invariati a 484: 443 pazienti (invariato) sono ricoverati in area medica e 41 (invariato) sono in terapia intensiva. Al momento sono occupati il 21,7% dei 189 posti letto di terapia intensiva disponibili e il 29,7% dei 1.491 di area medica, a fronte di soglie di allarme rispettivamente del 30 e del 40%. Gli altri positivi, 10.802 persone (+39), sono in isolamento domiciliare. I guariti sono 151 in più, per un totale di 26.427 persone.
MOLISE
CAMPANIA
Si attesta al 7,74%, in calo rispetto a ieri (8,25%) il rapporto positivi-test in Campania. I nuovi contagi censiti sono 1.132 (di cui 94 sintomatici) su 14.611 tamponi, di cui 11 antigenici. Il bollettino dell’Unità di crisi segnala 23 vittime, di cui 9 decedute nelle ultime 48 ore e 14 risalenti ai giorni precedenti; 1.488 i guariti. In risalita il numero dei posti letto occupati, 97 in terapia intensiva (+4 rispetto a ieri) e 1.432 quelli di degenza (+31).
BASILICATA
In Basilicata ieri sono stati analizzati 790 tamponi: 89 sono risultati positivi al coronavirus ma di questi solo 86 appartengono a persone residenti in regione. Lo ha reso noto la task force regionale, specificando che nelle ultime 24 ore è stato registrato un decesso, con il totale delle vittime lucane salito a 283. Aumentano da 84 a 90 le persone ricoverate negli ospedali, mentre scende da quattro a tre il dato dei posti occupati nelle terapie intensive. Con 34 guariti (in totale 5.132) i lucani attualmente positivi sono 6.665 (6.575 in isolamento domiciliare). Dall’inizio dell’epidemia in Basilicata sono stati analizzati 199.193 tamponi, 184.497 dei quali sono risultati negativi e sono state testate 124.764 persone.
PUGLIA
Oggi in Puglia, a fronte di 10.600 test per l’infezione da Covid-19, sono stati registrati 1.123 casi positivi: 406 in provincia di Bari, 76 in provincia di Brindisi, 100 nella provincia Bat, 217 in provincia di Foggia, 79 in provincia di Lecce, 239 in provincia di Taranto, un residente fuori regione, 5 casi di residenza non nota. Sono stati inoltre registrati 15 decessi: 3 in provincia di Bari, 2 in provincia Bat, 3 in provincia di Brindisi, 3 in provincia di Foggia, 4 in provincia di Taranto. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 1.174.161 test, 49.692 sono i pazienti guariti e 56.003 sono i casi attualmente positivi.
CALABRIA
In Calabria le persone risultate positive sono 28.722 (+295 rispetto a ieri), quelle negative 427.978. Ad oggi sono stati sottoposti a test 456.760 soggetti per un totale di tamponi eseguiti 478.918 (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test). Nel totale dei tamponi effettuati sono compresi 60 tamponi processati con test antigenico rapido. I decessi dall’inizio dell’emergenza sono 532 (+2 rispetto a ieri).
Nella regione si registra un aumento del numero complessivo dei ricoveri per coronavirus, passati nelle ultime 24 ore da 312 a 318 (+6). L’aumento odierno riguarda solo le malattie infettive (+6, per 291 ricoveri complessivi), mentre restano stabili i ricoveri nelle terapie intensive (27 ricoveri complessivi). A Catanzaro i ricoveri sono 65 (di cui 8 in terapia intensiva), a Cosenza 119 (di cui 8 in ospedale da campo e 10 in terapia intensiva), a Reggio Calabria 95 (di cui 9 in terapia intensiva), a Crotone 22, a Vibo Valentia 17.
SICILIA
Sono 1.954 i nuovi positivi in Sicilia su 25.097 tamponi con un tasso di positività, sceso al 7,7%. Le vittime sono state 38 nelle ultime 24 ore che portano il totale a 2.954 deceduti. I positivi sono 45.452, con un aumento di 407 casi. Negli ospedali i ricoveri sono 1.618, 5 in più rispetto a ieri, dei quali 212 in terapia intensiva, 2 in più rispetto a ieri. I guariti sono 1.509. La distribuzione nelle province vede Catania con 443, Palermo 423, Messina 434, Trapani 189, Siracusa 154, Ragusa 51, Caltanissetta 120, Agrigento 76, Enna 64.
SARDEGNA
Sale il numero di nuovi contagi (+368) in Sardegna, che dal 6 gennaio scorso registra una media di 11 morti al giorno. L’ultimo aggiornamento dell’Unita’ di crisi regionale segnala altri 10 decessi, che portano a 898 il bilancio complessivo delle vittime dall’inizio dell’emergenza sanitaria. Le persone in isolamento domiciliare sono 17.126. I casi di positività diagnosticati da marzo 2020 sono 35.572. In totale sono stati eseguiti 524.445 tamponi, con un incremento di 3.282 test. Sono 500 i ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (-10 rispetto al dato di ieri), mentre sono 49 (-1) i pazienti in terapia intensiva. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 16.592 (+131) pazienti guariti, più altri 407 guariti clinicamente. Ecco la distribuzione territoriale dei casi positivi finora accertati nell’isola: 8.143 (+122) sono stati rilevati nella Cittaà Metropolitana di Cagliari, 5.889 (+47) nel Sud Sardegna, 2.849 (+11) a Oristano, 7.163 (+11) a Nuoro, 11.528 (+177) a Sassari.