Il Bari cala il poker sul Francavilla e si conferma al secondo posto sia pure a distanza siderale dalla Ternana, che continua a dominare il torneo superando in trasferta anche la Viterbese per 1-0. Giornata amara per il Potenza, che si arrende con un uomo in meno per tutta la ripresa solo nel quarto minuto di recupero al Catanzaro. Di seguito il report sulle gare della 20^ giornata a cura di Pippo Franzò.
MONOPOLI – JUVE STABIA 4 – 2 (giocata sabato)
La Juve Stabia perde con il Monopoli che rimonta, e chiude l’incontro con un 4 a 2 che manda in crisi la società gialloblù, e mette in discussione la panchina del tecnico Padalino. Eppure, la gara si era messa in discesa per le vespe sin dai primi minuti, infatti al 9’ erano in vantaggio di due reti, ma nel finale del primo tempo esce il Monopoli che va in gol al 38’ per poi pareggiare dopo appena due minuti di gioco nel secondo tempo. Gli ospiti accusano il colpo, non riuscendo a contenere il gioco dei biancoverdi che all’84’ segna con Bunino, e nei minuti di recupero Starita (autore di una doppietta) sigla la quarta rete. Il Monopoli con i tre punti si tira fuori dai play-out, mentre la Juve Stabia, seconda sconfitta nel 2021, mette in discussione il piazzamento nei play-off.
Le reti: Passano cinque minuti e gli ospiti vanno in gol con Orlando che devia in porta il suggerimento di Scaccabarozzi per l’1 a 0 campano. Al 9’ raddoppio per i campani che con Berardocco realizza il rigore procurato da Borrelli, appena arrivato dal Pescara, per il due a zero. La partita sembra che si stia mettendo bene per i ragazzi di Padalino ma in effetti dopo qualche minuto il Monopoli inizia a presidiare l’area dei gialloblù, e al 38’ Starita raccoglie un suggerimento dalla fascia sinistra da Lombardo, e fulmina Tomei con un tiro secco e preciso. Il Monopoli chiude in crescendo, e al 2” della ripresa va ancora il gol con Paolucci che trasforma in gol un ottimo suggerimento di Starita. Pareggio, e partita in discussione per il risultato finale. I ragazzi di Scienza riescono a puntare in avanti mettendo in serie difficoltà l’estremo difensore ospite che nulla può all’84’ sul gol di Bonino che deposita in rete indisturbato per il 3 a 2. La reazione degli ospiti è sterile ed i padroni di casa bloccano le azioni sul nascere. Nei minuti di recupero l’attaccante napoletano sigla il poker con un contropiede veloce, riuscendo ad evitare Tomei in uscita, per il 4 a 2 finale.
CATANZARO – POTENZA 1- 0 (giocata sabato)
Il Catanzaro vince la gara contro il Potenza nell’ultimo minuto di recupero, al 95’ con Curiale, e porta a casa tre punti pesanti che lo collocano tra i primi posti nell’alta classifica. La gara ha avuto momenti esaltanti poiché entrambe le squadre hanno provato a conquistare l’intera posta in palio. La prima azione di rilievo è dei calabresi all’11’ con Curiale che di testa, ben servito da Corapi, impegna Marcone. Risponde il Potenza con Coccia che al volo manda fuori. I padroni di casa spingono in avanti, e ci provano con Garufo e Contessa ma la difesa ospite è attenta. Nel finale del primo tempo il Potenza si fa pericoloso con Salvemini che elude il controllo dei difensori e tira forte in porta da posizione defilata, la palla termina di poco a lato.
Nella ripresa Calabro mette in campo Evacuo al posto di Di Massimo per dare più spinta in avanti. A dare una mano involontariamente è l’attaccante Salvemini del Potenza che commette fallo su Corapi, rimediando il secondo cartellino giallo, e dando così all’avversario l’opportunità di giocare par quasi un tempo in superiorità numerica. Calabro fa alzare il baricentro del gioco ai suoi ragazzi, puntando anche sulla velocità. Al 67’ Fazio non sfrutta bene l’assist di Carlini. Al 69’ Curiale prova i riflessi del portiere ospite. La pressione si fa insistente, tanto che Evacuo in due occasioni non trova il momento giusto per mettere in rete. All’86’ potrebbe passare in vantaggio il Potenza ma un tiro di Cianci viene allontanato sulla linea di porta da Fazio. La gara dopo queste azioni fallite da entrambe le parti, sembra avviarsi verso un pareggio. Nei minuti di recupero, al 95’ Curiale effettua un pallonetto, su preciso passaggio di Casoli, che supera Marconi. La rete del Catanzaro fa esplodere lo stadio per la conquista di tre punti veramente importanti.
