L’Associazione Cuochi Italiani, presieduta dalla chef lucana Enza Barbaro, ha avviato una partnership con Carnexpogrill, un evento particolarmente significativo nel settore food con particolare riguardo alla carne per il bacino dei Paesi Balcanici. Il messaggio della presidente ACI Enza Barbaro ai partner in Romania:′′Non c’è mai stato un vuoto tra cucina italiana e rumena Il nostro desiderio è creare il ponte tra i due! Prendiamo il meglio da entrambi e portiamoli su un altro livello con le persone con cui condividiamo la stessa passione per la cucina! ′Siamo felici della collaborazione che abbiamo iniziato con Carnexpo e implicitamente l’interesse di cui abbiamo goduto ieri al Predeal dai produttori per quanto riguarda i metodi più innovativi ma tradizionali per il trattamento della carne da noi proposti. Molte relazioni aperte a Carnexpo, in seguito alle quali speriamo di intraprendere un passo verso lo sviluppo di questo settore così importante. L ‘ industria che ha il compito di aumentare la qualità della vita attraverso un cibo il più sano possibile, con ingredienti di buona qualità, un giusto processo di trattamento e non ultimo, attraverso ricette salate Made in Italy, ma anche ricette tradizionalmente rumene riadattate!”
Molti protocolli di collaborazione sono giàattivati ed altri si stringeranno conscuole, enti ed associazioni che ne fanno richiesta , sempre per seguire il modello di alimentazione promosso dall’ACI, indispensabile per un nuovo stile di vita.
L’Associazione Cuochi Italiani associa ad oggi 65 chef tra Romania e Moldova.Si tratta – spiega Giovanni Baldantoni, presidente di Palazzo Italia – di un brand che unisce i cuochi, uomini e donne, che sostiene la loro professione, che forma ed informa per una sana e corretta alimentazione, sostiene la cucina italiana, mediterranea e propone il progetto della ” cucina euromediterranea” basata sulle ricette tradizionali salutari e della migliore tradizione gastronomica italiana e regionale.
Il 2021 sarà un anno particolarmente impegnativo in quanto si svilupperà la rete ed il tesseramento in Bulgaria, Ungheria, Serbia, Grecia, Croazia, Albania. L’ obiettivo è formare presso Global School -Palazzo Italia Bucarest- con il conseguimento di diploma di specializzazione riconosciuto dal Ministero del lavoro, cuochi, chef pasticcieri, pizzaioli, sommelier, con il contributo di formatori Italiani. Si avranno così specialisti capaci di rispettare le giuste regole per piatti ” Originali Italiani” ed i ristoranti potranno fregiarsi di idoneo attestato e certificazione.
Formazione nelle scuole primarie, educazione alimentare, formazione in istituti del settore oltre che presso Global School, consentiranno di avere tanti uomini e donne preparati alla disciplina dello chef che cucina all’Italiana, e che e’ in grado di proporre una cucina salutare che rappresenta la sempre piu’ pressante richiesta di prodotti Italiani e favorisce la crescita dell’export specie in questi tempi di pandemia.