Nel pomeriggio di martedì 19 gennaio agenti della Polizia di Stato hanno dato esecuzione all’ordine di carcerazione, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Potenza, nei confronti di un cittadino potentino D.A. di anni 52, gravato da numerosi precedenti e pregiudizi di polizia per diversi reati e attualmente sottoposto alla misura della Sorveglianza Speciale di P.S. e alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G.
L’arrestato condotto presso la casa circondariale di Potenza, dovrà scontare un residuo di pena di anni 1 e mesi 8, in quanto riconosciuto colpevole dei reati di atti persecutori, commessi a Potenza, Ardea (RM) ed Aprilia (LT), in danno della sua ex compagna.
La condotta delittuosa del predetto, spinse la donna totalmente vessata dal suo ex compagno, a cambiare radicalmente le proprie abitudini di vita e il territorio di dimora.
L’attenzione posta in essere nei confronti delle vittime dei reati di violenza domestica e digenere da parte della Polizia di Stato è elevatissima. La sezione Reati contro la persona della Squadra Mobile che opera sotto le strette dipendenze dell’Autorità Giudiziaria, attua rapidamente interventi in tala senso, anche in considerazione delle recenti modifiche normative entrate in vigore con il cosiddetto “Codice Rosso” che in ambito procedurale, ha previsto uno sprint per l’avvio del procedimento penale, l’inasprimento delle sanzioni e la celerità nei provvedimenti di protezione posti a tutela delle vittime.
Tale operazione di Polizia Giudiziaria, ultima in ordine di tempo, rappresenta un’ulteriore conferma rispetto alle prassi investigative attuali e di fiducia per la vittima di tali vili condotte.