Ministro Patuanelli autorizza accordo di sviluppo con la Ferrero a Balvano, soddisfazione Sottogretario Liuzzi (M5s): Investimento di fondamentale importanza e di lungimirante prospettiva per il territorio lucano”. Di seguito la nota integrale.
È stato firmato dal Ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli, l’accordo di sviluppo tra il MiSE, Regione Basilicata, Invitalia e Ferrero, finalizzato a sostenere gli investimenti dell’azienda piemontese nello stabilimento di Balvano (PZ).
L’accordo prevede uno stanziamento di risorse da parte del Ministero pari a 15 milioni di euro, a cui si aggiungono 2 milioni a carico della Regione Basilicata, e un impatto occupazionale del progetto quantificato in un incremento di 68 posti di lavoro, con un organico a regime al 2024 pari a 518 addetti.
La proposta progettuale presentata da Ferrero – che prevede un investimento complessivo per 86 milioni e il raddoppio della produzione attuale grazie a una nuova linea di macchinari innovativi – è risultato coerente con i requisiti previsti dalla normativa sui contratti di sviluppo che rappresentano il principale strumento agevolativo dedicato al sostegno di programmi di investimento produttivi strategici ed innovativi di grandi dimensioni.
“Si tratta di un investimento di fondamentale importanza e di lungimirante prospettiva per il territorio lucano in grado di esercitare un impatto significativo sul fronte della crescita occupazionale e della competitività”, sottolinea il Sottosegretario Mirella Liuzzi. “Il progetto dell’azienda piemontese”, continua “è stato riconosciuto di particolare rilevanza strategica in relazione al contesto territoriale e al sistema produttivo grazie anche alla coerenza con gli investimenti previsti dal Piano nazionale Industria 4.0 promosso del Ministero oltre che per la rilevante presenza sui mercati esteri”.
Ministro Patuanelli autorizza accordo di sviluppo con la Ferrero a Balvano, intervento Dipartimento Attività Produttive Regione Basilicata
La Giunta Regionale darà seguito al decreto a firma del Ministro dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli con l’approvazione di una deliberazione che autorizza il “Contratto di sviluppo Ferrero” tra azienda, Mise, Invitalia e Regione e che definisce l’impegno finanziario a carico della Regione per 2 milioni di euro e approva lo schema di accordo necessario all’avvio del programma industriale. Lo riferisce il Dipartimento Attività Produttive della Regione, in una nota a firma della dirigente generale Marica Panetta sottolineando l’impegno dell’assessore Francesco Cupparo manifestato durante la lunga fase negoziale tra Mise, invitalia Ferrero e Regione conclusa con la partecipazione all’ultimo tavolo negoziale che si è svolto in videoconferenza agli inizi del mese di novembre scorso.
Il Ministero e la Regione Basilicata interessata dagli investimenti, a seguito delle interlocuzioni intercorse e dello svolgimento del tavolo negoziale, hanno approfondito i temi proposti nonché le possibili ricadute occupazionali sul territorio interessato. La realizzazione del programma di sviluppo consentirà, in particolare, l’inserimento, entro il 2024, di n. 68 unità lavorative aggiuntive rispetto a quelle previste per l’esercizio di regime del precedente programma agevolato attraverso il precedente Accordo di sviluppo. Nello stesso Accordo era stato previsto, per l’esercizio di regime, un organico di 399 unità (con un consequenziale incremento di 51 unità) e, all’atto della nuova istanza, l’incremento effettivo è stato quantificato in 102 addetti (passando dalle 348 alle 450 unità). Pertanto, nel complesso, a seguito della realizzazione del programma di investimento oggetto dell’ Accordo, è quindi previsto un organico di 518 unità lavorative. La Regione Basilicata giudica il programma di sviluppo di particolare rilevanza strategica in relazione al contesto territoriale e al sistema produttivo interessato. La nuova proposta di contratto di sviluppo, articolata in un unico progetto di investimento, prevede ulteriori e differenti investimenti sempre all’interno dello stabilimento di Balvano, con interventi volti a implementare un’ulteriore nuova linea di produzione dei “Nutella Biscuits” in conformità al modello “Industria 4.0”, attraverso impianti dotati di nuove tecnologie in grado di creare diffuse interconnessioni hardware e software tra gli impianti di lavorazione. Il programma di investimento, nel suo complesso, si propone di conseguire il raddoppio della produzione attuale dei “Nutella Biscuits” e soddisfare così la maggiore domanda del mercato e rafforzare maggiormente la presenza di questo prodotto anche sui mercati esteri (le produzioni sono rivolte per oltre il 50% al mercato estero). Le attività connesse all’attuazione, al coordinamento e al monitoraggio degli interventi contenuti nell’ Accordo sono demandate ad un Comitato tecnico che sarà costituito con successivo provvedimento anche per procedere periodicamente alla verifica dell’adempimento delle obbligazioni derivanti dall’Accordo.