VITERBESE – TERNANA 0 – 1
La Ternana vince nell’acquitrino del “Rocchi” di Viterbo per uno a zero, e mantiene la distanza sul Bari invariata. Partita difficile da interpretare da parte degli umbri perché il campo si presenta ai limiti della praticabilità, pertanto difficile fare gioco con scambi veloci e precisi. La Viterbese dal canto suo propone un gioco interessante, attuando un pressing alto che mette in difficoltà il centrocampo ospite. La prima emozione la provoca l’attaccante senegalese della Viterbese Tounkara che era andato in gol ma viene segnalata la sua posizione di fuorigioco. Prova la Ternana ad andare avanti con Palumbo ma il suo tiro da fuori area va sul fondo. Si gioca nel fango ed è difficile concludere qualche triangolazione. Al 40’ la Ternana riesce a sbloccare il risultato con Furlan che si accentra al limite dell’area, supera un avversario e lascia partire in diagonale una rasoiata sul primo palo che sorprende Daga. Sbloccata la gara la Ternana insiste con Peralta che spedisce abbondantemente alto. La reazione dei padroni di casa passa da Tounkara che conclude male per l’attento controllo del portiere Iannarelli.
Nella ripresa la squadra di Lucarelli a centrocampo non riesce a contrastare il gioco dagli uomini di Taurino, che più volte si rendono pericolosi con Bensaja. Lucarelli mette in campo Proietti ed esce Daminan. La stanchezza induce le due squadre ad un calo di energie. poiché diventa sempre più difficile giocare palla a terra, cerca di approfittarne la Viterbese che spinge in avanti alla ricerca del gol del pareggio ma la Ternana riesce a tenere testa agli avversari fino alla fine. Gli umbri portano a casa tre punti importantissimi per mantenere sempre distante (a +8) il Bari vittorioso in casa per 4-1 contro il Francavilla.
BARI – FRANCAVILLA 4 -1
Il Bari vince contro il Francavilla per 4 a 1 grazie alla premiata ditta Antenucci-Marras, lasciandosi alle spalle le polemiche nate in settimana per via della stentata vittoria sul Bisceglie. I biancorossi iniziano a vincere e convincere, dimostrando contro i pugliesi, in serie positive da otto gare, di avere recuperata la giusta amalgama nel gioco, e di avere trovato nell’ultimo acquisto, il difensore Gabriele Rolando (voluto da Auteri poiché lo ha avuto a Matera nel 2015-16), il giocatore di fascia che serve al Bari. La partita: parte bene il Bari che si spinge subito in avanti ed ha due buone occasioni con Marras colto in fuorigioco, e con Antenucci che impegna severamente Crispino. Rispondono gli ospiti prima con Di Cosmo ma l’azione si spegne tra le mani di Frattali, poi con Vazquez che da posizione decentrata tira bene ma si oppone prontamente Frattali. Poco dopo altra occasione per l’argentino ma risponde presente il numero uno barese. Al 34’ nulla può invece il portiere Crispino su tiro di Antenucci ben servito di testa da Candellone. Bari in vantaggio, ma dopo appena due minuti, bella azione sulla destra del Francavilla che pareggia con Castonari con un bel tiro da fuori area che s’insacca sul primo palo. Al 40’ su un’azione offensiva del Bari, Marras viene a contatto con Di Cosmo dentro l’area, e per il signor Maranesi è rigore. Batte lo stesso Marras che spiazza l’ex portiere della Casertana. Nella ripresa è sempre il Bari a tenere il pallino del gioco, e dopo appena nove minuti va a segno ancora l’ex livornese Manuele Marras che con un “ morbido “ pallonetto inganna Crispino uscito fuori dai pali. Il Bari non si ferma e gioca alla ricerca del quarto gol che arriva puntuale al 68’ con Antonucci che con un perfetto diagonale manda alle spalle del portiere; il passaggio in profondità era di Marras. Partita chiusa in modo convincente sia nel gioco che nel risultato.
Sabato 30 gennaio il Bari andrà a Teramo, un incontro per niente facile ma da superare sicuramente visto il momento non proprio ottimo dei ragazzi di Pace. Dopo Teramo il Bari nell’arco di diciassette giorni si gioca una buona chance per cercare di avvicinarsi alla Ternana. Su quattro gare i ragazzi di Auteri ne giocheranno ben tre dentro casa, e dovranno fermarsi poi per la sosta obbligata. Se il tecnico Auteri riesce ad ottenere il massimo dai suoi ragazzi in queste gare, pur con la sosta nel mezzo, potrebbe accorciare la distanza che li separa ( Ternana permettendo ) dalla squadra umbra, e puntare poi sullo scontro diretto.
