L’obiettivo è quello di dare impulso alla pianificazione strategica della Regione Basilicata e definire una visione degli assetti territoriali di medio e lungo periodo, implementando i Piani di emergenza ed il monitoraggio. Sarà creato un big data digitale.
Avviata su iniziativa dell’assessore regionale alle Infrastrutture, Donatella Merra, un’attività di pianificazione e di programmazione strategica della Regione Basilicata con il Cnr-Imaa di Tito, al fine di “rafforzare le collaborazioni e le sinergie istituzionali” e di definire “una visione degli assetti territoriali di medio e lungo periodo”. Un primo incontro tra l’assessore, i funzionari regionali ed i rappresentanti del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) si è tenuto nella sede del Dipartimento, ed ha già delineato nuove ed importanti prospettive di collaborazione, pianificazione e programmazione, che porteranno ad innovativi sistemi di microzonazione sismica e di monitoraggio, ma anche alla creazione di un archivio big data da mettere a disposizione di tecnici, progettisti, cittadini.
“Ho convocato questa prima riunione – ha spiegato l’assessore regionale alle Infrastrutture, Donatella Merra – in base ad un accordo quadro tra Regione Basilicata e Cnr, al fine di verificare la fattibilità di una serie di programmi già avviati, in particolare con il Dipartimento della Protezione Civile, che riguardano la microzonazione sismica legata alle norme nazionali. Nell’occasione abbiamo affrontato tre temi principali: il primo riguarda i Piani di emergenza, in particolare per le dighe e il quindi il monitoraggio attraverso i sistemi di controllo cartografici del Cnr; il secondo interessa il Piano dei lidi, sempre per la verifica cartografica preliminare e catastale; il terzo concerne una prima valutazione di fattibilità, da parte del Cnr, di alcuni Piani operativi previsti dalle norme nazionali”.
Per l’assessore Merra, quello con il Cnr è stato “un incontro quadro che getta le basi per una collaborazione sistematica. Al Consiglio nazionale delle ricerche ho chiesto di procedere ad una ricognizione dei rapporti di collaborazione già in essere con l’Assessorato: è necessario infatti – sottolinea Merra – avere un coordinamento puntuale dei progetti e delle varie procedure, con l’intento di creare un unico big data da gestire per conto della Regione, che sia fruibile a tutti gli utenti, con modalità di estrema semplicità. Si tratterà – sottolinea – di una piattaforma digitale, contenente una serie di dati tecnici sicuramente utili ai progettisti. La Basilicata – conclude – sarebbe la prima Regione in Italia a costituire un sistema di questo tipo”.