Riportiamo di seguito l’appello sottoscritto dalla Rete di associazioni composta da APPC, APU. Assocasa, Diritti di Cittadinanza, Federconsumatori, Sfida e Sunia e rivolto all’amministrazione comunale di Matera per la questione IMU.
Al Sindaco Sen. Salvatore Adduce
All’Assessore comunale al Bilancio Rocco Rivelli
Oggetto: I Sindaci delle grandi Città e l’IMU sulle case popolari
Gli organismi associativi costituitisi in “Rete” per la promozione della solidarietà e per la tutela dei beni comuni (Diritti di Cittadinanza, Sunia, Federconsumato-ri, Assocasa, Sfida, Appc e Apu) segnalano l’intervento dei Sindaci delle grandi Città italiane (Bologna, Roma, Milano, Bari, Firenze, Napoli, Cagliari, Torino, Trieste, Venezia) i quali, come si legge nell’allegato Comunicato stampa del SUNIA nazionale dello scorso 23 marzo, hanno rivolto un appello al Governo per l’esenzione IMU delle case popolari, al fine di non sottrarre le indispensabili risorse finanziarie che gli organismi pubblici come le Ater preposti all’edilizia sociale devono assicurare per la manutenzione degli edifici assegnati alle fami-glie meno abbienti.
Come si ricorderà, la “Rete” aveva già sollecitato in tal senso l’Amministrazione Comunale di Matera in un appello [che pure si allega] dello scorso 1 febbraio, evidenziando altresì l’opportunità di applicare l’aliquota minima dell’IMU agli appartamenti affittati a canale concordato.
L’intervento dei Sindaci delle grandi Città italiane rappresenta un ulteriore mo-tivo che dovrebbe indurre pertanto l’Amministrazione Comunale di Matera a tenere in debito conto le proposte della “Rete” in vista dell’approvazione degli atti deliberativi in materia di IMU.
Il coordinatore per la “Rete” Franco Casertano