TURRIS – AVELLINO 0 – 2
Vittoria dei ragazzi di Braglia a Torre del Greco con un secco due a zero che consolida il terzo posto in classifica dei lupi, mentre per la Turris l’anno nuovo non è iniziato sotto i buoni auspici, visto che su tre gare soltanto due pareggi ed una sconfitta. L’Avellino ha sovrastato la Turris che è sembrata a corto di gioco e di idee offensive. Al 21’ i biancoverdi hanno colpito una traversa con Tito, e subito dopo sugli sviluppi di un corner Silvestri di testa ha insaccato per lo 0 a 1. La reazione dei padroni di casa si è fermata ad un tiro di Franco per altro fuori. L’Avellino ha controllato il gioco per buona parte del primo tempo, senza mai avere difficoltà in difesa. Nella ripresa la Turris tenta di spingersi in avanti ma gli ospiti, superiori a centrocampo, hanno delle ripartenze che mettono in affanno la difesa corallina. Al 67’ va in gol ancora l’Avellino con Maniero su rigore, assegnato dal signor Di Graci di Como per un fallo da tergo di Romano su Maniero. Dagli undici metri tira l’attaccante napoletano che segna. La Turris non riesce a puntare in avanti per imprecisione, e perché non riesce a superare il centrocampo ospite. Il triplice fischio dell’arbitro sancisce l’ottima vittoria esterna dei lupi che consolidano il terzo posto, mentre per la Turris si allontanano le prime posizioni.
PALERMO – TERAMO 1 – 1
Un Palermo sfortunato si deve accontentare di un pareggio contro il Teramo. La squadra di Boscaglia ha avuto molta occasione da rete durante l’arco della partita ma non è riuscite a sfruttarle. Inizio non proprio bene dei rosanero che lasciano l’iniziativa al Teramo che dopo venti minuti si trovano in vantaggio con l’ex di turno Birligea che davanti a Pelagotti realizza con freddezza. La reazione del Palermo si fa sentire dopo appena dieci minuti. Realizza Lucca, che Boscaglia lo aveva preferito a Saraniti, la rete del pareggio su perfetto colpo di testa. Il Teramo si butta in avanti alla ricerca del gol vincente ma è il Palermo che sfiora più volte il gol. Prima Luperini, Valente e Rauti fanno a chi sbaglia di più con il Teramo che ringrazia, nella prima parte della gara. Nella ripresa è il Palermo che tiene palla e quindi il gioco, mentre il Teramo punta sui nuovi entrati ma senza successo. Il tecnico rosanero li tenta tutte per dare più spinta in avanti, fa entrare De Rosa, Di Francesco, e poi Santana ma il risultato di 1 a 1 rimarrà fino alla fine. Rammarico per il Palermo per non essere riuscito a chiudere la partita, mentre dall’altra parte c’è gioia e soddisfazione per avere consolidato il quinto posto.
BISCEGLIE – FOGGIA 0 – 0
Partita non certo bella non solo per il risultato finale ma perché era quasi impossibile giocare un buon calcio al “ Ventura “ di Bisceglie visto che il terreno era diventato fangoso quasi al limite della praticabilità. Il Bisceglie ha cercato di contenere il Foggia che ha stentato a proporsi in avanti ma ha da recriminare sul rigore fallito da Cianci, e su qualche buona azione non conclusa in rete grazie alle ottime parate del portiere Russo. Inizia la gara con il Foggia che va subito in avanti. Al 12’ Russo si esibisce in un volo plastico per deviare un insidioso tiro di D’Andrea. Dopo alcuni minuti, sempre il numero uno casalingo salva su Cianci. Al 39’ rigore per il Foggia, batte lo specialista Cianci, ma ancora una volta Russo intuisce e respinge il tiro. Nella ripresa il Foggia fatica a proporsi in avanti ed il tecnico fa alcuni cambi come il suo collega dall’altra parte. Si gioca con ritmi più veloci ma il gioco ristagna a centrocampo, e alla fine il risultato ad occhiali soddisfa più il Bisceglie, che raccoglie un punto prezioso, che il Foggia che ha molto da recriminare.
VIBONESE – CAVESE 1 – 1
Un pareggio che alla fine soddisfa entrambe le squadre per quello che hanno prodotto in campo. Per i ragazzi di Galfano è il nono pareggio consecutivo. Nella prima parte della gara partita molto equilibrata con poche azioni da rete. Al 18’ passa in vantaggio la Vibonese con Berardi. Neppure il tempo di gioire che va a segno la Cavese con Bubas, riportando subito la parità. Il gioco a centrocampo lento non da spunto alle manovre offensive, e si va avanti verso la fine del primo tempo senza nessuna azione degna di nota. Nella ripresa si spinge in avanti la Cavese con De Franco che non riesce ad agganciare la palla da buona posizione. Al 50’ Calderini potrebbe portare in vantaggio la Cavese ma il suo tiro viene murato dalla difesa campana. La Vibonese cerca di dare più incisività al gioco offensivo inserendo Laaribi, Pugliese e La Ragione ma il gioco non cambia. Qualche emozione nel finale la procura la Cavese con Matera che viene servito in modo maldestro da Calderini tanto da non poter concludere in porta in modo dignitoso.
Rinviata la gara Paganese- Catania
Ha riposato la Casertana